Sting parla del perché le trattative con la WWE in un primo momento non sono andate a buon fine. The Icon ha raccontato le motivazioni dietro al suo tardivo approdo alla corte di Vince McMahon durante il podcast della AEW.
Come gli appassionati della disciplina sanno, la federazione con base a Stamford ha acquistato la WCW nel lontano 2001 dopo il suo fallimento. Molti wrestler sono passati immediatamente alla corte di Vince McMahon con alterne fortune, ma c’è un lottatore che ha deciso di proseguire la sua carriera in altri lidi prima di approdare definitivamente in WWE: The Stinger.
Le spiegazioni di The Icon
Ma perché non ha firmato prima un contratto? Proprio di questo argomento ha voluto parlare Sting durante il suo intervento a AEW Unrestricted, il podcast della compagnia di Jacksonville. Il membro della WWE Hall of Fame ha reso noto che le trattative con i McMahon non sono andate a buon fine in un primo momento perché loro gli chiedevano più di quello che lui poteva realmente dare.
Le dichiarazioni
Di seguito verranno riportate le parole pronunciate dalla leggenda del ring durante l’intervista:
Dopo la fine della WCW non abbiamo mai parlato. Non c’è stata alcuna discussione, almeno non subito dopo. Forse è stato un anno dopo che Vince mi ha contattato ed abbiamo avuto una conversazione. Parlare con lui era sempre bello. Poi però arrivarono il suo gruppo di avvocati e quello mio e tutto andò in pezzi. Per farla breve non ero disposto a prendere l’impegno che lui mi proponeva allora.
Ormai il tutto appartiene al passato ed adesso Sting è concentrato sul suo futuro in AEW resta però il rammarico degli appassionati della disciplina a cui non resta che l’immaginazione perché non sapranno mai come sarebbe andata la carriera di The Icon in quel di Stamford se ci fosse arrivato prima.