CM Punk ha fatto il suo ritorno nel mondo del wrestling debuttando durante AEW Rampage, e non ha risparmiato una bella frecciatina alla WWE durante il discorso che ha tenuto la scorsa notte.
L’atleta di Chicago, entrato con la sua celebre “Cult of Personality” tra i fan che hanno urlato e addirittura pianto, ha infatti lanciato una pungente stoccata nei confronti della federazione di proprietá di Vince McMahon.
CM Punk non si risparmia: “Ho lasciato il pro wrestling nel 2005”
Dopo il suo indimenticabile ingresso allo United Center di Chicago, il Best in the World ha preso il microfono in mano e ha deliziato tutti i presenti con una decina di minuti di emozionante discorso, durante il quale ha anche sfidato Darby Allin.
CM Punk, peró, ha trovato anche il tempo di ridicolizzare la WWE:
“Ho lasciato il pro wrestling il 13 Agosto 2005 (data del suo addio alla ROH, ndr)” ammette Punk, “e il 20 agosto 2021 sono tornato.”
Il Best in the World, dunque, è stato chiaro: ha deciso di non considerare il suo periodo in WWE come un periodo da pro wrestler! Arriverà una risposta da Stamford?