Report NXT 25-11-2020: Bentornati al consueto report settimanale di NXT on USA Network. L’odierna puntata del Black & Gold Brand vede un membro dell’Undisputed ERA ed uno della cricca di Pat McAfee contendersi il vantaggio per War Games, special event che ci attende il prossimo 6 dicembre. A farvi compagnia durante questo episodio, come di consueto, c’è il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
L’odierna puntata di NXT si apre con un breve recap di quanto successo nel finale della scorsa puntata.
SINGLES MATCH: CANDICE LERAE (w/INDI HARTWELL) VS EMBER MOON
L’episodio vero e proprio, invece, si apre con lo scontro tra Candice LeRae ed Ember Moon. Quest’ultima parte subito all’attacco della Poison Pixie, vedendosi costretta ad inseguirla a causa di alcuni tentativi di fuga aiutata da Indi Hartwell, riuscendo poi a far sbattere Candice sul tavolo dei commentatori ed atterrare Indi. La War Goddess domina la contesa, ma la moglie di Johnny Gargano cerca ancora la tattica della fuga e grazie a tale tattica riesce ad acquisire il controllo del match, dopo una Senton. Segue un veloce scambio di roll-up, grazie al quale Ember torna in una posizione di vantaggio prima che Candice cerchi nuovamente un roll-up, ma non riuscendo a portarsi a casa la vittoria cresce la frustrazione nella Poison Pixie. La “Gargano Way”non sembra avere un particolare effetto sull’ex-campionessa femminile, che fa ritorcere contro l’avversaria le sue stesse tattiche. Improvvisamente si presentano anche Dakota Kai & Raquel Gonzales, le quali ora fungono da rinforzo per Candice. La LeRae, grazie alle scorrettezze sia di Indi Hartwell che delle nuove alleate, domina il match bloccando poi l’avversaria in una Facelock ma Ember si riprende e va subito per un altro roll-up finendo per subire la Mrs. Garga-No-Escape che, però, cerca di ribaltare in un roll-up prima di essere sottomessa in una Sleeper Hold. Ember Moon si libera e, in breve tempo, torna ad avere la situazione sotto controllo per poi andare per la Eclipse, riuscendo ad eseguirla su Indi Hartwell a causa di Kai & Gonzales, venendo costretta a capitolare alla Wicked Stepsister decisiva.
VINCITRICE: CANDICE LERAE
Nel post-match Candice ed il suo gruppo cercano di attaccare Ember Moon ma in aiuto di quest’ultima si presenta Toni Storm, la quale rivela i suoi veri colori poco dopo attaccando Ember e gettandola nelle fauci delle sue avversarie.
La visuale si sposta sull’Undisputed ERA in arrivo all’arena.
Un altro cambio di visuale vede come protagonisti il Legado del Fantasma, i quali discutono delle difese del titolo dei Cruiserweight di Santos Escobar prendendo in giro tutti gli sconfitti da quest’ultimo che, poco dopo, afferma che il suo prossimo sfidante sembrerebbe Curt Stallion.
Fanno il loro ingresso all’arena tutti e quattro i membri dell’Undisputed ERA, mentre la regia manda in onda qualche highlights del Pat McAfee Show riguardo War Games. Il leader Adam Cole contesta ai “Kings of NXT” l’affermazione di “aver ucciso l’Undisputed ERA”, avvertendoli che hanno fatto un grosso errore e che Pat McAfee è soltanto un codardo e che si renderà conto cosa succederà a stare chiusi con la Golden Stable all’interno del War Games. Poco dopo si discute su chi dovrà affrontare Pete Dunne stasera e si propone, con la piena approvazione dei compagni, Kyle O’Reilly. Cole promette ai futuri avversari che li spedirà tutti all’inferno dopo War Games e che non saranno più gli stessi una volta usciti dal War Games.
La visuale si sposta su Candice LeRae ed il suo gruppo al gran completo, le quali dicono a McKanzie Mitchell chi sono le compagne di Candice LeRae a War Games: Dakota Kai, Raquel Gonzales & Toni Storm.
La regia inquadra gli studenti di Timothy Thatcher ed August Grey.
La regia mostra Johnny Gargano e Candice LeRae in versione natalizia intenti a fare uno spot del Black Friday di WWE Shop.
La regia ci fa sapere che la theme song di War Games sarà “War Pigs” dei Black Sabbath.
SINGLES MATCH: TIMOTHY THATCHER VS KUSHIDA
Il prossimo match della serata vede scontrarsi KUSHIDA ed il sadico Timothy Thatcher. Prima dell’inizio del match si presenta Tommaso Ciampa armato di sedia, sulla quale si siede pronto a godersi lo spettacolo. All’inizio del match Thatcher fa molta attenzione a non lasciare spazio di manovra all’avversario, costringendolo a faticare parecchio per riuscire a fare breccia nella sua difesa. L’ex-Ringkampf ha il pieno controllo della contesa bloccando la gamba dell’avversario in un’Heel Hook, sottomissione che il nipponico riesce a sfruttare a suo vantaggio per mettere a segno una Headlock ma Thatcher stronca subito tale mossa. Ciononostante KUSHIDA ottiene brevemente il controllo della contesa, ma ciò non fa altro che risvegliare il sadismo dell’atleta di Sacramento. Dopo il break pubblicitario, però, l’ex-New Japan riesce a riottenere il dominio del match riuscendo a neutralizzare le sottomissioni di Thatcher addirittura uscendo da una Headlock e tentando un roll-up, per poi poi mettere a segno la Hoverboard Lock ma l’avversario riesce ad uscirne ed a sottomettere a sua volta KUSHIDA in una Kimura Lock. Il giapponese cerca dispetaramente un’Armbar, prima di sottomettere l’avversario in una Ankle Lock rubata al nemico. I due si scambiano diverse manovre di sottomissione, prima di finire entrambi fuori dal ring e la presenza scomoda di Ciampa distrae Thatcher e permette a KUSHIDA di tornare a dominare il match, mettendo nuovamente a segno un’Hoverboard Lock che stavolta fa cedere l’avversario.
VINCITORE: KUSHIDA
La regia inquadra i commentatori Vic Joseph e Kevin Owens, quest’ultimo in trasferta da Friday Night SmackDown, prima di mandare in onda un filmato dedicato allo scontro tra Rhea Ripley e la campionessa femminile di NXT Io Shirai della settimana scorsa.
La visuale si sposta su Pete Dunne, in compagnia dei campioni di coppia di NXT Oney Lorcan & Danny Burch, il quale afferma che stasera spezzerà lo spirito dell’Undisputed ERA.
Torniamo al Capitol Wrestling Center con il KO Show condotto da Kevin Owens che stavolta ha come ospite speciale il campione Nordamericano Leon Ruff. Il Prizefighter afferma di aver portato il suo Kevin Owens Show ad NXT unicamente per Ruff, il quale afferma che la cintura Nordamericana rappresenta tutto per lui e che si sente molto orgoglioso di sé, come anche gli consiglia di essere lo stesso Owens. Leon inoltre è felice di poter essere un modello di vita grazie alla sua vittoria, ricevendo anche preziosi consigli da Owens. Poco dopo arriva un altro ospite al KO Show, ovvero un furioso Johnny Gargano ancora furioso per la scottante perdita del titolo cercando di convincere Ruff che la sua vittoria è stata soltanto un caso. Come se non bastasse, si unisce al party anche Damian Priest che dice a Gargano che Ruff è migliore di lui, infiammando ancora di più la rabbia di Johnny Wrestling che spinge via Ruff. Priest chiede al campione Nordamericano un rematch, ricordandogli che li ha sfidati entrambi la scorsa settimana. Kevin Owens si chiede se è presente un Teddy Long ad ufficializzare il match ma, invece dello storico General Manager di SmackDown, si presenta il General Manager del Black & Gold Brand William Regal ad ufficializzare il match per TakeOver: War Games, uscendo di scena citando anche il famoso “Holla Playa” di Teddy Long.
La regia manda in onda un filmato dedicato al campione NXT Finn Balor.
La regia manda in onda il filmato di TakeOver: War Games con protagonista Shotzi Blackheart.
SINGLES MATCH: CAMERON GRIMES VS JAKE ATLAS
Il prossimo match, invece, vede Cameron Grimes scontrarsi contro Jake Atlas. L’inizio della contesa sembra essere lievemente a favore di quest’ultimo, poi Grimes inizia a dominare il match. Atlas ribalta brevemente la situazione, ma l’atleta del North Carolina chiude il match quasi subito con il suo Double Knee Stomp.
VINCITORE: CAMERON GRIMES
Nel post-match Dexter Lumis si materializza dietro Grimes, invitando quest’ultimo a guardare un filmato umiliante con lui come protagonista per poi tirare fuori una cinghia in cuoio
La regia inquadra Rhea Ripley.
La visuale si sposta brevemente su Cameron Grimes, il quale raggiunge il General Manager William Regal che gli comunica una brutta notizia: dovrà affrontare Dexter Lumis in uno Strap Match a TakeOver.
Torniamo al Capitol Wrestling Center, dove ci accoglie Rhea Ripley che ci spiega il l’abbraccio dato ad Io Shirai la settimana scorsa è stato soltanto un suo segno di rispetto. Rhea cerca di chiedere un altro match titolato ma viene interrotta dall’ingresso di Candice LeRae e Toni Storm, con la prima che le spiega le loro differenze: lei parla troppo ed agisce poco a differenza sua che, con l’aiuto delle alleate, ha steso Io Shirai trascinandola alla rampa. L’australiana, poco dopo, affronta da sola Candice ed il suo gruppo riuscendo in un primo momento a tenere testa alle quattro heel, prima di capitolare sotto i colpi delle quattro.
La regia ci mostra Boa e Xia Li a bordo di un’auto, auto che li porta al cospetto di un anziano “maestro”. I due chiedono perdono ad un misterioso figuro, mentre il maestro marchia le loro mani.
Fanno il loro ingresso gli Ever-Rise, i quali però vengono attaccati dai rientranti Grizzled Young Veterans.
La visuale si sposta su Candice LeRae, insieme ad una Indi Hartwell infortunata, che spiega brevemente le sue azioni dietro i suoi attacchi prima di essere raggiunta dal marito Johnny Gargano, con il quale lasciano l’arena in compagnia di Indi Hartwell ed un altro Ghostface.
WAR GAMES ADVANTAGE LADDER MATCH: KYLE O’REILLY VS PETE DUNNE
Ma adesso passiamo al main event dell’odierna puntata di NXT on USA Network, Kyle O’Reilly e Pete Dunne si affrontano con in palio il vantaggio per il War Games Match tra l’Undisputed ERA ed i “Kings of NXT”. I due iniziano subito la contesa con un pestaggio, pestaggio che vede prevalere O’Reilly. I due si danno battaglia senza esclusione di colpi, ma è il membro dell’Undisputed ERA ad avere la situazione leggermente in pugno, riuscendo a far sbattere più volte Dunne sul plexiglass. Kyle cerca di salire sulla scala ma viene fatto cadere dal Bruiserweight con uno spintone, prima di bloccargli il braccio nella scala creandosi un vantaggio ed arrampicandosi lui stesso sulla scala, per poi essere fatto cadere dopo aver subito un’Heel Hook. Dunne, per vendicarsi, schianta O’Reilly contro una scala con una Powerbomb per poi calpestare il volto dell’avversario prima di darsi battaglia con questi nei pressi di una scala poggiata tra ring ed apron, finendo per sfondarla insieme ad esso dopo un Suplex. Grazie a tale mossa, il membro della cricca di McAfee domina il match dimostrandosi determinato a voler tener fede alle sue parole, arrivando a prendere una sedia e cercare di colpire l’avversario ma questi si riprende ed evita la Bitter End per poi atterrare il britannico e facendolo sbattere contro la scala, prima di cercare un Diving Knee Strike che però finisce per impattare contro la scala. Il Bruiserweight sale la scala, venendo bloccato in una Ankle Lock dalla quale si libera prima di colpire accidentalmente la scala con un calcio. I due, allo stremo delle forze, continuano a darsi battaglia usando la scala ed entrambi finiscono al tappeto poco dopo. O’Reilly si riprende ed apre un’altra scala, lui e Dunne salgono in cima e continuano ancora a battagliarsi, entrambi poi cadono dalla scala e finiscono entrambi nuovamente al tappeto dopo una Clothesline dell’ex-ReDRagon. Kyle sale nuovamente ma viene fatto cadere da un colpo di sedia di Dunne, il quale mette a segno una Bitter End sulla barricata ed è vicinissimo ad afferrare la valigetta ma viene fatto cadere da un O’Reilly in piena ripresa che cerca di prendere la valigetta prima di essere fatto cadere da un uomo mascherato. Dunne ne approfitta per arrampicarsi e staccare la valigetta.
VINCITORE: PETE DUNNE
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