Review NJPW G1 Climax 30 – Day 8 con analisi, voti e considerazioni sulla ottava giornata del G1 Climax 30
Ottava giornata di Grade One, card molto intrigante e possibili grandi match. Partiamo subito dal match dei giovani leoni, oggi abbiamo assistito ad un qualcosa di qualitativamente decisamente importante. Ennesimo scontro tra Tsuji e Kidd, una grande serie che oggi ha trovato il suo momentaneo ultimo capitolo. Un pareggio per Time Limit sancisce la fine di un grandissimo incontro che va un po’ a proseguire la loro buonissima zuffa del primo show Shin Nihon post Lockdown. Voliamo ai match di blocco!
Juice Robinson vs Toru Yano
Un solidissimo incontro comedy, divertente e mai esasperante come potrebbe capitare con alcune contese di Yano. Juice gliele aveva promesse nel promo backstage, non è riuscito a dargliele tutte ma buona parte sì. Spray e scotch non sono riusciti a fermare The Flamboyant che per le sue vaga e fa centro. Nel finale, dopo essersi liberato da qualsiasi tipo di sotterfugio, Juice vince di Roll-up. Una rivincita personale dopo il match con Tana ed un importante stop per Yano che sembrava implacabile. Veramente una contesa divertente e godibile.
VOTO: 7/10
Zack Sabre Jr. vs Hirooki Goto
Un incontro veramente molto breve ma nel suo abbastanza pieno, soli 4 minuti di azione a causa dell’infortunio di Goto. Zack sfrutta bene la condizione a favore e fa un lavoretto veramente ottimale, quello che si era scordato di fare con KENTA o che per meglio dire, non è riuscito a fare. Povero Goto!
VOTO: 6.5/10
Hiroshi Tanahashi vs YOSHI-HASHI
Partiamo subito col dire che la scelta di rendere momentaneamente inutile il Leg Work attuato da Tana è fantastica e sempre coerente. YOSHI arriva incredibilmente come il migliore della contesa e durante quest’anno le sue gambe ne han passate delle belle, ma ora serve la prestazione della vita contro Hiroshi, niente fastidi e niente ripensamenti. HASHI in quest’incontro è pazzesco, non va mai giù e la sua offensiva è tremendamente riuscita. Dall’altra parte, però, c’è un Tanahashi gasato dopo la vittoria con Juice e vuole continuare questa ipotetica striscia. La trama è decisamente interessante e va subito fatto un grandissimo plauso alla sequenza Butterfly Lock-Kimura-Sleeper-Backstabber! YOSHI-HASHI sembrava posseduto, non ha sbagliato un colpo. Si arriva al finale è il membro del CHAOS è dovuto crollare ai piedi dell’Asso. Tanahashi compie uno sforzo da supereroe nell’eseguire lo Slingblade prima delle High Fly Flow. Veramente un grandissimo match, di pregevole fattura, complimenti ad entrambi. Questa contesa simboleggia l’anno 2020 di YOSHI-HASHI, sembrava finito prima ancora di iniziare ma poi ha lottato fino a tutto ciò, gloria a te Nobu!
VOTO: 8.75/10
EVIL vs KENTA
Qui si iniziano un po’ a comprendere le sorti del BULLET CLUB, è un periodo difficile per tutti ma qualcosa di serio bolle in pentola. EVIL si rifiuta di scambiare il Too Sweet con KENTA e si comprende già subito lo schema. EVIL non rispetta il suo avversario, ma si sa, KENTA è un sodale di Jay White. Quindi la situazione è la seguente, nella fazione ci sono due leader ed il de facto al momento, rimane Switchblade. EVIL è il recentemente più affermato dei due e in un certo senso il Self Proclaimed Leader della stable. Tutto ciò si comprende nell’azione, KENTA ed il suo avversario giocano a chi è più avido, un gran bello scontro villain contro villain. Anche Togo è ampiamente di parte e non vuole cambiare la sua posizione, nel finale succedono tante cose e tutte queste portano ad un Low Blow di EVIL, prima della STO. L’ex membro degli LIJ ha fatto un torto comune con questa prestazione, è palesemente staccato dalla ‘vecchia’ pianta stabile del club. Dove ci porterà questa situazione? probabilmente ad una stable unica per il Lord of Darkness, che ha sfruttato il BC per dare carburante alla sua cattiveria e vincere l’oro massimo. Detto ciò, incontro tecnicamente buono e molto tecnico, potevano essere evitati alcuni interventi ma nel complesso abbastanza bene.
VOTO: 7.25/10
SANADA vs Tetsuya Naito
Una grandissima contesa di torneo resa parzialmente perfetta dalle sue piccole imperfezioni. C’è stanchezza e lo fanno ben notare, c’è voglia e lo fanno ben notare, c’è una grande amicizia dietro e lo fan ben notare. Lo scontro tra Naito e il Cavaliere è sublime, un crescere di pathos decisamente fantastico e delle sequenze incredibilmente riuscite nei loro piccoli errori. Nel tentativo di Suplex di Naito, i due crollano e si fermano un attimo a riflettere dando vita ad una scena estremamente emozionante ed esplicativa. SANADA è carico psicologicamente e Naito non vuole sbagliare il match, come ampiamente detto nei promo, però qualcosa nel Cold Skull è più forte di lui. La voglia dell’allievo di Mutoh supera tutto, distrugge ogni barriera creata da Naito. SANADA esce dal tentativo di Valentia con una sua versione della Destino, questa è la sua storia, non quella del leader. Nel finale i due Moonsault, prima alla schiena e poi al busto, bastano per chiudere le speranze di Tetsuya. SANADA ritrova la vittoria dopo 3 sconfitte di fila e adesso può veramente sognare, la strada è lunga ma non impossibile, soprattutto per atleti del suo calibro. Incontro tecnicamente imperfetto ma che nella sua totale economia risulta impeccabile, un grande lavoro di storytelling e come già ribadito, un incredibile crescendo di pathos.
VOTO: 9.25/10
Dopo due giornate qualitativamente buone ma non eccelse, la New Japan torna a deliziarci di nuovo con due incontri pazzeschi ed incredibilmente riusciti.
*FOTO PROVENIENTI DAL SITO UFFICIALE DELLA NEW JAPAN PRO-WRESTLING*