It’s Wednesday Night and you know what that means!
Benvenuti al consueto report settimanale di AEW Dynamite! Io sono Francesco D’Onofrio e oggi vi accompagnerò in questo nuovo episodio. La puntata di questa settimana vede la presenza di CM Punk, alla sua prima apparizione a Dynamite dopo l‘incredibile debutto a Rampage.
Prima di procedere con la nuova puntata, vi ricordo di controllare l’ultimo episodio di Being The Elite.
Report di AEW Dynamite 25-08-2021
L’ultima puntata di AEW Dynamite si apre con un riepilogo di quanto successo all’inizio dell’ultimo episodio di AEW Rampage: The First Dance, con il clamoroso debutto di CM Punk. Successivamente, dopo un recap degli incontri e dei segmenti che ci saranno in questa nuova puntata di AEW Dynamite, inizia il primo match.
SINGLES MATCH – Orange Cassidy vs Matt Hardy
L’incontro inizia immediatamente con un ripetuto scambio di “calci” di Orange Cassidy e di “DELETE” di Matt Hardy, con quest’ultimo che, per prendere in giro l’avversario, mette le mani in tasca, da cui, però, fuoriesce una pioggia di soldi! Dopo questo primo intermezzo, può cominciare il vero e proprio match.
Matt Hardy fa partire così un assalto brutale contro Orange Cassidy, focalizzandosi, in modo particolare, sulla schiena dell’avversario, poi, mentre il membro dei Best Friends è a terra, si riprende sia i soldi caduti a terra sia i soldi che Orange Cassidy aveva precedentemente intascato dopo la “pioggia”…
Matt Hardy cerca di concludere l’incontro con una Twist of Fate, ma Orange Cassidy riesce prima ad evitarla con alcuni roll over e poi a contrattaccare, dando segni di vita per la sua rimonta. Per contraccambiare, è lo stesso Orange Cassidy adesso a prendere in giro l’avversario, prima con una Swanton Bomb, poi con una Twist of Fate, ma Matt Hardy riesce a resistere al conteggio!
L’incontro, però, si conclude improvvisamente con la vittoria di Orange Cassidy, il quale, dopo un iniziale tentativo di Sharpshooter, trasforma il tutto in uno schienamento che è riuscito a trovare il conteggio di 3!
VINCITORE: Orange Cassidy
Ci spostiamo nel backstage, dove Malakai Black non vorrebbe affrontare Brock Anderson, perché gli dispiacerebbe per suo padre Arn Anderson. Per questo motivo, concede al suo avversario l’opportunità di ritirarsi, lasciando il ring all’inizio dell’incontro e facendosi contare fino a 10. In questo modo, Brock Anderson potrà ripensare alla sua ipocrisia che lo ha spinto a sfidare Malakai Black. Inoltre, quest’avvertimento vale per tutti: Brock Anderson, Arn Anderson, Cody Rhodes, Dustin Rhodes… tutti coloro che sono associati alla Nightmare Family. Questo significa che ci saranno altri incontri che coinvolgeranno la stable?
Chris Jericho, dopo aver perso le Cinque Fatiche di Jericho, si presenta nell’arena, accompagnato, come sempre, dall’affetto del pubblico. Il leader dell’Inner Circle dice che questa è una delle settimane più importanti della storia della AEW e che tutti stanno festeggiando. Tutti, tranne lui. Lui aveva la possibilità di rifarsi contro MJF, ma, per la terza volta, non ci è riuscito e, peggio ancora, è stato costretto a cedere.
Molti potrebbero dire: “Perché ti interessa così tanto? Sei Chris Jericho!”, ma Chris Jericho spiega che è proprio questo il motivo. “Sconfiggere MJF” è diventato un chiodo fisso per lui e, perciò, continuerà ad attaccarlo fino a quando non riuscirà ad ottenere ciò che vuole. Per questo motivo, Chris Jericho invita MJF nell’arena, perché ha una proposta da fargli (ma MJF non si presenta).
Chris Jericho, comunque, procede con la sua proposta: un ultimo match a AEW All Out. Se non riesce a sconfiggere MJF, forse, non c’è più motivo di continuare a stare in AEW. Per questo motivo, lancia la proposta: se MJF lo sconfigge, Chris Jericho non lotterà più in AEW e si dedicherà a tempo pieno al ruolo di commentatore per AEW Rampage e per AEW Dynamite.
Dopo aver ascoltato questa proposta, entra MJF. Quest’ultimo dice che la situazione sta diventando davvero imbarazzante e gli chiede di lasciarlo in pace, ma poi capisce il motivo per cui Chris Jericho arriva a tanto: si sente minacciato dalla forte ascesa di un atleta come lui, per cui, per rimanere rilevante in AEW, cerca di fare il possibile per bloccare la nascita di una stella come lui.
MJF dice che, dopo la Quinta Fatica di Jericho, aveva già detto che non avrebbe più affrontato Chris Jericho e che aver fatto cedere Chris Jericho è un onore. Tuttavia, diventare colui che ha fatto ritirare Chris Jericho… sarebbe leggendario! Per questo motivo, MJF accetta il match… ma chiede a Chris Jericho di pensarci davvero bene per questo match, perché lo ha già sconfitto non una volta, non due volte, ma ben tre volte.
Ci spostiamo nel backstage, dove i Varsity Blondes dicono di essere una vera e propria famiglia e questo basterà per permettere loro di sconfiggere i Lucha Bros e di affrontare gli Young Bucks per i Titoli di Coppia.
È arrivato, dunque, il momento del secondo match: i Lucha Bros affronteranno i Varsity Blondes e il Tag Team vincitore affronterà i Jurassic Express nella Finale del Torneo nella prossima puntata di AEW Rampage!
TAG TEAM MATCH – Lucha Bros (w/Alex Abrahantes) vs Varsity Blondes (w/Julia Hart)
Come già accaduto a AEW Rampage: The First Dance, gli Young Bucks (in compagnia dei Good Brothers) assistono all’incontro, comodamente seduti. Il match inizia subito con scambi molto veloci e con rapidi cambi di equilibrio, da una parte e dall’altra, anche se i Lucha Bros tentano maggiormente di imporre il proprio dominio.
In poco tempo, l’arbitro Rick Knox perde il controllo del match, con i quattro atleti che si scambiano ripetutamente azioni combinate e rompono lo schienamento dell’avversario, fino alla vittoria finale dei Lucha Bros, che ottengono così il pass per la finale di AEW Rampage.
VINCITORI: Lucha Bros
Al termine dell’incontro, i Jurassic Express si recano sul ring per stringere la mano ai Lucha Bros in attesa della finale, ma vengono spinti dagli Young Bucks e franano addosso ai Lucha Bros. L’obiettivo degli Young Bucks era quello di creare contrasti tra i due Tag Team, ma, al contrario, i Jurassic Express e i Lucha Bros si alleano e attaccano gli Young Bucks e i Good Brothers, uscendone vittoriosi. Chi vincerà la Finale?
Viene mandato in onda un video package per il match tra Andrade El Idolo e PAC a AEW All Out.
È arrivato il momento del terzo match, dove la rientrante Jamie Hayter affronterà Red Velvet.
SINGLES MATCH – Jamie Hayter (w/Dr. Britt Baker DMD & Rebel) vs Red Velvet
Red Velvet prova ad andare subito all’attacco, ma Jamie Hayter fa immediatamente valere la sua superiorità fisica, scaraventando l’avversaria ovunque sul ring. Red Velvet prova a reagire, ma l’intervento esterno di Dr. Britt Baker DMD rappresenta un forte svantaggio per lei.
Red Velvet, in qualche modo, riesce ad offrire una controffensiva, ma un nuovo intervento di Britt Baker risulta fatale: Jamie Hayter trova la vittoria nel suo primo match dal ritorno in AEW.
VINCITRICE: Jamie Hayter
Al termine dell’incontro, Britt Baker e Jamie Hayter infieriscono su Red Velvet, fino al salvataggio di Kris Statlander (che affronterà Britt Baker a AEW All Out per l’AEW Women’s World Championship), la quale posa con la cintura femminile. Ci sarà una nuova Campionessa nel prossimo PPV della AEW?
Ci spostiamo nel backstage, dove il Dark Order mostra le sue prime crepe: Alex Reynolds continua a lamentarsi di ciò che è successo a “Hangman” Adam Page e, quando Evil Uno lo richiama all’ordine, decide di andarsene, dicendogli di non comportarsi come se fosse il leader del Dark Order.
È arrivato il momento che tutti aspettavano: CM Punk farà la sua prima apparizione a AEW Dynamite! Tony Schiavone è sul ring, pronto ad intervistare “The Best In The World”. Risuona “Cult of Personality”, per la prima volta nella storia dello show di punta della All Elite Wrestling. Ecco l’ingresso di CM Punk!
Tony Schiavone inizia l’intervista a CM Punk, chiedendogli quale sia una cosa più di tutte che lo ha fatto tornare. Tuttavia, con tutti i cori del pubblico, CM Punk dice scherzosamente di non riuscire a sentirlo, poi, riflettendoci, inizia a citare alcuni giovani talenti della AEW (come Penta El Zero Miedo, Rey Fenix, Brian Pillman Jr., Jungle Boy), ma, prima di loro, c’è qualcun altro a cui deve dare conto: Darby Allin.
Guardandolo, CM Punk si chiede se sia ancora in grado di andare avanti e, se la risposta è positiva, il primo modo per scoprirlo è affrontare Darby Allin. Quest’ultimo potrà non essere il più grande o il più forte, ma ha un grande cuore. I due, dunque, si vedranno il 5 settembre a AEW All Out! Prima di terminare il segmento, però, c’è anche spazio per un saluto (con bacio) diretto tramite la telecamera alla moglie AJ Lee.
Ci spostiamo nel backstage, dove Miro dice di aver perdonato Fuego Del Sol e di andare alla ricerca di Eddie Kingston, da lui definito come il “peccatore originale”. La sfida titolata si terrà a AEW All Out?
È arrivato il momento del quarto match.
6-MAN TAG TEAM MATCH – Darby Allin & Jon Moxley & Eddie Kingston (w/Sting) vs The Wingmen (w/”Pretty” Peter Avalon)
L’incontro inizia con un primo scontro tra Darby Allin e JD Drake. I Wingmen cercano di offrire una controffensiva soprattutto sfruttando la forza di Cezar Bononi e l’aggressività di JD Drake.
Anche Peter Avalon cerca di intervenire per offrire un maggior vantaggio alla propria stable, ma lo sguardo di Sting gli impedisce di essere determinante, fino a quando non viene scaraventato via da Eddie Kingston & Jon Moxley. Con Cezar Bononi e Ryan Nemeth fuori gioco, Darby Allin è libero di colpire JD Drake con la sua Coffin Drop, che vale la vittoria del suo Team.
VINCITORI: Darby Allin & Eddie Kingston & Jon Moxley
Non c’è, però, tempo di festeggiare, perché Daniel Garcia attacca alle spalle Darby Allin e poi fugge.
Ci spostiamo nel backstage, dove, dopo l’annuncio della Casino Battle Royale nel Buy In di AEW All Out con in palio una title shot per l’AEW Women’s World Championship, viene intervistata Tay Conti. Quest’ultima, però, viene interrotta da The Bunny, che le propone di abbandonare i “perdenti” del Dark Order e di unirsi alla “famiglia” dell’Hardy Family Office. Tuttavia, Tay Conti straccia il contratto proposto davanti ai suoi occhi, per cui scatta una rissa tra le due atlete, prontamente fermata dagli arbitri.
Ritorniamo nell’arena, dove c’è l’ingresso di Kenny Omega.
Prima del suo segmento, però, viene mandato in onda un video package con Dax Harwood che offre un aggiornamento sulle condizioni di Cash Wheeler. Al momento, non si sa se gli FTR torneranno ad esibirsi full time e nemmeno part time. Tuttavia, i due hanno promesso che ci sarà un nuovo match e (dopo l’ingresso di Cash Wheeler) faranno di tutto per ottenerlo.
Tony Schiavone è pronto ad intervistare Kenny Omega, ma Don Callis lo interrompe immediatamente, dicendo che, a AEW All Out, verrà messo definitivamente KO Christian Cage. Quest’ultimo, però, fa il suo ingresso, mostrando un video risalente ai suoi primi anni di wrestling, in cui, mentre lui si dedicava al wrestling, Kenny Omega aveva solo dieci anni.
Kenny Omega, però, ribatte e dice che il video dimostra solo che, mentre Christian Cage stava combattendo nei suoi vent’anni, l’AEW World Champion era un wrestler migliore di lui già all’età di dieci anni e, adesso, ciò non è cambiato.
Christian Cage dice che Don Callis ha solo sfruttato un ragazzino di dieci anni e che adesso Kenny Omega glielo permette ancora. Tuttavia, Kenny Omega dice che Christian Cage non lo conosce affatto e cerca di contenere l’esuberanza di Don Callis, il quale insinua che Christian Cage è e resterà sempre un “numero due”. L’IMPACT World Champion tenta di far partire la rissa, ma viene attaccato, fino al salvataggio di Frankie Kazarian.
Jon Moxley dice che non c’è stata una risposta da colui che avrebbe voluto affrontare (Hiroshi Tanahashi). Tuttavia, dalla NJPW, è arrivato comunque un avversario: Satoshi Kojima. I due si affronteranno dunque a AEW All Out!
È arrivato il momento del quinto match.
6-MAN TAG TEAM MATCH – Gunn Club vs The Factory
Come annunciato ad inizio puntata, c’è uno Special Guest Commentator per quest’incontro: Paul Wight. Quest’ultimo, infatti, affronterà QT Marshall a AEW All Out, in quello che sarà il match di debutto in AEW dell’ex Big Show.
L’incontro termina in poco tempo con la vittoria di rapina del Gunn Club. A causa della distrazione di QT Marshall, impegnato a provocare Paul Wight al tavolo di commento, l’ex tag team partner di Dustin Rhodes non si rende conto dell’avversario alle sue spalle e subisce uno schienamento tramite roll-up.
VINCITORI: Gunn Club
Ci spostiamo nel backstage, dove Dan Lambert si trova con i nuovi alleati Ethan Page e Scorpio Sky. Il fondatore dell’American Top Team dice di voler creare dei nuovi modelli in AEW, per offrire ai giovani una migliore alternativa per la All Elite Wrestling.
Vengono annunciati i match per la prossima puntata di AEW Dynamite:
- Brian Cage vs Powerhouse Hobbs (w/Hook)
- Orange Cassidy vs Jack Evans (w/Matt Hardy)
- FTR (w/Tully Blanchard) vs Santana & Ortiz
- Intervista di Jim Ross a Chris Jericho
- Intervista di Tony Schiavone a MJF
Per quanto riguarda la prossima puntata di AEW Rampage, invece, ci saranno:
- The Bunny vs Tay Conti
- Finale del Torneo – Jurassic Express (w/Marko Stunt) vs Lucha Brothers (w/Alex Abrahantes)
- Kenny Omega & Brandon Cutler vs Christian Cage & Frankie Kazarian
È arrivato il momento del Main Event. Arn Anderson dice che Brock Anderson, nonostante la sua breve esperienza, è comunque un Anderson e, perciò, Malakai Black dovrà fare di tutto per vincere.
SINGLES MATCH – Malakai Black vs Brock Anderson (w/Arn Anderson)
Brock Anderson parte subito all’attacco, ma Malakai Black si libera presto e comincia con i suoi strike attack che mettono in difficoltà l’avversario. L’ex Aleister Black chiede ad Arn Anderson di lanciare l’asciugamano nel ring, in segno di resa, ma Brock Anderson dice di no e, perciò, suo padre non lo fa.
La decisione è stata sbagliata: Malakai Black colpisce Brock Anderson con una Black Mass e vince.
VINCITORE: Malakai Black
Mentre Arn Anderson aiuta suo figlio a rialzarsi, Malakai Black prende una sedia da portare sul ring. Vuole infierire ulteriormente sui due Anderson? Arn Anderson lo sfida e, perciò, Malakai Black decide di allontanare la sedia.
Arn Anderson blocca la prima Black Mass, ma, a quel punto, Malakai Black lo colpisce con un low blow e lo atterra con una seconda Black Mass. I due Anderson sono, perciò, a terra.
Sembra tutto finito, ma Lee Johnson interviene a difesa di Arn e Brock Anderson. Sarà lui il prossimo avversario di Malakai Black? Termina così l’ultima puntata di AEW Dynamite, che raggiunge l’episodio #100.
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Dopo il debutto di CM Punk, era lecito attendersi una buona puntata di AEW Dynamite. Ciò, purtroppo, non si è minimamente visto, soprattutto a causa della qualità dei match: solo la Semifinale del Torneo ha salvato l'episodio.
A volte, invece di proporre numerosi 6-Man o 8-Man Tag Team Match, sarebbe il caso di vedere un Triple Threat o un Fatal 4-Way Match.
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