Bryan Danielson nella conferenza stampa post Forbidden Door ha spiegato perché ha chiamato al pubblico gli Yes Chants contro Kazuchika Okada.
La All Elite Wrestling e la New Japan Pro-Wrestling hanno senza alcun dubbio rubato la scena con la seconda, attesissima edizione del grande evento congiunto in Pay Per View.
Grande sfide hanno animato lo show, dai due match per i titoli principali delle due compagnia, fino al grande rematch tra Will Ospreay e Kenny Omega passando da sfide a più uomini.
A chiudere la serata di Forbidden Door, nel main event, c’è stato lo scontro tra l’American Dragon e il Rainmaker, terminato con la clamorosa vittoria del primo tramite sottomissione.
Perché Bryan Danielson ha chiamato ai fan gli Yes Chants?
Durante la grande sfida di Forbidden Door Bryan Danielson ha fatto un qualcosa di decisamente insolito nella sua esperienza in AEW. Il wrestler ha infatti chiamato al pubblico gli Yes Chants, dei cori che non sembra ha manifestato di gradire in questa sua ultima parte di carriera.
La scelta è stata spiegata durante la conferenza stampa post show ed è legata anche all’infortunio subito nel match:
“Stasera è stata una decisione improvvisa, solo perché non ero in grado di fare alcune delle cose che avrei voluto fare. Ho pensato: ‘Ok, come faccio a far fomentare i tifosi? Ecco una soluzione facile”. Nell’incontro con Max è stata una scelta. Era l’unica volta che l’avrei fatto. Stasera era perché avevo bisogno di fare qualcosa.”
I love professional wrestling!
Bryan Danielson vs Kazuchika Okada. They need to run that back! WOW! #ForbiddenDoor pic.twitter.com/uLs6wAGeWR— WrestlingDad_1 (@WrestlingDad_1) June 26, 2023
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