WWE Network: rivoluzione in corso. Il calo di abbonati negli ultimi mesi del 2019 ha costretto Vince McMahon e la dirigenza a studiare diverse soluzioni per risollevare le sorti del Network ed espandere il più possibile il loro prodotto.
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Le comunicazioni circa i dati dell’ultimo quarto del 2019 della WWE contengono risultati molto importanti da un lato e preoccupanti dall’altro. Oltre la piaga dei live event poco venduti, scopriamo che gli abbonati al WWE Network sono scesi ad un minimo storico di 1,42 Milioni registrando un calo del 10% rispetto al resoconto dei precedenti quattro mesi.
La WWE, consapevole del fatto, sta studiando diverse opzioni per risollevare le sorti della sua piattaforma che contiene programmi originali e tutti gli eventi, di ogni epoca, di WWE, WCW, ECW e non solo.
Le idee di Vince McMahon
Durante una recente intervista, Vince McMahon ha parlato di “nuove opzioni strategiche” per il futuro del Network ma anche di nuove piattaforme online per la trasmissione dei suoi contenuti. Secondo il Chairman “non c’è miglior momento per vendere i nostri diritti come questo” a determinati siti che da molto tempo chiedono più contenuti WWE.
“Beh, ci sono diverse opzioni. Potremmo continuare così, creando diversi livelli di iscrizioni ma abbiamo anche tante altre alternative. Non c’è momento migliore per cedere i nostri diritti alle piattaforme principali che, onestamente, desiderano fortemente utilizzare i contenuti WWE. In quel caso si tratterebbe di un gran bel guadagno.”
Durante la conferenza stampa sono state citate le principali Over-The-Top:
“Per quanto riguarda le principali OTT e il loro forte interesse, puntiamo di trovare un accordo entro questo aprile per poter inserirlo nel primo resoconto dell’anno.”
Cosa dobbiamo aspettarci?
L’annuncio cita due sostanziali novità: la probabile divisione di WWE Network in due abbonamenti: uno gratuito con utilizzo limitato del Network ed un altro Premium con la possibilità di usufruire di tutto l’archivio. C’è anche la remota possibilità di creare dei micro abbonamenti della durata di qualche mese ad un prezzo inferiore al Premium.
L’annuncio apre anche alle altre principali piattaforme Over The Top a pagamento (quello che sono Netflix e Youtube TV, per intenderci) e la possibilità di soddisfare le loro insistenti richieste di poter usufruire dei contenuti video WWE. Un accordo che potrebbe portare molti soldi nelle casse della compagnia di Stamford e fare uno step importante nell’espansione e la divulgazione del marchio WWE in tutto il mondo.
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