Report RAW 28-09-2020: Benvenuti al consueto report di Monday Night RAW. Clash of Champions è ormai passato agli archivi, mentre la prossima tappa è Hell in a Cell il prossimo 25 Ottobre e la strada di avvicinamento al prossimo pay-per-view inizia stasera, con l’odierna puntata dello show rosso. A farvi compagnia, come di consueto, c’è il Direttore Yuri“Thearchitect”Martinelli.
Superato Clash Of Champions si punta a nuovi orizzonti ma lo si fa in maniera bizzarra; infatti ad aprire l’episodio ci pensano i quattro giustizieri, che ieri hanno rovinato la festa a Randy Orton. Shawn Michaels, Ric Flair, The Big Show e Christian salgono tutti sul ring e chiamano il WWE Champion, Drew McIntyre. Il campione dispensa parole di stima per ognuno dei presenti, dimenticando i recenti trascorsi non proprio bellissimi con The Big Show e Ric Flair.
Shawn Michaels dice che se lo scozzese avesse qualcosa da ridire sul loro intervento di ieri, la colpa è solo di Ric Flair, facendo ridere tutti. A questo punto però, ancora una volta, Randy Orton appare dal titantron. La Vipera vuole un altro match e dice che farà conoscere a Drew il vero inferno. Il campione pare stanco ma Orton pretende il match e pensa di meritarlo perché è un tredici volte campione. Detto ciò The Apex Predator abbandona l’arena.
McIntyre non si scompone ed anzi, col benestare delle quattro legende dietro di lui, invita qualcuno a farsi avanti e sfidarlo per la cintura.
Tra poco avremo il rematch tra Asuka e Zelina Vega, che cominciano a battibeccare già dalla Gorilla Position. La regia intanto annuncia anche un appuntamento con il King’s Court di Jerry Lawler; ospiti dell’Hall Of Famer saranno i componenti della famiglia Mysterio
RAW WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH:MATCH: ASUKA VS ZELINA VEGA
Inizio coraggioso di Zelina Vega, che da subito cerca di sottomettere la campionessa. Asuka è spesso in difficoltà ma reagisce con un poderoso Vertical Suplex, La moglie di Aleister Black non demorde e mette a segno anche una Backstabber. la wrestler di Osaka però non molla mai e oltre a reagire si prende una netta vittoria con la sua Asuka Lock
VINCITRICE E ANCORA CAMPIONESSA: ASUKA
Le telecamere, prima della pubblicità, immortalano HBK, Ric Flair, The Big Show e Christian che giocano una partita a Poker.
Andrade sale sul ring e mentre Zelina va via, le dice che senza di lui non vale nulla ed afferma che lui era ciò che teneva insieme il loro trio. L’ex NXT poi dice di essere il migliore in WWE e chiede a chiunque di sfidarlo. Purtroppo per il messicano, si presenta Keith Lee.
SINGLES MATCH: ANDRADE VS KEITH LEE
L’ex Evolve non ha molta difficoltà a prendere il controllo della contesa ed anche se Andrade accenna qualche colpo, Lee trova sempre il modo si scaraventarlo a terra. Il fu La Sombra riesce astutamente a far inciampare il nemico e connette la Running Knee Strike ma poco dopo, come se nulla fosse accaduto, Lee sorprende Andrade ed ottiene la vitoria con la Spirit Bomb.
VINCITORE: KEITH LEE
Si vede anche l’Hurt Business, che bullizza un impiegato “seduto al posto sbagliato” per mangiare.
Akira Tozawa escogita un altro piano per beffare R-Truth, informandolo tramite un emissario della sua dipartita. Il 24/7 Champion si dispiace ma viene beffato dal giapponese che lo schiena. L’emissario tradisce Tozawa e si svela; si tratta di Drew Gulak, il quale non riesce a festeggiare dato che Truth riottiene la cintura e fugge via.
La regia annuncia un match a tre per il 24/7 Championship, che si terrà tra poco.
Murphy è nel backstage e manda messaggi con il cellulare quando viene interrotto da Seth Rollins. Il Monday Night Messiah dice al suo adepto che deve essere felice perché è Monday Night RAW e perché la famiglia Mysterio sarà al King’s Court. L’ex SHIELD invita Murphy ad andare a mettersi un vestito buono per la serata e dopo averlo visto allontanarsi si impossessa del cellulare dimenticato da Murphy.
Dopo lo spot è il momento del King’s Court. Jerry Lawler introduce la famiglia Mysterio e ricapitola la storia che ha visto protagonisti i suoi ospiti e Seth Rollins. Rey Mysterio assicura di essere il padre dei suoi figli e dice di averli cresciuti con tanti sacrifici insieme a sua moglie. Lawler passa avanti e chiede ad Aalyah di raccontare del suo approccio con Murphy. La ragazza dice di avergli solo risposto sette giorni fa e niente più e poi afferma che chiunque sia alleato di Rollins deve rivedere le proprie scelte di vita.
A questo punto appare dal titantron proprio Seth Rollins, che mostra a tutti la conversazione tra Murphy ed Allyah e si vede del tenero tra i due. Questa cosa fa storcere il naso a Rey ma la ragazza non la prende bene e fugge via. Intanto Murphy si infuria con Rollins e lo prende per la giacca ma a questo punto Dominik si scaglia sull’australiano e parte una rissa, che viene sedata da alcuni addetti ai lavori.
Natalya e Lana giungono sul ring e in virtù del loro successo social e del fatto che le campionesse di coppia non possono difendere le cinture, chiedono di ottenere i titoli d’ufficio. Adam Pearce interviene e le pone davanti una sfida chiamando in scena due nuovi volti di RAW; Mandy Rose e Dana Brooke.
TAG TEAM MATCH: NATALYA & LANA VS MANDY ROSE & DANA BROOKE
Dana Brooke e Mandy Rose partono forte combinando bene e mettendo alle strette Natalya. Lana prova a dar freschezza alla manovra ma senza successo, i due nuovi volti di RAW sembrano avere una marcia in più. Nattie finisce fuori dal ring con Dana Brooke mentre sul quadrato la Rose ottiene una vittoria con la Bycicle Knee.
VINCITRICI: MANDY ROSE & DANA BROOKE
Aleister Black è tornato nella propria stanza buia e parla a Kevin Owens cercando di dare una lezione sul perdono e sul dimenticare, al termine della quale afferma di non dimenticare assolutamente, L’olandese si toglie la benda dall’occhio e si appresta ad entrare in scena.
SINGLES MATCH: KEVIN OWENS VS ALEISTER BLACK
Aleister Black si presenta con una nuova theme song ma ciò non gli risparmia il Dropkick iniziale di Kevin Owens. Il canadese subisce la reazione di Black ma poi si prende un bel vantaggio con due Clothesline seguite da una Cannonball fuori dal ring. Il Dutch Destroyer prende il controllo della contesa, colpendo il nemico fino al limite imposto dal regolamento. Aleister mette a segno un PK seguito da un Roundhouse Kick micidiale ma non basta per vincere, Non basta nemmeno il Superkick di reazione connesso da Owens, che coraggiosamente tenta una Senton dal paletto ma impatta sulle ginocchia dell’avversario. Bycicle Knee di Black messa a segno ma KO rimane in piedi. L’arbitro richiama più volte l’olandese per dei colpi al limite del regolamento. Black non la prende bene e complice un colpo, probabilmente involontario, dato all’arbitro, lo squalifica ed assegna la vittoria ad Owens, che non contento stende il rivale con una Stunner.
VINCITORE VIA DQ: KEVIN OWENS
L’Hurt Business vede Ali uscire dal loro camerino e non la prendono bene. Apollo Crews e Ricochet intervengono per sostenere l’amico, la sfida è rimandata a tra poco.
Va in scena la comica ed a tratti avvincente contesa per il 24/7 Championship, che in breve tempo vede trionfare R-Truth.
Dominik Mysterio vs Murphy, come prevedibile si dimostra una contesa promettente ma breve. Infatti dopo qualche colpo il figlio di Rey si impossessa di una Kendo stick ma viene bloccato da Allyah, la quale continua a ripetere che Murphy non è come Seth Rollins e chiede di risparmiarlo. L’australiano approfitta del momento ed ottiene una vittoria per roll up. A questo punto il giovane Mysterio colpisce Murphy con la Kendo stick ma sua sorella lo ferma ancora. Dominik è irritato ed anche lui chiama Allyah “naive” ricevendo in cambio uno schiaffo.
Giunge il momento dell’Hurt Business, che per stavolta si trova orfana di Cedric Alexander. MVP dice ad Apollo Crews, che sono stanchi della sua insistenza, lo hanno sconfitto più e più volte; Bobby Lashley lo ha privato del titolo e lo ha sconfitto due volte di seguito. MVP prosegue schernendo l’ex campione degli Stati Uniti ma quest’ultimo si presenta con Ali e Ricochet, pronto per il match.
SIX MAN TAG TEAM MATCH: ALI, APOLLO CREWS & RICOCHET VS HURT BUSINESS(MVP, SHELTON BENJAMIN & BOBBY LASHLEY)
Dopo una rissa iniziale le luci si spengono e la scritta “RETRIBUTION” appare ovunque. Passata la pubblicità l’incontro va avanti e la minaccia pare essere rientrata. Ricochet si dimostra in grande spolvero e colpisce Shelton Benjamin con una serie di mosse volanti tra le quali una Standing Shooting Star Press. Benjamin evita un Moonsault e poi mette a segno una gomitata. MVP entra in scena e prova la Playmaker ma Ricochet si salva e fa entrare Ali. Dropkick del wrestler di Chicago e poi Neckbreaker. Ricochet si scaglia su Shelton Benjamin mentre Apollo Crews neutralizza Bobby Lashley con un Moonsault, Ali è il più lucido di tutti e capitalizza la situazione con una 450° Splash su MVP che vale la vittoria.
VINCITORI: ALI, APOLLO CREWS & RICOCHET
Drew McIntyre entra in scena e ufficializza la sua Open Challenge! Si presenta Dolph Ziggler, che giunge per fare da presentatore al vero sfidante, il suo partner, Robert Roode!
WWE CHAMPIONSHIP OPEN CHALLENGE: ROBERT ROODE VS DREW MCINTYRE(C)
Robert Roode non parte benissimo, anzi subisce l’aggressività del campione, che addirittura lo catapulta con la faccia sull’apron. Dopo questa prima scossa il Glorious One cerca di recuperare terreno con un devastante lavoro alla gamba sinistra. Il campione subisce per diverso tempo i colpi di Roode ma non demorde e sembra sempre in controllo della situazione. Dolph Ziggler prova ad intervenire ma Drew McIntyre lo rispedisce prontamente al mittente, Roode però ne approfitta e connette il Glorious DDT ma Drew si libera dal conteggio ed immediatamente dopo esegue la più classica delle Claymore, che vale la vittoria.
VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE: DREW MCINTYRE
Le immagini si spostano nel backstage; Un inserviente si avvicina alla stanza dedicata alle leggende ma non si tratta di un uomo qualunque, è un vendicativo Randy Orton. La vipera entra nella stanza, indossa un visore notturno e poi, armato di sedia, spegne la luce e concia per le feste i 4 ex wrestler. L’episodio si conclude con Orton che se ne va mentre un gruppo di arbitri, sentito il rumore, raggiunge la stanza.