Lio Rush torna a parlare della sua esperienza in WWE dicendosi non soddisfatto del suo utilizzo
Dopo la discussione avuta con Mark Henry qualche giorno fa dove Lio additò il World Strongest Man di tarpare le ali dei colleghi afroamericani in WWE, il ragazzo è tornato a parlare del suo percorso nella federazione di Stamford, questa volta ai microfoni del podcast di Ryback.
Strada travagliata
Lio era diventato il manager di Bobby Lashley, girando il mondo insieme a lui, ma ad un certo punto è stato mandato a casa a non fare nulla. Ha lentamente accettato il nuovo posto anche se la transizione è stata dura, per poi ricevere una chiamata dalla WWE con un’altra idea
Le dichiarazioni
Durante l’episodio di Conversations With The Big Guy, l’ex NXT Cruiserweight Champion ha dato la sua opinione sulla WWE dicendo di aver parlato con Triple H sui pagamenti.
“Ero pronto per andare avanti, ho accettato la situazione per quello che era. E, sai, penso di aver fatto il check out dopo tre quattro mesi che non avevo più sentito nulla (dalla WWE). Arrivati a sei sette mesi stavo bene ed avevo in piano di trasferirmi ed allontanarmi dal wrestling e da tutto. Concentrarmi e lavorare su me stesso, sulla mia famiglia e su altri interessi ”
“Quindi ho ricevuto la chiamata da Hunter, parlando anche dello stipendio che è stata una delle mie principali richieste per il ritorno. Non ho sentito niente dalla federazione per sette mesi, non verrò appena fischierete e mi direte di tornare”
Rush è tornato ed ha vinto subito il titolo Cruiserweight ad NXT, ma ciò non è stato abbastanza, si sentiva come se la compagnia stesse”giocando”con lui.
“Sono contento di essere stato in grado di vincere un titolo WWE e vivere un sogno? Davanti alla mia famiglia. ai miei amici, ai miei fans e cose del genere? È stato molto deludente. Perché sono stato usato e sono stato ingannato. E per questo mi incolpo. Avrei dovuto sapere che sarebbe successo sulla base delle precedenti esperienze con loro (WWE)”
Lio Rush sembra aver chiuso col wrestling tanto da vendere tutti i suoi attire compresa una maschera respinta da Triple H.