In vista della WrestleMania Season, continuano a trapelare numerose sfaccettature sulla nuova gimmick adottata dal wrestler samoano Roman Reigns, attualmente detentore del WWE Universal Championship.
Una di queste riguarda la Guillotine Choke, presa di sottomissione creata negli anni 20 da Ralph Leander Lupton e resa nota nel 1972 dalla leggenda delle arti marziali Bruce Lee nel suo film “L’urlo di Chen terrorizza anche l’occidente”.
Roman Reigns: i dettagli svelati sulla Guillotine Choke
Il Tribal Chief ha infatti rivelato in una recente intervista di aver proposto l’inserimento della mossa nel suo moveset alla federazione diverse volte nel corso degli ultimi anni.
Tali richieste però, sono sempre state prontamente respinte dal team creativo, che ha preferito promuovere la Spear, in modo da costruirla come una manovra efficace e renderla gradualmente credibile a discapito della presa di sottomissione caratteristicamente molto rudimentale e obsoleta che si sarebbe contrapposta alle mosse esplosive e frenetiche utilizzate da Roman durante il suo periodo da face.
Sin dal suo ritorno, avvenuto sul finale di SummerSlam, l’ex membro dello Shield ha manifestato dei comportamenti molto diversi rispetto a quelli a cui eravamo abituati, e nella puntata di SmackDown del 16 Ottobre ha finalmente applicato la manovra su Braun Strowman facendo addirittura perdere i sensi al colosso.
La mossa viene oltretutto utilizzata numerose volte ancora oggi, durante la sua accesa rivalità contro Kevin Owens.
E chissà che non possa mettere fine a future faide del samoano, magari riguardanti delle controversie familiari con personalità molto conosciute nel mondo dello sport spettacolo.