Benvenuti al report settimanale di AEW Dynamite, lo show di punta del mercoledì sera targato All Elite Wrestling in onda su TBS.
La puntata di stasera dello show portabandiera della All Elite ci offre lo scontro tra il BULLET CLUB Gold e l’AEW World Champion Maxwell Jacob Friedman insieme a 3 partner misteriosi, così come Kenny Omega e Chris Jericho se la vedono con i 2point0. Infine assistiamo allo scontro tra Orange Cassidy e Claudio Castagnoli per l’AEW International Championship.
A farvi compagnia c’è il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
AEW Dynamite 01-11-2023 – Report della puntata
L’odierna puntata di AEW Dynamite si apre con un filmato di recap della rivalità tra l’AEW Internationa Champion Orange Cassidy e del main event dell’ultima puntata di AEW Collision.
La visuale si sposta su Ree Paquette che intervista l’AEW World Champion Maxwell Jacob Friedman, il quale riceve un messaggio da parte di Adam Cole che esprime parole di stima nei confronti del suo tag team partner. Dopo che MJF se ne va, si presentano Roderick Strong e i Kingdom e a quel punto il Panama City Playboy chiude la chiamata.
Poco dopo si fa rivedere anche il The Devil farlocco.
AEW INTERNATIONAL CHAMPIONSHIP MATCH: ORANGE CASSIDY (c) VS CLAUDIO CASTAGNOLI
E il primo match di AEW Dynamite vede l’AEW International Champion Orange Cassidy difendere il titolo dall’assalto di Claudio Castagnoli.
I due danno subito vita a un’aspra battaglia, con il membro del Blackpool Combat Club che ottiene fin da subito il pieno controllo della contesa, colpendo in modo potente il Freshly Squeezed sia dentro che fuori dal ring. Il fu Cesaro, dopo aver incassato un Suicide Dive, mantiene il controllo nella contesa e nel frattempo l’arbitro impedisce le interferenze di HOOK e Wheeler Yuta, arrivati per supportare rispettivamente Cassidy e Castagnoli, venendo entrambi espulsi dalla contesa. Durante il primo break pubblicitario, Castagnoli continua a neutralizzare le offensive di Cassidy.
Al termine della pausa, invece, il Freshly Squeezed riesce a riprendere il controllo dopo un Low Dropkick e piano piano riesce a rispondere il controllo tanto da uscire dalla Crossface ed evita la Ricola Bomb, per poi andare a segno con la combo Orange Punch e Beach Break. Dopo un altro veloce scambio, Cassidy si porta a casa la vittoria per roll-up.
VINCITORE E ANCORA CAMPIONE: ORANGE CASSIDY
Nel post-match si presenta Jon Moxley, il quale ingaggia un breve combattimento e ha la meglio su Orange Cassidy.
La visuale si sposta sull’AEW World Champion Maxwell Jacob Friedman che bussa alla porta del camerino di Kenny Omega, dal quale esce Chris Jericho che gli chiude la porta in faccia. MJF, inoltre, viene minacciato da Worldow e riceve un segno di amicizia da parte di Max Caster, ma The Devil se ne va.
Dopo il break pubblicitario la visuale si sposta su Jon Moxley, il quale chiede apertamente un rematch titolato a Orange Cassidy per Full Gear.
ROH SIX MAN TAG TEAM CHAMPIONSHIPS MATCH: HUNG BUCKS (“HANGMAN” ADAM PAGE, MATT E NICK JACKSON) (c) VS MOGUL EMBASSY (BRIAN CAGE, TOA LIONA E BISHOP KAUN)
Il secondo match di AEW Dynamite vede gli ROH Six Man Tag Team Champions Hung Bucks difendere i titoli dall’assalto della Mogul Embassy.
Adam Page e Bishop Kaun aprono le danze, ma ben presto scoppia un combattimento tra i due gruppi che vede prevalere i tre dell’Elite. Durante il break pubblicitario, invece, i tre sgherri di Swerve Strickland isolano Matt Jackson al loro angolo e lo attaccano ripetutamente, ribaltando la situazione e portandola a loro favore. Al termine della pausa, invece, Matt cede il passo ad “Hangman” Adam Page che da solo riesce a sbarazzarsi dell’offensiva dei Gates of Agony, mentre nel frattempo si presentano Swerve Strickland e Prince Nana.
Swerve provoca Page e questi si getta al suo inseguimento, lasciando però da soli gli Young Bucks. I fratelli Jackson non si arrendono e combattono stoicamente contro Cage, Liona e Kaun, ma alla fine non possono resistere a lungo in questa situazione e sono costretti a cedere sotto i colpi dei tre della Mogul Embassy.
VINCITORI E NUOVI CAMPIONI: MOGUL EMBASSY
Nel post-match è scoppiata una rissa nel backstage tra Swerve ed Hangman, mentre nel ring Matt Jackson inizia a prendere a sediate i paletti nel ring.
Dopo il break pubblicitario torniamo da MJF, il quale modifica il nome del cartello del camerino di Darby Allin mentre snobba un’altra volta Max Caster.
Poco dopo Tony Schiavone ci introduce Adam Copeland, il quale dopo aver esaltato l’ex intervistatore della WCW è sul punto di rispondere alla fatidica domanda: lotterà insieme a Sting e Darby Allin a Full Gear? Proprio in quel momento si presentano il TNT Champion Christian Cage, Luchasaurus e Nick Wayne, con il Captain Charisma che promette di voler ritirare Sting a Full Gear per poi ricordare di aver distrutto anche Darby Allin.
Christian, non contento, lancia stoccate anche all’indirizzo del fu Edge in merito ai suoi vecchi infortuni al collo, promettendo che gli romperà il collo prima di mandargli contro Luchasaurus e Nick Wayne per un antipasto. The Rated R-Superstar inizialmente respinge gli attacchi dei due avversari, ma vista l’inferiorità numerica ben presto cade sotto i colpi dei tre rivali. Proprio mentre Christian sta per fare il Con-Chair-To, arrivano Sting e Darby Allin a salvare l’Ultimate Opportunist, il quale poco dopo colpisce il suo vecchio amico prendendo una decisione: si schiererà dalla parte di Sting e Darby Allin a Full Gear!
La visuale si sposta su Nigel McGuiness e Tony Khan, con quest’ultimo che annuncia ufficialmente che i fan potranno prenotare in anticipo i biglietti per l’edizione dell’anno prossimo di AEW All In: London, che si terrà il 25 Agosto.
TAG TEAM MATCH: CHRIS JERICHO E KENNY OMEGA VS 2POINT0 (ANGELO PARKER E MATT MENARD) (w/JAKE HAGER)
Il terzo match di AEW Dynamite vede Chris Jericho e Kenny Omega affrontare i 2point0.
Chris Jericho riesce a dominare da solo contro i suoi ex sottoposti, così come con l’ingresso di Kenny Omega la situazione non cambia più di tanto. Durante il break pubblicitario, invece, Angelo Parker e Matt Menard riescono a ribaltare la situazione approfittando delle interferenze di Jake Hager contro Kenny Omega. Al termine della pausa, invece, Jericho ritorna in campo e rimette a loro posto i suoi ex sottoposti.
Dopo un altro breve scontro, la vittoria va ai due ex campioni mondiali dopo la Judas Effect di Jericho su Parker.
VINCITORI: CHRIS JERICHO E KENNY OMEGA
Nel post-match si presentano Don Callis e la sua Don Callis Family. Il patriarca della famiglia sfida ufficialmente Jericho e Omega a uno Street Fight tra due settimane, sfida che i due canadesi di Winnipeg accettano ma con l’aiuto di un vecchio amico di Jericho: Paul Wight! L’ex Big Show atterra subito Kyle Fletcher e guarda male Powerhouse Hobbs.
Dopo il break pubblicitario la visuale si sposta su Renee Paquette che intervista Chris Jericho e Kenny Omega, i quali vengono raggiunti dagli Young Bucks contrariati nell’avere Jericho nel loro camerino, finendo per litigare con Omega.
AEW WOMEN’S WORLD CHAMPIONSHIP MATCH: HIKARU SHIDA (c) VS WILLOW NIGHTINGALE
Il quarto match di AEW Dynamite vede l’AEW Women’s World Champion Hikaru Shida difendere il titolo dall’assalto di Willow Nightingale.
Dopo una stretta di mano sportiva, il match può avere ufficialmente inizio con Shida che non ci mette molto a dominare per poi scagliare Willow fuori dal ring e colpirla con un Suicide Dive. Durante il break pubblicitario, la nipponica continua a dominare e la situazione non cambia più di tanto nemmeno dopo la pausa, almeno fino a quando Willow recupera a suon di colpi abbastanza potenti. Il recupero di Nightingale ha però vita breve, dato che è costretta a capitolare al Katana Knee Strike.
VINCITRICE E ANCORA CAMPIONESSA: HIKARU SHIDA
Nel post-match si ripresenta Toni Storm, con Luther al seguito, la quale viene attaccata e messa in fuga da Shida.
Poco dopo si spengono le luci e dietro Willow Nightingale si materializza Julia Hart che la invita a unirsi alla House of Black. Poco dopo arriva Skye Blue che, poco dopo, restituisce il Blue Mist all’indirizzo della ragazza della House of Black.
Torniamo ancora da MJF, il quale viene raggiunto dagli AEW Trios Champions Billy Gunn e gli Acclaimed, ma rifiuta la richiesta dei campioni di far squadra con loro, ricevendo una controproposta da Jeff Jarrett, Jay Lethal, Sonjay Dutt, Satnam Singh e Karen Jarrett.
La visuale si sposta su Roderick Strong e il Kingdom che chiamano al telefono Adam Cole per lamentarsi che MJF non ha nemmeno chiesto loro di essere suoi partner per stanotte.
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enough talk… IT’S TIIIIIIIME FOR THE MAAAAAAAIN EVENT”!
EIGHT MAN TAG TEAM MATCH: BULLET CLUB GOLD (JAY WHITE, JUICE ROBINSON, AUSTIN E COLTEN GUNN) VS MAXWELL JACOB FRIEDMAN, BILLY GLUNN E ACCLAIMED (MAX CASTER E ANTHONY BOWENS)
E il main event di AEW Dynamite vede il BULLET CLUB Gold affrontare il team formato dall’AEW World Champion Maxwell Jacob Friedman e gli AEW Trios Champions Billy Gunn e Acclaimed.
MJF e Jay White sembra che debbano aprire le danze, ma come da copione Switchblade si tira indietro e cede il passo a Juice Robinson che se la vede con Anthony Bowens. Dopo un breve scontro alla pari tra Bowens e Robinson, tocca a Billy Gunn scendere in campo per dare una lezione ai suoi figli Austin e Colten. Dopo aver rimesso al loro posto i figli, Daddy Ass atterra anche Jay White prima di cedere il passo a MJF ma alla vista di questi Switchblade fugge ancora.
Durante l’ultimo break pubblicitario, i membri del BC Gold isolano Bowens al loro angolo e lo attaccano ripetutamente. Dopo la pausa, invece, gli Acclaimed e Billy Gunn ribaltano per poco la situazione prima di subire un attacco di soppiatto da parte dei quattro del BULLET CLUB, i quali approfittano del momento del Scissor Me per passare al contrattacco. Scoppia poi una vera e propria guerriglia fuori dal ring tra tutti gli atleti coinvolti, rissa che vede il BC Gold dominare.
The Devil ritorna l’uomo legale e da solo tiene a bada Robinson e i Gunns, mentre White scappa e batte in ritirata. MJF evita la Shatter Machine dei Gunns, poi colpisce Austin e Robinson con il Kangaroo Kick. The Salt of Earth è però costretto a capitolare alla Blade Runner di White, che vale la vittoria al BULLET CLUB Gold.
VINCITORI: BULLET CLUB GOLD
Nel post-match il BC Gold continua ad attaccare gli avversari appena sconfitti, con Max Caster che si prende il colpo di cintura di White indirizzato a MJF. Solo dopo aver visto questo, The Devil decide di fare la sforbiciata a quattro con i suoi compagni di squadra.
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di Voice Of The Voiceless, il nostro podcast dedicato all’All Elite Wrestling.
QUI! trovate il report della puntata precedente
TONIGHT on #AEWDynamite!#AEW International Champion @orangecassidy puts the Title on the line when he faces #BlackpoolCombatClub‘s Claudio Castagnoli one-on-one!
Don’t miss #AEWDynamite LIVE from the @kfc_yumcenter at 8/7c on TBS! pic.twitter.com/I6kLm6dipD
— All Elite Wrestling (@AEW) November 1, 2023
L'ultima puntata di AEW Dynamite è riuscita a offrire tutto sommato un buono spettacolo, creando interesse in vista di Full Gear, anche se ha deluso non poco con l'annuncio speciale di Tony Khan.
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