Royal Rumble 2024 è stato l’ultimo Premium Live Event della WWE, andiamo a vedere come è andata a finire con le nostre pagelle.
La federazione di Stamford inizia il suo 2024 con la 37ª edizione della Royal Rumble, senza dubbio uno dei PLE più attesi dell’anno.
L’attenzione massima era rivolta alle due Risse Reali, nella speranza di assistere a magici debutti e inaspettati ritorni e soprattutto nel vedere come andrà a delinearsi la strada verso WrestleMania.
A completare la serata c’erano altre due sfide titolate in programma ossia i match per l’Undisputed WWE Universal Championship e per lo US Championship.
Andiamo a vedere cosa ci ha regalato lo show.
Pagelle di Royal Rumble 2024
QUI trovate il report di WWE Royal Rumble 2024.
Women’s Royal Rumble Match
La serata di Royal Rumble 2024 si apre con la Rissa Reale femminile. L’incontro regala subito tra i primi dieci vari pezzi da novanta con il ritorno di Naomi (2), l’ingresso della TNA Knockouts Champion Jordynne Grace (5) e l’arrivo di due delle possibili vincitrici ossia Bayley e Bianca Belair (3 e 10).
Il tutto però procede in uno schema ripetitivo per la versione femminile di questo incontro, con grandi spot all’ingresso e poi black out continui, un déjà-vu continuo purtroppo dal 2018.
Il pubblico del Tropicana Field (e lo ripeteremo speso) non aiuta molto ma l’agitazione sale con l’ingresso della debuttante Jade Cargill. La donna domina, ha un vis-a-vis e uno showdown di forza con la EST e fa una bella figura, elevandosi come una delle note positive della serata.
Tra i pro troviamo sicuramente l’assenza di leggende utili a rinforzare il pool di atlete nel ring ma tra i contro alcune eliminazioni di wrestler top non propriamente gestite nel migliore dei modi, come quelle di un’anonima Becky Lynch e di Bianca Belair.
Il finale poi è furbo ma frettoloso, agli antipodi della controparte maschile. É Bayley a trionfare nella notte di Tampa, vincendo la Royal Rumble 2024 e guadagnandosi un biglietto di sola andata per WrestleMania.
Voto: 6.25
Undisputed WWE Universal Championship Fatal 4-Way Match: Roman Reigns (c) vs AJ Styles vs LA Knight vs Randy Orton
Royal Rumble 2024 prosegue poi con il match a quattro valevole l’Undisputed WWE Universal Championship. La sfida presenta grande star power ma si avvolge in uno schema banale fino ai classici twist che vediamo da oltre tre anni dei match del Tribal Chief.
Il potenziale di una sfida a più uomini non viene propriamente sfruttato, poiché nel ring spesso operano solo due atleti alla volta. Reigns sembra spacciato in varie occasioni ma si trova sempre il modo di salvarlo senza che sia mai in grado di operare un kick-out, scelta francamente irrispettosa dello status del grande campione.
Il finale brusco e improvviso chiude un incontro che non merita forse la bocciatura, ma che rasenta qualitativamente la mediocrità.
Voto: 6
US Championship Match: Logan Paul (c) vs Kevin Owens
Logan Paul e Kevin Owens si affrontano a Royal Rumble 2024, in un match personalmente deludente visto il livello dei coinvolti, per quanto ampiamente sufficiente. La sfida si propone come un classico (e manco tanto di prima qualità) spot fest da indy, con un buon ritmo e una buona esecuzione delle mosse ma senza un filo che possa legare a dovere gli eventi.
Un incontro di una scrittura e un impegno francamente molto pigro, accettabile in un Live Event o in uno show settimanale, ma un po’ meno in un PLE. Il finale è però ingegnoso e apre a un rematch in cui alzare il tiro con la stipulazione, così da regalare ai due una sfida in cui mettere in scena il proprio cavallo di battaglia delle rispettive esperienze in WWE: lo spot da highlight.
Voto: 6.5
Men’s Royal Rumble Match
A chiudere l’evento è ovviamente la Royal Rumble 2024 maschile, l’incontro senza dubbio più atteso della serata. Il match viene aperto da Jey e da Jimmy Uso, in un’intrigante scelta di 1 e 2. Proseguono gli ingressi iniziali senza stelle di altissimo livello ma con nomi sulla carta interessanti come il ritorno di Andrade (4), Carmelo Hayes (5), Dominik Mysterio (9) e Bobby Lashley (11).
Questa prima fase non regala molto spettacolo e anche le trame interne faticano a decollare. Il pubblico non reagisce e non aggiunge quel qualcosa in più. Si inizia a fare sul serio dal giro di boa in poi con Cody Rhodes (15) e Gunther (18) nel match.
Bron Breakker (20) entra e spacca subito con quattro eliminazioni, seguono poi lo spot nel match rubato da Pat McAfee (22), che si auto-elimina, CM Punk (27), Drew McIntyre (29) e il rientrante Sami Zayn (30).
Restano i favoritissimi nella sfida a quattro finale. Lo scozzese viene buttato fuori ingenuamente da Punk, mentre Gunther ancora una volta è neutralizzato da Cody.
Restano dunque solo i due ex AEW a contendersi la vittoria della Royal Rumble 2024. Ancora una volta la WWE saggiamente opta per un duello finale più lungo, con il mini match che vede nuovamente trionfare Cody Rhodes, che avrà dunque il secondo tentativo di finire la sua storia a WrestleMania, ancora una volta contro l’ineffabile Roman Reigns.
Voto: 7
Come è stato Royal Rumble 2024?
Royal Rumble 2024 si era portato dietro grandi aspettative, personalmente non del tutto rispettate. Le due Risse Reali aprono e chiudono l’evento e a parte delle scelte condivisibili sui vincitori non offrono uno spettacolo indimenticabile.
Ancora peggio fa il cuore dell’evento, in uno show che non riesce a trovare nulla di estraneamente positivo da essere ricordato. La Road to WrestleMania si apre dal punto di vista creativo nel migliore dei modi, ma dal punto di vista della qualità decisamente meno.
The Road to #WrestleMania is underway!
What a night it was at #RoyalRumble 2024! pic.twitter.com/enJ4IXpAie
— WWE (@WWE) January 28, 2024
Royal Rumble 2024 si era portato dietro grandi aspettative, personalmente non del tutto rispettate. Le due Risse Reali aprono e chiudono l'evento e a parte delle scelte condivisibili sui vincitori non offrono uno spettacolo indimenticabile.
Ancora peggio fa il cuore dell'evento, in uno show che non riesce a trovare nulla di estraneamente positivo da essere ricordato. La Road to WrestleMania si apre dal punto di vista creativo nel migliore dei modi, ma dal punto di vista della qualità decisamente meno.