Come già raccontato ieri, la WWE sembra intenzionata ad effettuare ulteriori tagli sul personale dopo quelli dello scorso aprile, giorno storicamente noto come il Black Wednesday.
Come spiegato in questo articolo si attendevano ulteriori aggiornamenti sulla quantità dei tagli in questione. Nelle scorse ore sono emersi importanti dettagli sugli ultimi tagli che mettono in luce la difficile situazione attorno alla compagnia di Stamford. I dati di questa ondata sono ancora più gravi di quanto successo ad aprile. Secondo quanto svelato dal Wrestling Observer Newsletter i contratti di quasi 70 dipendenti sono stati tagliati. Alcuni di questi sono stati mandati in aspettativa ma, a quanto pare, sarebbero già stati informati che non verranno chiamati per tornare. Questa volta ad essere colpita è stata la sezione del backstage e del servizio ai clienti nei live event:
Le categorie più colpite sono legati ai live event: produttori, direttori di produzione e chi si occupa di merchandise e viaggi.
Per adesso nessun lottatore rischia il posto dato che buona parte dei contratti in esubero e in scadenza sono stati risolti lo scorso aprile. Restate connessi su The Shield Of Wrestling per tutti gli aggiornamenti su questa situazione difficile in WWE.