Kurt Angle non sembra interessato ad un possibile ritorno in WWE, ecco le ragioni.
Kurt Angle è stato uno dei migliori wrestler della sua generazione, imponendosi prima in WWE e poi successivamente anche in TNA, scrivendo importanti pagine di storia per questa disciplina. Ha fatto il suo ritorno nella federazione dei McMahon per essere introdotto nella Hall of Fame nel 2017 e per poi diventare il General Manager dello show rosso del lunedì notte. Da un po’ di tempo era passato ad un ruolo dietro le quinte, diventando producer, ma come è ormai noto è rimasto coinvolto nell’ingente numero di licenziamenti operato dalla federazione lo scorso 15 aprile.
Ancora coinvolto
Nonostante il licenziamento, vista la clausola di 90 giorni, è stato coinvolto come arbitro speciale nel match tra Matt Riddle e Timothy Thatcher ad NXT, successivamente ha tenuto un promo a SmackDown dove annuncia l’imminente debutto nello show blu del King of Bros.
No al ritorno full time
Come riporta Ringside News, l’ex oro olimpico ha rifiutato il ruolo di manager del debuttante Riddle che la WWE gli aveva proposto. In un’intervista concessa a Sports Illustrated, Angle ha detto che ha ripreso le sue attività fuori dalla WWE e che ciò faciliterà il suo rilascio.
“Sto lavorando su di me facendo molta riabilitazione, cercando di tornare a vivere con uno stile di vita sano. Il mio collo e la mia schiena sono stati molto sollecitati. Se sentirò di farcela, probabilmente lo farò. Ma adesso devo concentrarmi sul mio corpo.”
Concentrato su altro
Kurt possiede un’attività chiamata Physically Fit Nutrition che sta decollando e sulla quale è concentrato. Egli considera la sua dipartita dalla compagnia di Stamford una benedizione sotto mentite spoglie.
“Il tutto è stato quasi una benedizione sotto mentite spoglie. Il business ha cominciato ad avere ordini e siamo in un punto in cui ho bisogno di essere presente.”
Il futuro dell’ex olimpionico è sempre più lontano dalla WWE, ormai il suo tempo sembra essere dedicato interamente alla nuova attività.