E, dopo ieri sera, NXT TakeOver: Stand & Deliver ritorna nella sua seconda serata (QUI! l’anteprima), rendendo molto più canonica questa WrestleMania Week dopo la sfortunata edizione dell’anno prima. In questa seconda serata dello show ci aspettano lo scontro tra il campione Nordamericano Johnny Gargano e Bronson Reed, vincitore del Gauntlet Match della sera prima, così come l’Unsanctioned Match tra Adam Cole e Kyle O’Reilly, il Ladder Match tra Jordan Devlin e Santos Escobar per stabilire chi tra i due è il vero campione dei Cruiserweight ed infine il main event tra Finn Balor e Karrion Kross con in palio il titolo NXT. A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
Report NXT TakeOver: Stand & Deliver Night 2 – WWE
Il pre-show dello special event inizia alle 01:00 italiane e ci accolgono esattamente come ieri sera Jimmy Smith di ESPN e Sam Roberts, i quali sono pronti come al solito ad illustrarci e a commentare la card dell’evento.
La regia manda in onda l’arrivo all’arena di Adam Cole e Kyle O’Reilly, entrambi scortati dagli addetti alla sicurezza.
La visuale si sposta su Samoa Joe intento ad intervistare Karrion Kross e Scarlett. Il fu Killer parla della frustrazione che ha provato nel dover rinunciare alla cintura a causa dell’infortunio ala spalla, per poi affermare che distruggerà Finn Balor con qualunque mezzo in suo potere pur di riconquistare il titolo. Joe congeda Kross augurandogli buona fortuna.
Poco dopo il già citato Samoa Joe intervista una sua vecchia conoscenza, il campione NXT Finn Balor. Dopo aver ricordato i bei vecchi tempi, Joe chiede a Balor se trova qualche similitudine tra l’infortunio di Kross e quello che The Prince stesso che lo costrinse a rinunciare al titolo Universale. Balor ammette una certa somiglianza tra le due situazioni, ma che la differenza sta nel fatto che lui è sempre stato visto come l’Underdog pur dimostrando più volte il contrario, per poi promettendo che batterà Karrion Kross stasera.
Arash Markazi, in collegamento, discute insieme a Smith e Roberts riguardo il main event di stasera analizzando le backstory e similitudini tra i due contendenti.
La visuale si sposta su McKenzie Mitchell intenta ad intervistare le campionesse femminili di coppia Shotzi Blackheart & Ember Moon, le quali affermano che stasera manterranno le cinture e ruberanno la scena.
Come la sera precedente, Mickie James discute insieme a Roberts e Smith riguardo il match con in palio i titoli di coppia femminili di NXT.
Poco dopo, Markazi, Roberts e Smith discutono anche del Ladder Match tra Jordan Devlin e Santos Escobar.
La regia manda in onda quanto successo durante la conferenza stampa di TakeOver proprio tra i due campioni dei Cruiserweight, Jordan Devlin e Santos Escobar.
La regia inquadra i commentatori per il prossimo match, Vic Joseph e Mickie James.
NXT TAG TEAM CHAMPIONSHIP NUMBER #1 CONTENDER’S MATCH: BREEZANGO (TYLER BREEZE & FANDANGO) VS DRAKE MAVERICK & KILLIAN DAIN
Come annunciato in precedenza, il match del pre-show ha in palio un’opportunità titolata per i titoli di coppia del Black & Gold Brand detenuti dai neo-campioni MSK e a contendersi tale opportunità sono i Breezango e Killian Dain & Drake Maverick. Tyler Breeze e Dain danno inizio alla contesa, con l’ex-SAniTY che riesce ad avere la meglio sugli avversari prima di cedere il passo a Maverick. Il fu Rockstar Spud e Fandango hanno una breve discussione, poi Dain si prende il tag mentre Maverick gli mette in testa il cappello da pirata sfilato a Breeze. I Breezengo ottengono il pieno controllo del match, separando Maverick da Dain e bloccandolo al loro angolo. L’ex-general manager di 205 Live, però, riesce a dare il tag alla Beast of Bellfast e questi recupera da solo lo svantaggio dominando su entrambi gli avversari. Maverick viene atterrato da un Superkick di Breeze, il quale poi insieme a Fandango mette a segno un Double Superkick su Dain ma il duo britannico recupera la situazione, per poi portarsi a casa la vittoria dopo una Powerbomb di Dain su Maverick andando a colpire Fandango.
VINCITORI E NUOVI CONTENDENTI: DRAKE MAVERICK & KILLIAN DAIN
La visuale si sposta sul General Manager William Regal, il quale afferma che non può essere più fiero degli atleti pronti a dimostrare di che pasta sono fatti stasera.
Un altro cambio di visuale riguarda Samoa Joe, stavolta intento ad intervistare Kyle O’Reilly, il quale ha ancora l’amaro in bocca per la pugnalata alle spalle subita ormai un mese fa. Kyle afferma che stasera combatterà con onore, oltre a promettere che ha intenzione di chiudere i conti con Cole il prima possibile.
Poco dopo Samoa Joe intervista anche Adam Cole, il quale afferma di sentirsi offeso dal comportamento di Kyle O’Reilly poiché senza di lui non sarebbe mai andato in WWE, oltre a dargli la colpa di avergli fatto tirare fuori il peggio di lui. Cole promette che stasera dimostrerà ad O’Reilly cosa voglia dire mettersi contro di lui, oltre che a dire che forse lo perdonerà se si scuserà mostrando segni di sincero pentimento.
La regia inquadra brevemente Jordan Devlin e Santos Escobar, i quali lotteranno nell’opener della serata.
La seconda serata di NXT TakeOver: Stand & Deliver si apre con un’esibizione musicale di Poppy, la quale proprio la canzone “Say Cheese”.
UNDISPUTED NXT CRUISERWEIGHT CHAMPIONSHIP LADDER MATCH: JORDAN DEVLIN VS SANTOS ESCOBAR
L’opener della serata è il Ladder Match per stabilire l’indiscusso campione dei Cruiserweight, dove si affrontano i due campioni della divisione Jordan Devlin e Santos Escobar. La guerra personale tra i campioni ha inizio dopo il suono della campanella, i due iniziano un’accesa battaglia al centro nel ring dove nessuno dei due ha la meglio in maniera netta sull’altro. Devlin, però, acquisisce il controllo del match, colpendo l’avversario con uno Springboard Moonsault fuori dal ring ma andando ad impattare il collo sul tavolo dei commentatori. L’Irish Ace prende una scala da sotto il ring e la usa per colpire l’avversario, poi la posizione al centro ed inizia la scalata ma Escobar lo tira giù. Il fu Hijo del Fantasma posiziona poi la scala all’angolo riuscendo, dopo vari tentativi, a farci schiantare contro l’avversario. Escobar va a segno con un Knee Strike fuori dal ring, colpo che fa impattare la schiena dell’avversario contro il plexiglass, poi posiziona una scala sul muro in plexiglass e, dopo aver nuovamente atterrato la controparte UK, sale sul ring usando la scala come rinforzo per un Dropkick per poi usarla per colpire l’irlandese più volte con essa all’angolo. Santos prende un’altra scala, mollandola subito per tornare ad attaccare Devlin ed iniziare poi a salire un’altra scala, ma non prima di essersi assicurato di aver indebolito il rivale. Escobar, non contento, ha intenzione di far schiantare la testa di Devlin contro una scala all’angolo ma l’Irish Ace si riprende ed è lui a far subire tale sorte al messicano. Il Luchador atterra Devlin con un Dropkick, poi lo va involontariamente salire sulla scala prima di essere colpito da una DDT dalla scala dell’irlandese. Santos, però, contrattacca con un Suicide Dive contro la scala posizionata sul muro in plexiglass, tornando in pieno controllo del match. Escobar, poco dopo, finisce per impattare la schiena contro la scala lasciandosi scappare un “Ay Cabron”, per poi darsi nuovamente battaglia con l’avversario colpendolo con un Knee Strike ma venendo a sua volta atterrato prima da uno Spanish Fly e poi da uno Spinning Cutter. Devlin apre una scala all’angolo e, dopo aver atterrato Escobar, lo colpisce con un Moonsault dalla cima della scala. Fanno irruzione Raul Mendoza & Joaquin Wilde, i quali fanno cadere Devlin dalla scala e lo fanno schiantare contro i gradoni d’acciaio permettendo al leader del Legado del Fantasma di tornare in pieno controllo ed arrampicarsi, ma purtroppo per lui Devlin si riprende e gli lancia contro un’altra scala. L’irlandese apre una seconda scala ed i due continuano a darsi battaglia, culminando con un fantastico Spanish Fly dalla scala dell’Irish Ace. Jordan si arrampica sulla scala, cerca di afferrare le cinture ma Escobar lo raggiunge e lo lancia contro una scala all’angolo facendogliela spezzare. Santos è da solo ed afferra le due cinture, confermandosi come l’indiscusso campione dei Cruiserweight.
VINCITORE E CAMPIONE INDISCUSSO: SANTOS ESCOBAR
Nel post-match Escobar festeggia con Mendoza & Wilde e con suo figlio.
La visuale si sposta sui campioni di coppia di NXT MSK, i quali sono ancora gasati per la vittoria di ieri sera, i quali lanciano i loro pronostici per stasera e commentano brevemente la vittoria di Maverick & Dain.
NXT WOMEN’S TAG TEAM CHAMPIONSHIP MATCH: SHOTZI BLACKHEART & EMBER MOON (c) VS THE WAY (CANDICE LERAE & INDI HARTWELL)
Il secondo incontro della serata è lo scontro con in palio i titoli femminili di coppia, dove le campionesse Shotzi Blackheart & Ember Moon sono pronte a difendere la cintura dall’assalto di Candice LeRae & Indi Hartwell dei The Way. Madrina e Figlioccia assaltano subito le avversarie, riuscendo ad ottenere il pieno controllo iniziale della contesa isolando Shotzi da Ember. La punk rocker riesce comunque a resistere ai colpi delle contendenti, riuscendo dopo diversi colpi a liberarsi di Candice con un Enziguri, per poi dare il tag alla War Goddess che ribalta la situazione in brevissimo tempo, citando brevemente anche la D-Generation X. Ember prepara l’Eclipse, ma l’intervento di Indi permette a Candice di recuperare ed in breve tempo tutte e quattro le atlete danno vita alla Tower of Doom. Le The Way sono in pieno controllo del match, con Indi Hartwell che va a segno con una Spinebuster su Ember prima che quest’ultima dia il tag a Shotzi, la quale atterra entrambe le avversarie con un Crossbody per poi andare a segno con un Suicide Dive seguito da una Diving Senton di Ember Moon. Le campionesse sono in pieno controllo, controllo che perdono brevemente dopo una 3D di LeRae & Hartwell con consguente schienamento interrotto da Ember, la quale poco dopo mette a segno una Double Eclipse mentre Shotzi chiude il match con una Diving Senton su Indi.
VINCITRICI ED ANCORA CAMPIONESSE: SHOTZI BLACKHEART & EMBER MOON
La regia inquadra brevemente prima il campione NXT Finn Balor e poi Karrion Kross.
La regia inquadra brevemente i commentatori Vic Joseph, Wade Barrett & Beth Phoenix.
La regia inquadra Stephanie McMahon in compagna di Gable Stevenson.
NXT NORTH AMERICAN CHAMPIONSHIP MATCH: JOHNNY GARGANO (c) (w/AUSTIN THEORY) VS BRONSON REED
Il prossimo incontro vede il campione Nordamericano Johnny Gargano mettere in palio la cintura contro Bronson Reed, il vincitore del Gauntlet Eliminator di ieri sera. L’australiano inizia subito a dominare la contesa, riuscendo anche a schivare un’Hurricanrana del campione per poi sfoggiare una capriola molto simile a quelle che faceva Bam Bam Bigelow. Gargano contrattacca con una Slingshot Spear, ma ciò non è abbastanza e Reed resiste a quasi ogni attacco e per poterlo fronteggiare è costretto a colpirlo alla gamba sinistra, per poi atterrarlo con una Clothesline. Johnny TakeOver fa sbattere di stomaco l’avversario contro il tavolo dei commentatori, per poi intensificare gli attacchi su tale parte del corpo prima di colpirlo con un Crossbody. Gargano è in pieno controllo, ma Reed si riprende presto e colpisce il campione Nordamericano con una Powerslam, per poi colpirlo con la combo Crossbody all’angolo & Chokeslam. Bronson ha portato il match a suo favore, ma il Padrino dei The Way ribalta la situazione dopo un Backstabber all’angolo, colpendolo poi con un Superkick anche se ciò fa infuriare l’ex-TMDK che contrattacca con un Vertical Suplex. Reed fallisce nell’esecuzione di un Senton, venendo colpito da un’impressionate Inverted Frankensteiner e bloccato nella Garga-No-Escape dalla quale esce toccando la corda inferiore. Gargano tenta la Slingshot DDT sulla rampa, finendo per essere scagliato nel ring con la Razor’s Edge dell’avversario ma riuscendo ad evitare la Tsunami ed a colpire Reed con un Superkick alla nuca. Johnny Wrestling tenta un altro Superkick, ma Reed lo blocca e lo atterra e tenta nuovamente la Tsunami che, però, non riesce ad eseguire a causa di Austin Theory. Gargano tenta una Hurricanrana dalla terza corda, venendo colpito da una Powerbomb del contendente riuscendo a salvarsi dallo schienamento grazie a Theory. Reed da una lezione sia a Padrino che Figlioccio, per poi colpire Theory con un Suicide Dive ed evitando la Slingshot DDT di Gargano contrattaccandola con una Brainbuster. Bronson è stanco, così dopo aver subito due Superkick ne esegue uno lui e tenta il Bam Bam-Sault, ma Gargano lo evita e dopo due Slingshot DDT mantiene la cintura.
VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE: JOHNNY GARGANO
La regia inquadra brevemente prima Adam Cole e poi Kyle O’Reilly.
La regia inquadra i “Kings of NXT”, Oney Lorcan, Danny Burch & Pete Dunne.
NXT CHAMPIONSHIP MATCH: FINN BALOR (c) VS KARRION KROSS (w/SCARLETT)
Il prossimo incontro è quello con in palio il titolo NXT, conteso tra il campione Finn Balor e Karrion Kross, colui che non ha mai perso la cintura. I due non iniziano a combattere subito seriamente, ma ben presto Balor blocca l’avversario in una Headlock tenendolo ben fermo. Kross inizia sempre di più a stufarsi del campione, lanciandolo contro l’angolo del ring ma The Prince si riprende e schiaffeggia il fu Killer, mandandolo in escandescenza e facendogli sfoderare tutta la sua furia riuscendo però a sfruttarla a suo vantaggio arrivando a fargli schiantare la spalla sinistra contro il paletto, per poi concentrare attacchi e leve su tale parte del corpo. Kross si libera dell’avversario facendolo sbattere contro l’angolo ed attaccandolo selvaggiamente, poi lo colpisce con un Suplex ed in seguito ottiene il pieno controllo della contesa. Balor, però, blocca l’avversario con un’Armbar sul braccio sinistro e contrattaccando la controffensiva del rivale con un’Arm DDT sempre su tale braccio. Il Real Rock ‘n’ Rolla domina pesantemente la contesa, infierendo sempre sul braccio infortunato di Kross per poi colpirlo più volte allo stomaco. Kross contrattacca con un Superkick, poi fa sbattere l’avversario contro l’avversario, prima di essere colpito da una Nightmare on Helms Street. Kross, però, si riprende e dopo un Lariat va a segno con una potente Powerbomb ma quando tenta il Saito Suplex Balor torna in pieno controllo, attaccando le costole dell’ex-campione e colpendolo con uno Slingblade e preparandosi per il suo Dropkick, venendo però atterrato da un Lariat, seguito da una Saito Suplex. Kross è pronto a sfoderare il Lariat alla nuca, ma viene sorpreso da un Pelé Kick ed un Dropkick all’angolo, venendo poi colpito dalla Coup de Grace ma uscendo dallo schienamento e bloccando Finn nella Kross Jacket, ma l’irlandese si libera e contrattacca con un Double Stomp per poi usare una sottomissione, dalla quale Kross si libera prima di colpire selvaggiamente il rivale. Kross sfodera un German Suplex ed un Saito Suplex, per poi andare a segno con il Lariat alla nuca e chiudendo il match con un’Elbow Smash alla nuca.
VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE: KARRION KROSS
La regia manda in onda un filmato dedicato al piccolo cagnolino ed a Franky Monet.
La visuale si sposta su Santos Escobar reduce dalla sua vittoria, il quale afferma che nonostante la sconfitta di Raul Mendoza & Joaquin Wilde della sera precedente li considera parte della sua famiglia.
La regia inquadra la neo-campionessa femminile di NXT Raquel Gonzalez.
UNSANCTIONED MATCH: ADAM COLE VS KYLE O’REILLY
Ma adesso arriviamo al main event della seconda serata di NXT TakeOver: Stand & Deliver, Adam Cole e Kyle O’Reilly si affrontano in un Unsanctioned Match. I due ex-Undisputed ERA iniziano a darsi battaglia dopo poco tempo, sfoderando subito colpi molto duri prima di un devastante Crossbody di O’Reilly su Cole fuori dal ring, seguito da un’Armbar dalla quale Adam si libera e, poco dopo, scaglia Kyle contro il plexiglass. O’Reilly fa altrettanto una volta ripresosi, per poi prendere una sedia da sotto il ring e farci sedere sopra il rivale, colpendolo poi con diversi calci e ribaltando un tentativo di Piledriver. Cole blocca O’Reilly contro l’angolo, con quest’ultimo che tenta una Guillottine prima di essere fatto cadere fuori dal ring e fatto sbattere nuovamente contro il plexiglass. Adam prende diverse sedie e le posiziona sul ring, usandone una con il simbolo dell’Undisputed ERA per colpire il rivale. Cole, poco dopo, scaglia O’Reilly contro l’impalcatura per poi colpirlo con una sedia sul collo prima di lanciarlo contro l’angolo. Adam riprende la sedia dell’Undispted ERA, eseguendo un Neckbreaker sopra di essa prima di tentare un German Suplex, contrattaccato da O’Reilly con una Kimura Lock stroncata subito da una Ushigoroshi di Cole. Adam dice al rivale che “senza di lui non sarebbe nessuno”, ma al suono di tali parole O’Reilly si infuria ed atterra Cole non curante di un Big Boot appena subito. Kyle prende una sedia, sempre con il simbolo dell’Undisputed ERA, e dopo averci scagliato sopra Cole blocca questi in una Ankle Lock dalla quale Adam si libera, per poi sedersi su una sedia aperta prima di essere colpito da un Dropkick di O’Reilly dall’apron. Kyle evita un colpo di sedia con un Knee Strike, ormai è in pieno controllo della contesa e poco dopo prende delle catene ma ciò si rivela essere un’arma a doppio taglio, dato che vengono usate per farci impattare contro il suo stesso collo dopo un Hangman Neckbreaker di Cole. Il fu leader della Golden Stable cerca di usare la catena per strangolare l’avversario, ma questi si libera e cerca di fare altrettanto prima di essere bloccato in una Figure 4-Leglock, sottomissione che riesce a ribaltare per poi continuare a darsi battaglia con l’ex-amico. O’Reilly tenta un Knee Strike, ma viene bloccato dalla catena e colpito da Cole con essa ed in seguito da un Backstabber. Adam apre ben due sedie e posizionandole per bene, e dopo aver colpito O’Reilly con un German Suplex sfodera una Shining Wizard sopra le sedie. Cole prende i gradoni d’acciaio, tentando una Brainbuster prima che O’Reilly lo blocchi in una Guillottine e colpendolo un calcio, per poi tentare lui stesso una Brainbuster dopo aver esitato per un po’, ripiegando poi su un Big Boot. O’Reilly posiziona Cole sopra il tavolo dei commentatori, dandosi battaglia sopra di esso culminando con un Suplex. Cole attira O’Reilly oltre la barricata, per poi colpirlo con un monitor e riportandolo all’interno del ring. Adam prende una cassetta degli attrezzi, scegliendo come oggetto una pinza idraulica e, dopo aver atterrato il rivale con un Big Boot, ripiega su un tubo d’acciaio ma O’Reilly si riprende e lo atterra con una Clothesline. O’Reilly blocca il braccio di Cole in un’Armbar con le catene, trasformando tale sottomissione in un Triangle Choke con l’ausilio delle catene dalla quale Cole si libera colpendolo con un tubo d’acciaio. I due si siedono su due sedie d’acciaio, continuando a darsi battaglia fino ad un Low Blow di Cole, seguito da un Superkick ma O’Reilly non cede e ciò costringe Cole a bloccargli la testa in una sedia, tentando di colpirlo con un’altra sedia ma colpendo l’arbitro colpevole di averlo distratto. Cole si siede sopra l’angolo e va a segno con la Panama Sunrise, ma l’arbitro non può contare per ovvi motivi e poco dopo lancia una sedia contro la testa di O’Reilly, facendolo cadere dalla rampa prima di essere fatto sbattere di testa contro il plexiglass dallo stesso O’Reilly, il quale tenta nuovamente la Guillottine ma Cole si libera facendolo schiantare contro il plexiglass. O’Reilly va a segno con una Guillottine sulla rampa, ma Cole si libera sfondando la rampa. Afam si rialza e trascina Kyle fuori dalla rampa e lo fa entrare nel ring, ma O’Reilly cade fuori e quindi Cole mette a segno una Brainbuster sui gradoni d’acciaio. Cole ha intenzione di chiudere i conti con la Last Shot, ma Kyle la evita e blocca il rivale in una Ankle Lock dalla quale Cole si libera grazie ad un pugno con la catena. Cole tenta la Panama Sunrise, ma finisce lui stesso per subire la combo Ushigoroshi, Knee Strike e Last Shot di O’Reilly. Kyle blocca la gamba di Cole con una sedia, poi si arrampica sulla terza corda ma viene colpito con una sediata da Cole, il quale posiziona una sedia al contrario ma prima che possa fare qualcosa viene colpito da un Low Blow ed in seguito da un Knee Strike incatenato sulla sedia ribaltata, che vale la vittoria di O’Reilly.
VINCITORE: KYLE O’REILLY
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