RAW Ups&Downs | 15-06-2020 | Un ritorno amaro | Ecco gli Ups&Downs dello show rosso post-Backlash, presentati da Beppe “HBK” Ieno
Si è conclusa nella nottata la puntata di Monday Night RAW, sempre in programma all’interno del Performance Center di Orlando, che ha seguito di 24 ore la disputa di Backlash. Dopo i fatti accaduti in PPV, che cosa è accaduto nello show rosso? Che cosa ha combinato Randy Orton dopo la sua vittoria contro Edge di domenica? Quali sono i piani in vista di Extreme Rules? Lo scopriamo subito negli Ups&Downs.
RAW Ups&Downs: UPS
– ONE MORE MATCH
La serata di RAW si è aperta con l’ingresso di Randy Orton; il Legend Killer, reduce dalla bella vittoria contro Edge di Backlash, ha avuto modo di confrontarsi con Christian, sfidandolo ad un ultimo match senza squalifiche. Il canadese, dopo diverse riflessioni, ha accettato la sfida. Capitan Charisma è entrato nel ring per sfidare The Viper nel main event, nonostante le raccomandazioni di Ric Flair; tuttavia, il Nature Boy ha deciso di colpire lo stesso Christian alle parti basse e poco dopo Orton lo ha finito con il suo Punt Kick. Lo show rosso ha avuto altri motivi di interesse, come la richiesta di divorzio da parte di Bobby Lashley nei confronti di Lana, il ruolo di Zelina Vega, l’attacco di Dominik nei confronti di Seth Rollins e la strana intesa composta dal campione WWE Drew McIntyre e il detentore del titolo 24/7 R-Truth.
RAW Ups&Downs: DOWNS
– IL LOTTATO
Nonostante la serata sia stata ampiamente positiva, il lottato ha abbassato di molto il voto della puntata; la maggior parte degli incontri non sono stati di buon livello e alcuni faticano a raggiungere la sufficienza. Curioso come a RAW ci sia stato il re-match tra la campionessa Asuka e Nia Jax che, a differenza del disastro di Backlash, hanno disputato un incontro un filino meglio rispetto a domenica notte.
Considerazioni generali
Puntata positiva quella del RAW post-Backlash, con diversi segmenti interessanti, nuovi sviluppi da tenere d’occhio in vista di Extreme Rules e un Randy Orton in grandissimo spolvero. Da segnalare anche un possibile turn heel del campione US Apollo Crews, mentre la storia riguardante la fazione formata da MVP e Bobby Lashley potrebbe subire delle aggiunte nelle prossime settimane. Da dimenticare invece il livello del lottato, parecchio scadente con incontri che raggiungono a malapena la sufficienza.