The Undertaker, secondo quanto dichiarato da Kevin Sullivan, avrebbe delle incredibili qualità da booker. Secondo quanto detto dall’ex wrestler, infatti, il Deadman potrebbe davvero risollevare le sorti della federazione di Vince McMahon se diventasse un membro attivo ed importante del team creativo.
The Undertaker si è ufficialmente ritirato a WWE Survivor Series 2020, ad esattamente trent’anni dal suo debutto.
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Il Phenom se n’è andato per sempre e, forse, non vedremo mai più Mark Calaway indossare il lungo cappotto nero, il cappello ed i guanti, segni che hanno da sempre contraddistinto il personaggio di The Undertaker. Cosa ci sarà, adesso, nel futuro del Demon of the Death Valley?
Futuro membro del booking team?
Negli ultimi anni la WWE è stata vittima di un drastico calo di ascolti, con le puntate di Monday Night RAW e di Friday Night SmackDown che continuano a collezionare record negativi su record negativi in termini di ratings.
Secondo Kevin Sullivan, però, The Undertaker sarebbe il giusto rinforzo che servirebbe al booking team della WWE per risollevare definitivamente gli ascolti degli show.
“Se fossi Vince McMahon chiederei a The Undertaker: ‘di cosa hai bisogno? Noi te lo diamo, ti stiamo alla larga e tu fai il tuo booking.’ Penso che The Undertaker sarebbe in grado di ribaltare la situazione nel giro di sei mesi.”
Il Deadman, oltre ad essere stato il leader dello spogliatoio ed anche il “Giudice” della corte del Locker Room, conosce il business e le dinamiche della disciplina meglio di chiunque altro e potrebbe seriamente dare una grandissima mano alla federazione.