Rob Van Dam ha avuto modo di parlare della situazione generale della AEW, criticando fortemente la compagnia per alcuni spot.
RVD è senza dubbio una leggenda della disciplina, in grado di imporsi prima nella ECW gestita da Paul Heyman e poi anche in WWE, riuscendo a conquistare il titolo massimo della federazione al seguito del leggendario incasso del Money in the Bank a One Night Stand 2006.
L’esperto lottatore, che non ha ancora appeso gli stivali al chiodo, ha avuto modo negli ultimi anni anche di lottare in AEW, ma sembra che la direzione presa dalla federazione di Tony Khan non sia più di suo gradimento.
Rob Van Dam non apprezza il wrestling della AEW
Rob Van Dam nel suo podcast ha avuto modo di spendere alcune parole sugli spot del match tra Jon Moxley e Cope, dichiarando come questi siano ben lontani dal wrestling. Un problema che per lui ha portato la AEW a regredire:
“Per me questo non è wrestling. Ovviamente, sta sacrificando tanto per questo business. Ma più la AEW fa cose del genere, più personalmente sento che preferirei essere associato alla WWE piuttosto che alla AEW.
Un paio di anni fa mi sembrava che stessero crescendo, stessero provando ad arrivare in alto, ma ora c’è la sensazione che siano i detenuti a gestire la prigione.”
QUI trovate il report dell’ultimo episodio di AEW Dynamite.
Rob Van Dam says the more AEW does stuff like the spike spot in Mox vs. Cope, the more he’d rather be associated with WWE than AEW:
“That’s not wrestling to me. Obviously, it’s sacrificing a lot for the business. I mean, that could be said about it.
But the more AEW has been… pic.twitter.com/9EVdCiwHem
— WrestlePurists (@WrestlePurists) March 27, 2025
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