Lucha Underground, una nuova stagione non si farà. Queste le parole di Vampiro che ha avuto modo di discutere del fallimento della promotion, delle perdita di stelle come Penta El Zero M, Rey Fenix e John Morrison ma anche dell’influenza che ha avuto per la WWE, la NJPW e per la più recente AEW.
A Vampiro, commentatore e parte integrante della federazione, è stato così domandato se ormai essa possa definitivamente considerarsi estinta:
“Posso dire ufficiosamente anzi ufficialmente sì. Il 90% del roster è in AEW e il restante 10% in WWE. I writer se ne sono andati, la troupe di produzione è scomparsa, la compagnia è divisa. Vorrei praticamente scommettere che fosse finita e mi dispiace dirlo ma è finita, sì.“
L’ex WCW ha avuto modo di riflettere sulle cause che hanno portato Lucha Undergruond a fallire nonostante le grandissime premesse:
“Ciò che fa sempre finire il wrestling professionistico è la mancanza di comunicazione. Troppi capi troppi cuochi in cucina, troppo ego, penso una mancanza di comunicazione e mancanza di responsabilità (da parte della direzione). Sai, c’erano milioni e milioni di dollari in gioco. E penso che il nostro errore più grande sia stato non andare in tour dopo la prima stagione. E poi dalla terza stagione, ma questo è un classico del wrestling, quando prendi un talento indipendente che ha un grande carisma, e non metti le regole dal primo giorno, quando diventano potenti e poi provi a riportarli giù, non funziona. È un po’ come una rivolta in prigione. E penso che il talento abbia fatto la cosa giusta, ognuno di loro ha preso il toro per le corna. E hanno cercato di elevare la loro carriera e sono andati avanti. Questa è la vita. Non è stato un buon affare ma per quanto sia stata un’esperienza bellissima, è un peccato, è stato davvero un ottimo prodotto“
Vampiro ha infine con orgoglio ribadito come Lucha Underground abbia spianato le porte al professional wrestling moderno, che sia stata dunque un’ispirazione per la AEW, la WWE e il Giappone:
“L’ho visto un po’ come i Sex Pistols. Confronto sempre le cose con la musica… I Sex Pistols non sono stati i fondatori del punk rock, ma avevano un album che ha cambiato il destino di ogni pensiero alternativo che sarebbe poi entrato nella musica. Se non fosse stato per i Sex Pistols non ci sarebbe stato il grunge, hair metal, punk rock, hardcore. Se non fosse stato per quello e per i Ramones, non ci sarebbero stati i Green Day, non ci sarebbero stati i Nirvana, capisci cosa intendo?
Quindi, senza Lucha Underground, non ci sarebbe AEW. Non me ne frega un c***o che tipo di soldi ci ha messo quel tizio (Tony Khan) o quale fosse la loro visione iniziale. Okay, Cody, gli Young Bucks e Jericho sono dentro – grandi uomini d’affari – e Kenny Omega che fa i video YouTube in Giappone. Questo è successo perché la mentalità del tifoso in quel momento era pronta a supportare qualcosa di diverso. Un cambiamento, quando lo studente è pronto, appare l’insegnante. Quindi Lucha Underground ha alimentato il cambiamento in WWE. Alimentato il boom in qualcosa che era bello ed esisteva come il wrestling europeo che è poi diventato popolare. Il Giappone ha iniziato fare scintille di nuovo. E credo proprio che fossimo noi i responsabili ad aver riacceso quella scintilla.”