The Undertaker racconta le mosse più dolorose subite in carriera: le parole del Deadman sui momenti più dolorosi passati sul ring.
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The Undertaker ha lottato migliaia e migliaia di incontri nel corso della sua carriera, durata più di venticinque anni e non ancora ufficialmente terminata. Il Phenom, durante il main event della prima delle due serate di WrestleMania 36, è riuscito a sconfiggere AJ Styles nello spettacolare Boneyard Match seppellendo letteralmente l’avversario. The Undertaker non si è più fatto vedere sugli schermi della federazione di Stamford da quel momento, ma i fan più accaniti del Deadman possono comunque divertirsi gustandosi il documentario dedicato alla vita ed alla carriera di The Undertaker, intitolato “The Last Ride”.
Quali sono state le mosse più dolorose subite da The Undertaker?
Durante un’intervista a Pardon My Take, The Undertaker ha parlato delle mosse e dei colpi più dolorosi mai subiti in tutta la sua intera carriera.
Anni fa stavo lottando in un match contro Yokozuna. Gli ho fatto una DDT volante. Ai tempi, Yokozuna pesava circa 272 chilogrammi. Sbagliammo il tempismo della mossa e fu come se mi fosse caduto addosso un pesantissimo tronco di legno. Mi prese sulle costole e me ne spezzò due. Fu davvero molto doloroso.
Per quanto riguarda il colpo che ho subito contro Goldberg in Arabia Saudita, penso proprio di essere andato a qualche centimetro dalla catastrofe. Il modo in cui sono atterrato ha dato impulsi nervosi a tutti i miei infortuni contemporaneamente. È stato come se una scarica elettrica attraversasse il mio corpo.