CM Punk ospite di Robbie Fox di My Mom’s Basement ha parlato della sua carriera e si è anche tolto un sassolino nella scarpa rispondendo a tutti coloro che negli anni lo hanno accusato di non aver mai preso parte ad un Main Event di WrestleMania.
Il Best in the World fa sempre sistematicamente parlare di se con una cerchia di fan che lo ama e idolatra e una parte che proprio non sopporta il suo modo di fare.
CM Punk dichiara di esser stato nel Main Event di WrestleMania
L’unica piccola “pecca” della carriera dell’ex wrestler di Chicago è stata quella di non aver mai ricevuto l’onore di competere nell’incontro conclusivo di WrestleMania. Una macchia che non sembra rappresentare un così grave problema in quanto per lui il match disputato contro The Undertaker rappresenta il vero Main Event della ventinovesima edizione:
“Date tutte le circostanze che lo hanno portato e tutto quello che è successo dopo, quello è stato il momento più determinante di tutta la mia carriera. Non mi importava di niente. Ero un uomo posseduto in cui non me ne fregava un c***o e mi importava troppo allo stesso tempo. Sono andato là fuori e l’ho distrutto completamente.
Le persone, fino ad oggi mi dicono: “Non hai mai combattuto nel Main Event di WrestleMania.” Sì, l’ho fatto. Era quello. Dopo quel match potevate anche andare via dall’arena.”
Se l’incontro conclusivo è spesso il grande clou del Granddaddy of them All non sono pochi gli esempi in cui è stato un match nella parte centrale a rubare la scena. Shawn Michaels nei suoi incontri con Kurt Angle e The Undertaker (21 e 25), Triple H nel suo No Holds Barred Match con il Deadman (27), il leggendario match tra The Rock e Hulk Hogan (18) sono solo alcuni dei tanti esempi di come si può essere al top dello Showcase of the Immortals senza essere per forza la portata finale.