Tony Khan ha parlato della sospensione di Sammy Guevara: il proprietario della AEW Tony Khan, intervistato dal The New York Post, ha parlato della recente sospensione di Sammy Guevara, coinvolto nello #SpeakingOut Movement a causa di un commento fortemente offensivo e violento nei riguardi di Sasha Banks.
Attraverso lo #SpeakingOut Movement su Twitter, tantissime storie di abusi e molestie sessuali, soprattutto dalle Indies Britanniche (ad oggi il nucleo del pro-wrestling più colpito dallo scandalo), sono uscite allo scoperto. Membri delle Federazioni maggiori come WWE ed AEW ne sono rimasti a loro volta coinvolti, come nel caso del lottatore AEW Sammy Guevara.
Le sue scioccanti parole sono state riprese in un video riemerso in questi mesi su Twitter, in cui si sente Sammy Guevara rispondere ad una domanda su Sasha Banks commentando “Quanto c****o vorrei stuprarla”.
La AEW è prontamente intervenuta in questa situazione, comunicando ufficialmente la sospensione indeterminata dell’atleta con devoluzione del suo stipendio al Women’s Center di Jacksonville.
La AEW lavora costantemente per fare la sua parte nella creazione di un mondo di comprensione e rispetto per il genere umano. Per questo motivo condanniamo fermamente le parole estremamente offensive e violente di Sammy Guevara. Con effetto immediato, l’atleta è sospeso senza paga fino a nuovo avviso. Sammy ha accettato di sottoporsi ad un corso di formazione sulla sensibilità e, solo al termine, verrà rivalutato il suo status futuro all’interno dell’azienda. Durante la sua sospensione, il suo stipendio sarà devoluto al Women’s Centre di Jacksonville.
Le parole di Tony Khan sulla sospensione di Sammy Guevara
Intervistato al The New York Post, il Proprietario della AEW Tony Khan ha preso parola in merito sulla vicenda, sottolineando quanto le parole dell’atleta siano indifendibili, di non avere assolutamente idea che avesse potuto dirle in suo passato e purtroppo, di non esserne mai stato a conoscenza prima d’ora. Quindi, agire con la sospensione è stata una decisione dovuta, la migliore che si potesse prendere.
Su Sammy Guevara, penso che sospenderlo sia stata la cosa giusta da fare. I commenti che ha rivolto a Sasha Banks sono inaccettabili. Indifendibili. Non riesco nemmeno a commentarli perché sono indicibilmente cattivi. Sta anche svolgendo un programma di riabilitazione e consulenza. Chiunque qui, nello staff e nel roster, non riusciva a credere che Sammy Guevara avesse potuto dire tali cattiverie in passato. Ha scioccato tutti.
Certo, è una vecchia clip. Penso che il video sia di circa quattro anni fa. Non l’avevo mai visto prima e credo che ne avrei parlato subito con Sammy prima di assumerlo, se ne fossi stato a conoscenza. Non ho mai avuto l’opportunità di affrontarlo direttamente al riguardo, proprio per questo motivo, non lo sapevo. Non lo sapeva nessuno.
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