WWE Royal Rumble 2020 Report: Finalmente ci siamo, è tornato il Big Four più generoso di sorprese dell’anno: la Royal Rumble. Il punto di partenza della Road To WrestleMania si palesa davanti a 60 atleti, tra la rissa reale maschile e quella femminile, tutti uniti dal desiderio di far proprio il main event del Grandaddy of Them All: WrestleMania 36. A raccontarvi WWE Royal Rumble c’è il Direttore, Yuri”Thearchitect”Martinelli.
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Alle 23.00 in punto comincia il kickoff dello show. Gli animi si scaldano e i membri del panel, Charley Caruso, Christian, Jonathan Coachman e David Otunga cominciano ad illustrare i vari match della card, ipotizzando come sempre possibili scenari. Ben presto Natalya si unisce a loro per proiettare il discorso verso le competizioni femminili della serata parlando anche dei suoi obiettivi.
Si prosegue con i promo recap delle varie faide; ad affiancare i membri del panel nelle analisi ci sono anche Renee Young, Sam Roberts e Booker T, situati sullo stage.
Kayla Becker intervista Bayley a proposito del suo match contro Lacey Evans. La campionessa sottolinea che, prima della sua sfidante anche lei è andata in giro a cercare di essere un modello d’ispirazione ma non ha funzionato e dunque oggi farà passare la voglia di farlo anche alla Evans e spera che la figlia dell’ex marine la guarderà attentamente.
Quando mancano ancora un’ora e diciotto minuti, inizia il primo match del Kickoff.
SINGLES MATCH: SHEAMUS VS SHORTY G
Sheamus tiene a bada Shorty G fin da subito, gestendo bene anche le manovre offensive del nemico. Nonostante la sicurezza dell’irlandese, l’ex Chad Gable sorprende tutti facendo carambolare Sheamus oltre la terza corda. Shorty non riesce a proseguire l’offensiva e dunque il wrestler europeo torna a dominare l’avversario colpendolo anche con i suoi dieci Beats of the Bodhrán. L’incontro che prima dell’inizio sembrava a senso unico, diventa quantomeno combattuto grazie alla voglia di non mollare mostrata da G. Non bastano però, Moonsault e Chop ben assestate per mettere alle strette Sheamus che chiude la contesa con il suo Brogue Kick devastante.
VINCITORE: SHEAMUS
Si prosegue con il secondo match nel kickoff abbastanza velocemente.
UNITED STATES CHAMPIONSHIP MATCH: ANDRADE(W./ZELINA VEGA)(C) VS HUMBERTO CARRILLO
Andrade viene caricato fin da subito da Zelina Vega ma Humberto Carrillo è molto motivato e soprattutto imprevedibile. Il campione porta lo scontro a terra ma non appena cerca di movimentare l’azione, Carrillo mostra tutta la sua agilità volando dalla terza corda verso l’esterno del ring e connettendo un Moonsault incredibile. Andrade però non demorde e tenga i Tre Amigos al centro del ring. Lo sfidante evita l’ultimo Suplex eseguendone uno a sua volta. Carrillo però non riesce a proseguire con l’attacco e subisce un Double Knee Strike. Il match si rallenta nella fase finale e questo favorisce lo stile del campione, che riesce a girare a suo favore un tentativo di pin con bridge raggiungendo la vittoria
VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE: ANDRADE
Kofi Kingston è l’ultimo a rilasciare una dichiarazione nel kickoff. Ormai sembra tutto pronto, il countdown volge al termine ma durante la serata ne vedremo ancora di conti alla rovescia e chissà se ci aspetteranno grandi sorprese. Inizia il primo PPV dell’anno, partiamo!
MAIN SHOW
Si comincia con il match tra Roman Reigns e King Corbin. Come abbiamo visto a SmackDown, due settimane fa, Reigns ha scelto un Falls Count Anywhere per risolvere i conti con Corbin.
FALLS COUNT ANYWHERE MATCH: ROMAN REIGNS VS KING CORBIN
Roman Reigns non aspetta troppo e come vede King Corbin abbastanza vicino al ring, attacca il gruppo della security che scorta il Re attaccando poi anche l’odierno avversario. La contesa si sposta sul ring e Double R domina con uno Slam potente. L’ex Constable è costretto a difendersi ma non riesce troppo bene e viene scortato da Reigns tra gli spalti e costretto a subire diversi colpi. Il Re reagisce una volta tornati in prossimità del ring e abbatte il nemico sul tavolo di commento provando anche uno schienamento. Il trend si inverte decisamente e questa volta è il vincitore del Money In The Bank 2017 a trascinare l’avversario per l’arena fin quando però, Reigns non abbatte Corbin su due tavoli con due Samoan Drop. Come previsto a questo punto intervengono Robert Roode e Dolph Ziggler per Corbin e gli Usos per Reigns. La rissa è totale e termina con un volo di Jey da un altezza considerevole che travolge tutti ma non il Re, che assesta una Choke Slam sul gemello. Solo ora ritorna in gioco Double R, il quale umilia il nemico chiudendolo in un bagno chimico e rovesciandolo a terra. Di lì a poco si giunge alla conclusione del match, che avviene in mezzo al pubblico con una Spear che fa urlare l’arena ed assegna la vittoria al samoano.
VINCITORE: ROMAN REIGNS
Kevin Owens prova ad organizzare un piano d’attacco con Samoa Joe per fronteggiare Seth Rollins e la sua cricca ma il suo alleato gli chiarisce che oggi per lui conta solo ottenere la sua chance per WrestleMania. La pensano nella maniera opposta Mandy Rose e Sonya Deville, le quali dicono a Kayla Becker, che resteranno sempre unite.
30 Women’s Royal Rumble Match
Comincia Alexa Bliss e con lei entra Bianca Belair, subito una sorpresa! La star di NXT mette alle strette la wrestler di SmackDown e ben presto viene raggiunta dalla terza sorpresa, Mighty Molly, ovvero Molly Holly versione Hurricane. Per Alexa Bliss la situazione si fa dura ma a questo punto entra Nikki Cross, che aiuta la compagna in difficoltà e poi si lascia andare alle solite dimostrazioni d’affetto. La numero cinque è Lana, la quale ci “delizia” con la sua superbia prima di raggiungere il ring. Lana prova subito ad eliminare Molly ma poco dopo è già tempo di sesta partecipante, Mercedes Martinez, che stende tutte le avversarie e prova ad eliminare Lana, la quale viene fatta fuori dalla settima entrata, Liv Morgan. La moglie di Bobby Lashley non sopporta lo smacco e torna sul ring per eliminare la sua ex fiamma. Le due donne vengono scortate via per evitare baraonde mentre sul ring entrano prima Mandy Rose e poi Candice LeRae. La Rose finisce fuori dal ring ma non si sa per quale motivo, sdraiato a terra c’è Otis, che impedisce l’eliminazione della sua bella.
L’incontro prosegue e Sonya Deville entra col numero dieci. Mercedes Martinez domina al centro del ring ma trova una degna avversaria in Sonya Deville, che poi, insieme a Mandy Rose elimina proprio l’ex concorrente del Mae Young Classic. Kairi Sane e Mia Yim entrano col numero 11 e 12 ed il ring inizia a riempirsi. La metà delle Kabuki Warriors si destreggia alla grande e distribuisce duri colpi. Alexa Bliss non riesce ad evitare l’eliminazione di Nikki Cross ma la vendica, prendendo per la treccia Bianca Belair, la responsabile e colpendola al volto. Intanto Otis salva di nuovo la Rose ma Bianca lancia contro i due anche Sonya Deville ed elimina entrambe. Sul ring arriva Dana Brooke mentre la Belair fa fuori pure Candice LeRae. Alexa Bliss dal canto suo fa fuori Kairi Sane, che non la prende benissimo. Raggiungono il ring prima Tamina, che viene eliminata velocemente dalla #1 Contender al titolo femminile di NXT e poi Dakota Kai. Mia Yim intanto termina il proprio match e per una che esce ce n’è una che entra ed è Chelsea Green, che elimina subito Dakota Kai ma che a sua volta viene eliminata da Alexa Bliss. Bianca Belair è dominante e ben presto fa fuori dalla contesa anche Dana Brooke e si ritrovano 1 vs 1 ancora le due che hanno cominciato il match. Bianca è di un altro livello oggi e lo dimostra resistendo all’aggressione di Alexa ed eliminando anche lei. Ora però la situazione si fa molto più dura per la wrestler di NXT, che già molto provata deve affrontare la Regina, Charlotte Flair. La wrestler di RAW domina facilmente la scena ma ben presto giunge un’altra pretendente, è la rientrante Naomi. Le due wrestler del main roster dopo un breve confronto decidono di allearsi contro Bianca Belair ma la collaborazione dura poco. Intanto arriva un’altra icona, Beth Phoenix. La Glamazon stende le contendenti e poi cerca di eliminare la Belair. Dopo le fatiche di Wolrds Collide si presenta, anche oggi, Toni Storm. Charlotte elimina incredibilmente la dominatrice di questa Royal Rumble mentre raggiunge le atlete Kelly Kelly, che si prende il proprio momento di gloria ma poi viene eliminata poco dopo la nuova entrata, ovvero Sarah Logan; entrambe per opera di Charlotte. Natalya è la prossima ad entrare ed insieme alle presenti si ingarbuglia all’angolo per cercare di eliminare qualcuno. Xia Lì raggiunge il gruppetto e decide di abbattere tutte a suoi di Single Leg Dropkick. Oggi c’è spazio anche per Zelina Vega, che entra con la theme song di Andrade, come sempre e fin da subito cerca di farsi largo. Intanto Natalya, Beth Phoenix e Xia Li si alleano per eliminare Charlotte Flair, la quale viene inspiegabilmente salvata da Naomi, che a sua volta, poco dopo si rende protagonista di una prova di forza ed agilità incredibile, rimanendo aggrappata alla balaustra emulando Kofi Kingston. Poco prima di questo fantastico spot è entrata Shotzi Blackheart e successivamente si fa rivedere in azione anche Carmella. Naomi intanto passeggia sul tavolo di commento mentre Charlotte viene fatta uscire solo dalla seconda corda e dunque non è eliminata. C’è ancora spazio sul ring e dunque si fa sotto la prossima concorrente, Tegan Nox ma la versa sorpresa entra col numero 29 ed è Santina Marella! La sorella dell’eroe di Milano si ritrova davanti Beth Phoenix e Natalya che la guardano a brutto muso e dunque decide di eliminarsi da sola. Ora è il momento della numero 30, la Regina di picche, Shayna Baszler che fa una vera e propria strage eliminando Tegan Nox, Shotzi Blackheart, Carmela, Toni Storm e Naomi, che era tornata sul ring da pochissimo. La contesa giunge al termine ma non senza colpi di scena: prima Beth Phoenix elimina Natalya senza pietà e poi, dopo aver fatto fuori la canadese, Shayna Baszler finisce fuori dal ring, beffata da un gioco di leve di Charlotte Flair che dunque mantiene la promessa e vince la Royal Rumble.
VINCITRICE: CHARLOTTE FLAIR
Nel post match la Flair ribadisce la propria superiorità ed esce dal ring.
Si rimane a parlare di donne e questa volta lo si fa per narrare le gesta di Bayley e Lacey Evans
SMACKDOWN WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH: BAYLEY(C) VS LACEY EVANS
Bayley domina la contesa fin dalle prime battute impedendo a Lacey Evans ogni sorta di offensiva. L’ex Marine riesce a colpire in maniera convincente solo dopo diversi minuti ma quando lo fa mette a segno due colpi convincenti all’angolo. Il match si sposta verso l’esterno del ring, davanti alla figlia della Evans che urla al vedere la mamma scagliata contro la barricata. La sfidante riesce a recuperare ancora una volta il terreno ma Bayley sorprende letteralmente tutti con un counter che annulla il Moonsault della Evans ed apre la strada al Roll up vincente.
VINCITRICE ED ANCORA CAMPIONESSA: BAYLEY
Restano ancora tre match ed il prossimo è un incontro dal sapore molto particolare visti i precedenti.
UNIVERSAL CHAMPIONSHIP STRAP MATCH: THE FIEND(C) VS DANIEL BRYAN
I due atleti vengono legati tra di loro per il braccio sinistro e finalmente si comincia! Da notare che questa volta manca il classico filtro rosso dei match di The Fiend. Daniel Bryan si è dimostrato un osso duro per il campione ma questo non è quello che si vede all’inizio della contesa. The Fiend stende subito il nemico con una Powerbomb e poi lo frusta a più riprese facendo letteralmente quello che vuole tranne la Sister Abigail, che viene schivata dallo sfidante il quale infila al volo una Knee Plus. The Fiend ovviamente evita il pin ma deve comunque fare i conti con il comeback di Bryan. The Fiend ricomincia con le frustate e porta Daniel sul tavolo di commento ma a questo punto prevale l’istinto di sopravvivenza e l’ex Pure Champion colpisce il campione con una serie di Low Blow micidiali e poi restituisce le frustate. Daniel Bryan riporta la contesa al centro del ring e dopo aver commesso un Missile Dropkick va con gli Yes Kick. The Fiend non va giù ed anzi trova il modo di eseguire al volo una Sister Abigail che però non basta per vincere. Daniel Bryan trova la via per chiudere l’avversario nella LeBell Lock ma il campione si libera e non sta a terra nemmeno dopo aver subito un’altra Knee Plus. The Fiend è di nuovo in piedi e Daniel Bryan capisce in cuor suo che forse è finita. La stanchezza si fa sentire e lo sfidante nonostante provi ancora a combattere viene atterrato e tenuto giù con una Mandible Claw finché l’arbitro non conta e dichiara la contesa finita
VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE: THE FIEND
Bryan è stordito e stanchissimo dunque viene scortato nel backstage a fatica.
Penultimo incontro prima della rissa reale e si tratta di una contesa al veleno.
RAW WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH: BECKY LYNCH(C) VS ASUKA(W. /KAIRI SANE)
Becky Lynch vuole vendetta e lo dimostra fin dalle prime battute. Asuka non sembra riuscire ad innervosire la campionessa con le sue proverbiali provocazioni. L’Irlandese è motivata e dunque concentrata a tal punto da schiantare la nemica, di petto fuori dal ring. Il match si risposta al centro del quadrato ma ora è la sfidante a prendere il controllo ed a colpire Becky con un Hip Toss sull’apron. La RAW Women’s Champion è in difficoltà ma non demorde e stende la wrestler di Kyoto con un Chokeslam dalla seconda corda. Asuka non ne vuole sapere di cedere il passo e colpisce più forte che può l’avversaria, facendola anche quasi svenire per un calcio ben assestato alla testa. L’arbitro vorrebbe quasi interrompere l’incontro ma Becky lo ferma, lei vuole andare avanti e superare lo scoglio che non ha mai scavalcato. Le due cercano di sottomettersi a vicenda ma senza successo. Asuka dunque sfodera l’asso, senza farsi vedere dall’arbitro ma questa volta Becky Lynch si fa trovare pronta e colpisce la giapponese con un calcio, facendole sputare il Green mist in aria. La wrestler proveniente dall’Irlanda passa all’attacco e chiude i giochi con la Dis-Arm-Her
VINCITRICE ED ANCORA CAMPIONESSA: BECKY LYNCH
Il Royal Rumble Match è già abbastanza epico se poi però a presentarlo ci pensano anche gli Street Profits la cosa non può far altro che migliorare.
30 Men’s Royal Rumble Match
Brock Lesnar e Paul Heyman aprono le danze ed attendono immediatamente il numero 2. Si presenta Elias che prima canta insieme al pubblico e poi passa a schernire Lesnar, cattiva scelta dato che la bestia in pochi minuti lo raggiunge e gli schianta una chitarra sulla schiena poi alla fine lo elimina. Il campione attende i suoi nemici e come ha fatto con il primo, elimina agilmente anche il secondo, ovvero Erick Rowan che finisce fuori dopo un lariat. Robert Roode prova a raggiungere la gloria col numero 3 ma dopo una F-5 vola oltre la terza corda. La sagra delle eliminazioni prosegue e con il numero 4 si iscrive John Morrison che però termina la propria contesa in pochi secondi, volando fuori con un Belly To Belly Suplex. Dopo qualche minuto finalmente riusciamo a vedere tre atleti sul ring ma questo solo perché Brock Lesnar si diverte un po’ troppo con Kofi Kingston e dà modo a Rey Mysterio di entrare e non rimanere da solo. Lesnar domina i due ex campioni mondiali e viene messo in difficoltà solo quando entra anche Big E. I tre nemici della bestia si caricano a vicenda ed agiscono di squadra per provare ad eliminare il campione. Trouble in Paradise, Big Ending e 619 in sequenza non bastano e The Beast con un’azione spettacolare prima elimina il luchador e poi balza sulla schiena di Big E per colpire Kingston. Il dominio della bestia prosegue e miete altre vittime: Big E, Kofi Kingston, Cesaro ed anche Shelton Benjamin, suo amico da sempre beffato dopo un lungo abbraccio. Si prosegue con lo stesso canovaccio e non si salvano nemmeno Shinsuke Nakamura e la sorpresa, MVP tornato per l’occasione come previsto ed eliminato proprio come gli altri, in pochissimi secondi. Dentro Keith Lee! Le sorprese oggi non mancano ma non è di certo un qualcosa che sorprende vedere Lee tenere testa a Lesnar. Il Campione Nord americano risponde colpo su colpo fin quando non giunge sul ring un altro gigante, Braun Strowman. I tre colossi si scontrano per qualche minuto ma dopo alcuni scambi Lesnar sfrutta la colluttazione tra Lee e Strowman e spinge fuori entrambi. Il numero 15 è Ricochet, che non comincia bene e si salva solo perché ad entrare 90 secondi dopo è Drew McIntyre. A questo punto succede l’incredibile; Ricochet colpisce la bestia con un Low Blow e lo scozzese elimina il campione con il Clamore Kick! Drew McIntyre è il nuovo dominatore del ring e lo dimostra subito eliminando Ricochet e The Miz con una prova di forza molto importante. L’ex NXT Champion osserva Lesnar che si allontana mentre arriva sul ring la sua prossima sfida, AJ Styles. L’ex ICW ha un bel confronto con il Phenomenal One, al quale si aggiunge anche Dolph Ziggler, ancora arrabbiato con Drew per la brusca separazione tra i due. A raggiungere il gruppo ci pensa Karl Anderson che aiuta Styles a rimanere a galla nel match. A questo punto però tutto si ferma ed assistiamo alla sorpresa più bella fino a questo momento per quanto riguarda lo show, giunge sul quadrato Edge, i rumors erano veri, la Rated R Superstar è sul ring e distribuisce Spear!
AJ Styles viene eliminato dal canadese ma poco dopo raggiunge il quadrato l’original Bro Matt Riddle, che dopo qualche calcio ed una ginocchiata ad Edge, finisce fuori dal ring per mano di King Corbin, entrato poco prima. Luke Gallows giunge sulla scena mentre il Re finisce fuori a causa di McIntyre. I riferimenti al passato non sono finiti e Randy Orton ne offre un altro, alleandosi momentaneamente con Edge ed eliminando Anderson e Gallows insieme al canadese. Roman Reigns è il numero 26 e si fa subito sentire eliminando Dolph Ziggler. Col numero 27 e col numero 28 si presentano Kevin Owens ed Aleister Black, i quali si prendono alla grande la scena. Sul quadrato ci sono ancora Edge, Reigns, Orton, Black, Owens e si aggiunge anche Samoa Joe. Nessuna eliminazione ma solo tanti colpi fin quando col numero 30 si presenta Seth Rollins accerchiato dai suoi alleati, Buddy Murphy e gli AoP. KO e Joe sono pronti alla battaglia ma anche questa volta si fanno beffare ed addirittura vengono eliminati da Rollins grazie alle interferenze del suo team. La battaglia però prosegue fuori dal ring ed il Messia del lunedì sera rimane solo sul quadrato. Nemmeno Roman Reigns appoggia Seth e quest’ultimo subisce i colpi di Roman, Edge, Randy Orton e Drew McIntyre e poi viene eliminato. I Rated RKO sono momentaneamente riformati e colpiscono Drew McIntyre, rischiando di eliminarlo ma La Vipera stava per sfoderare una RKO su la Rated R e questo non passa inosservato ad Edge che elimina Orton. Ora Reigns è il prossimo obiettivo del canadese. Double R subisce una Spear ma non viene eliminato perché resta aggrappato alle corde. Edge prova ad insistere ma è lui a finire fuori. Ultimo confronto: Roman Reigns vs Drew McIntyre Lo scozzese subisce un Superman Punch e per poco non finisce oltre la terza corda ma la chance l’ex NXT la vuole, lo ha detto più volte e dopo aver eliminato Brock Lesnar riesce anche a mandare fuori dal ring Reigns grazie ad un Claymore Kick che ha stordito l’ex WWE Champion.
VINCITORE: DREW MCINTYRE
L’evento termina con i festeggiamenti di rito e mentre cala il sipario possiamo dire Drew McIntyre is going To WrestleMania
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