Crown Jewel 2019 Report. Anche quest’anno siamo giunti al fatidico momento: WWE Crown Jewel 2019. La WWE torna in Arabia Saudita, con le solite paure e preoccupazioni. Alla tastiera, per il report, Alessandro “Jin” Leone.
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Vi raccomandiamo di leggere la nostra preview dell’evento.
Il kick-off svolge la solita funzione di recap e discussione della card.
WWE UNITED STATES CHAMPIONSHIP NUMBER ONE CONTENDERSHIP TWENTY-MEN BATTLE ROYAL
Come prevedibile, la Battle Royal si rivela caotica e confusionaria in apertura. Partecipano alcuni nomi interessanti del midcarding, ma in pochi riescono a spiccare mischiati ad alcuni jobber. Anche i video promozionali interrompono la contesa. I due che spiccano maggiormente sono Luke Harper ed Erick Rowan. I due sono dei mattatori e quando sembra che stiano per scontrarsi interviene sempre qualcuno (prima No Way Jose, poi Akira Tozawa) mentre sempre meno gente rimane sul quadrato. AJ Styles guarda dal backstage, impaurito. Humberto Carrillo elimina Shelton Benjamin e Harper butta fuori Apollo Crews. Buddy Murphy resiste a Rowan ma viene spinto giù. Anche R-Truth è fuori e Carrillo elimina anche Andrade. Cedric Alexander butta fuori Sunil Singh che raggiunge Samir. Gli ultimi quattro sono Alexander, Carrillo, Harper e Rowan. Gli ex Bludgeon Brothers collaborano. L’ex campione dei pesi leggeri viene lanciato oltre la terza corda. Intanto a bordo ring R-Truth attacca i Singh Brothers e rivince il 24/7 Championship. Rincorso dai lottatori eliminati, scappa nel backstage. Carrillo prova a resistere ai due corpulenti nemici ma subisce terribilmente. Rowan elimina alle spalle Harper, ma Humberto approfitta e spinge (con fatica) il rosso oltre la terza corda.
VINCITORE E NUOVO CONTENDENTE NUMERO UNO: HUMBERTO CARRILLO
Si parla del primo incontro femminile nella storia dell’Arabia Saudita: Lacey Evans vs Natalya. La notizia ha ricevuto una particolare attenzione mediatica.
Parlando del confronto tra Brock Lesnar e Cain Velasquez, ci vengono mostrati i loro maggiori successi in ogni disciplina. Ci viene mostrato un recap della faida, che ha visti coinvolti anche Rey Mysterio e suo figlio Dominick.
Ci viene mostrata la WWE World Tag Team Cup che verrà assegnata questa sera.
Il New Day viene intervistato. Nonostante l’infortunio di Xavier Woods in Australia, che ha scosso molto Big E, Kofi Kingston è pronto a sostituirlo. La vede come una opportunità. Vinceranno la coppa e domani, a SmackDown, batteranno i Revival e diventeranno sette-volte-campioni-di-coppia-WWE. Because New Day rocks!
Heavy Machinery e Dolph Ziggler & Robert Roode sono altrettanto pronti.
Si parla ancora di altri match ed un inquietante video promozionale sulla faida tra Seth Rollins e The Fiend viene mandato in onda.
Terminato il kick-off, fuochi d’artificio per festeggiare l’inizio dello show. Il primo incontro è una sorpresa assoluta.
WWE CHAMPIONSHIP MATCH: BROCK LESNAR (W/PAUL HEYMAN) (C) VS CAIN VELASQUEZ (W/REY MYSTERIO)
L’introduzione di Heyman non spaventa Velasquez. Lesnar ha un approccio diverso rispetto a tutti gli altri incontri, scelto per contrastare al meglio il rivale. Velasquez interrompe la fase di stallo con un calcio e prova il ground & pound, ma Lesnar lo chiude nella Kimura Lock e a sorpresa lo sottomette immediatamente.
VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE: BROCK LESNAR
Brock non molla la presa. Rey Mysterio prova ad attaccarlo con una sedia ma viene malmenato e lanciato fuori dal ring. Lesnar attacca Velasquez con la sedia, ma Rey torna con un’altra e con grandissima aggressività riesce a scacciarlo.
WWE WORLD TAG TEAM CUP MATCH: DOLPH ZIGGLER & ROBERT ROODE VS LUCHA HOUSE PARTY (LINCE DORADO & GRAN METALIK)
Partono Ziggler e Dorado. Sono gli heel a portarsi in vantaggio e presto entra Roode. Metalik ristabilisce un po’ la parità, ma Ziggler riprende ad attaccare Dorado. Hot Tag a Metalik che scombussola le carte in tavola. Lince Dorado viene spinto fuori dal ring e subisce un Superkick al volo. Metalik prova a fregare Roode ma l’arbitro viene distratto e c’è un Superkick anche per lui, seguito dalla Glorious DDT.
VINCITORI: DOLPH ZIGGLER & ROBERT ROODE. ENTRANO CURT HAWKINS & ZACK RYDER
Brevi ma intensi. Un inizio che rischia di mettere in difficoltà Roode e Ziggler, ma rapidamente risolto con la combo Spinebuster – ZigZag.
VINCITORI: DOLPH ZIGGLER & ROBERT ROODE. ENTRANO HEAVY MACHINERY (OTIS & TUCKER)
I Macchinari Pesanti si rilevano più incisivi dei loro predecessori, ma comunque il momento di gloria è breve. Gli heel chiudono Tucker all’angolo e spadroneggiano ai suoi danni. Hot Tag per Otis che riesce a schiacciare entrambi gli avversari senza troppi problemi. Roode come un folle prova a volare dalla seconda corda, ma Otis lo prende ed esegue la Compactor insieme a Tucker.
VINCITORI: HEAVY MACHINERY. ENTRA NEW DAY (BIG & KOFI KINGSTON)
Tucker e Big E si dimostrano alla pari in più occasioni. Otis, invece, riesce a gestire tranquillamente l’offensiva di Kofi. In un momento buio, raddoppiato dai suoi avversari, Kingston ne esce e con la Trouble In Paradise mette fuori dai giochi Otis. Tag a Big E, ma non è Hot. Tucker neutralizza l’avversario ma solo per poco. Midnight Hour.
VINCITORI: NEW DAY. ENTRA B-TEAM (BO DALLAS & CURTIS AXEL)
Tag rapidi per il B-Team che cerca di isolare Big E. Offensiva inesistente: Kofi vola su Dallas fuori dal ring e E chiude con la Big Ending.
VINCITORI: NEW DAY. ENTRANO SMACKDOWN TAG TEAM CHAMPIONS REVIVAL (SCOTT DAWSON & DASH WILDER)
I Revival sono la prima grande minaccia per il New Day. Bloccano Kofi all’angolo e riescono a tenerlo a lungo. Big E viene bloccato e i Revival continuano a dominare. Dal nulla, Roll-Up di Kofi. I Revival attaccano sia lui sia E e colpiscono l’ex campione con la Shatter Machine prima di andarsene
VINCITORI: NEW DAY. ENTRA THE O.C. (LUKE GALLOWS & KARL ANDERSON)
Kingston prova a resistere con la forza della disperazione, ma dura poco questa resistenza. Magic Killer.
VINCITORI: THE O.C.. ENTRANO RAW TAG TEAM CHAMPIONS VIKING RAIDERS (ERIK & IVAR)
Il Club è costretto alle scorrettezze per danneggiare Erik. L’ingresso di Ivar inverte con forza la rotta. I Vichinghi sono però troppo sicuri di loro e per colpa di una disattenzione perdono di mano la situazione. Magic Killer su Erik per concludere.
VINCITORI: THE O.C.
Rey Mysterio dice che Brock Lesnar ha battuto Cain Velasquez ma non lui. Gli farà pagare per tutto quello che ha fatto Dominick, fino al suo ultimo respiro.
SINGLES MATCH: CESARO VS MANSOOR
Cesaro rifiuta la stretta di mano del saudita. Mansoor sfugge bene alle prese dello svizzero e con agilità e spettacolarità attacca a sua volta. Cesaro neutralizza un Suicide Dive dell’arabo. Tornati nel ring, lo chiude in una presa. Ora Mansoor è in difficoltà. Cesaro prova a volare dal paletto ma Mansoor lo colpisce al volo con un Dropkick. Continua a dare del suo meglio, mostrando un eccellente atletismo, ma non riesce a chiudere. Cesaro spinge Mansoor contro l’arbitro per poi mettergli le dita negli occhi. Il Roll-Up non porta alla vittoria. Il giovane saudita si avvicina alla vittoria, ma lo svizzero mette il piede sulla corda. Gutwrench Superplex di Cesaro a neutralizzare un tentativo di Moonsault, ma solo conto di due. Neutralizer evitata, Super European Uppercut che vale solo un Near Fall. Crossface, Mansoor ne esce ma è esausto. Cesaro riprova il Gutwrench Superplex, ma Mansoor ribalta con una Sunset Flip Powerbomb. Sale sul paletto e con il Moonsault chiude la contesa.
VINCITORE: MANSOOR
Il vincitore viene intervistato al centro, molto emozionato. Questo è stato il match più importante della sua vita. Era spaventato, nervoso. Questa vittoria rappresenta un sogno per l’intera Arabia Saudita e saluta con una frase in arabo.
Intervista a Seth Rollins. Quella di stasera sarà la sfida decisiva con The Fiend. The Architect è pronto per la sfida. Burn It Down.
Altro video promozionale a confermare Survivor Series a tre brand: RAW, SmackDown ed NXT.
SINGLES MATCH: BRAUN STROWMAN VS TYSON FURY
Entrata molto curata per Fury, che si presenta con un abito tipico arabo.
Strowman fa quello che può per evitare la sconfitta: evitare un incontro simile alla boxe. Così facendo riesce ad atterrare Fury (in evidente difficoltà in… tutto). Fury reagisce (con le solite difficoltà in tutto, relative al wrestling) ma non riesce a chiudere. Strowman in qualche modo passa in vantaggio. Fury si rialza come Undertaker solo per essere atterrato nuovamente. Per qualche motivo Fury aspetta prima di attaccare. Subisce una Powerslam normale ma Strowman non lo schiena e si accascia al suolo, inspiegabilmente. Fury viene attaccato fuori dal ring, ma mentre Strowman prova a rientrare dopo averlo gettato fuori subisce un pugno devastante. Braun non è in grado di rialzarsi e rimane fuori.
VINCITORE PER COUNT-OUT: TYSON FURY
Strowman in qualche modo torna sul ring e stende Fury.
R-Truth si nasconde e sfugge alla caccia dei vari lottatori. I Singh Brothers però lo scovano. Truth non riesce a convincerli a desistere e gli indiani sono di nuovo campioni.
WWE UNITED STATES CHAMPIONSHIP MATCH: AJ STYLES (C) (W/LUKE GALLOWS & KARL ANDERSON) VS HUMBERTO CARRILLO
Carrillo esce agilmente dalle prese del Fenomenale e si mostra superiore atleticamente. Styles ha bisogno della furbizia per passare in vantaggio. Ora Styles tiene Carrillo a terra dopo un Brainbuster. Carrillo soffre ma non demorde e la sua agilità fa la differenza. Momento di grande difficoltà per il campione, dato che Humberto spara tutte le sue cartucce migliori. Styles riprende il vantaggio ma non riesce mai a chiudere. Carrillo inizia ad accusare dolori alla gamba e la Calf Crusher sembra terminare la sfida, ma così non è. Carrillo però va a vuoto con un Moonsault e subisce il Phenomenal Forearm.
VINCITORE ED ANCORA CAMPIONE: AJ STYLES
Intervista ad Hulk Hogan, che esegue il più classico dei suoi storici promo.
SINGLES MATCH: NATALYA VS LACEY EVANS
Stretta di mano tra le due, sorridenti e ben coperte. Le due si comportano come se non ci fosse una rivalità, è una semplice dimostrazione atletica. Le prese non fanno altro che susseguirsi per tutta la durata della contesa. Double Springboard Moonsault di Lacey, ma solo conto di due. Nattie By Nature a segno e Sharpshooter che porta alla resa.
VINCITRICE: NATALYA
Le due festeggiano insieme questo grande traguardo per il wrestling femminile. Entrambe si commuovono.
Ufficiali per SmackDown Roman Reigns vs King Corbin e New Day vs Revival. Bray Wyatt sarà ospite al MizTV.
TEN-MEN TAG TEAM MATCH: TEAM FLAIR (BOBBY LASHLEY, DREW MCINTYRE, KING CORBIN, RANDY ORTON & WWE INTERCONTINENTAL CHAMPION SHINSUKE NAKAMURA W/RIC FLAIR) VS TEAM HOGAN (ALI, RICOCHET, ROMAN REIGNS, RUSEV, & SHORTY G W/HULK HOGAN & JIMMY HART)
Essendoci tanti lottatori, i tag sono necessariamente tanti per riuscire a dare spazio a tutti. L’unica storia interna effettiva è quella tra Lashley e Rusev. Ali viene spinto giù dal paletto da Corbin ed accusa un brutto colpo alla schiena. Entra Ricochet e finalmente il Team Hogan passa in vantaggio. Vantaggio breve però, subito tornano avanti gli heel. Ricochet diventa la nuova vittima dei numerosi tag. L’ex campione degli Stati Uniti si libera dall’assalto di Orton e da l’Hot Tag a Roman Reigns. The Big Dog stende più volte tutti e cinque gli avversari. C’è anche un Legdrop in tributo al caposquadra. Orton va a vuoto con la RKO e subisce il Superman Punch. RR viene fermato e diverse manovre decisive vengono eseguite. Tutto il Team Flair accerchia Reigns, ma viene salvato. Rusev e Lashley finalmente si scontrano. Bobby fa uscire il bulgaro fuori dal ring ma subisce il Superman Punch. Volo fuori dal ring del samoano. Spear fermata, a segno l’RKO ma solo conto di due. Randy carica il Punt Kick e nel frattempo tutti i face tornano a fermare i nemici. Il ring viene ripulito e Roman chiude con la sua Spear.
VINCITORI: TEAM HOGAN
Parte il promo che ripercorre la faida tra Seth Rollins e Bray Wyatt. Siamo giunti al momento più atteso del PPV: il match valido per il WWE Universal Championship.
FALLS COUNT ANYWHERE MATCH FOR THE WWE UNIVERSAL CHAMPIONSHIP: SETH ROLLINS (C) VS “THE FIEND” BRAY WYATT
Il primo a fare il suo ingresso è il campione in carica Seth Rollins, con tanto di esplosioni di fuoco al grido di “Burn It Down!”. Subito dopo è arrivato “The Fiend” Bray Wyatt con la sua nuova spettacolare entrata. L’arbitro fa suonare la campanella dando ufficialmente inizio al match, che si svolge sotto una luce rossa molto accesa. Prima fase con scambio di pugni tra i due, con Wyatt che porta Rollins all’angolo e gli fa battere la testa contro la protezione del paletto. Il pubblico arabo sembra essere tutto per “The Fiend”. Wyatt prova a strozzare con le corde Rollins e poi lo continua a colpire al ventre con dei pugni duri. Reazione di Rollins che, con l’aiuto delle corde, mette a segno varie manovre spettacolari e tentando anche un Curb Stomp non andato a segno. Il Running Crossbody di Wyatt mette però fine all’offensiva di Rollins che ora viene trascinato fuori dal ring e lanciato oltre le barricate, finendo in mezzo al pubblico. Rollins mette a segno il primo Curb Stomp fuori dal ring, ma Wyatt si rialza immediatamente e schiaccia il rivale contro l’apron. Bray Wyatt continua a prendersi gioco di Seht Rollins, ma finisce con lo sbagliare una Spear e a distruggere una transenna che divide il pubblico dalla zona ring. Seth Rollins prende un tavolo e lo posiziona all’esterno del quadrato, poi mette a segno una serie di Suicide Dive ai danni di Wyatt. Altro tavolo preso dall’attuale WWE Universal Champion, che lo posiziona sopra al tavolo già aperto in precedenza. Rollins prende poi una sedia e colpisce ripetutamente il rivale con violenza inaudita. Ora Seth prende in mano un martello, e apre la sedia sulla testa di Wyatt. Bray però si rialza in fretta e applica la Mandible Claw su Rollins. Seth riesce ad uscire grazie ad una martellata all’addome di Wyatt. I due continuano a lottare fino a quando Rollins sale sul paletto, ma “The Fiend” anticipa ogni mossa e lo fa volare giù sui tavoli posizionati in precedenza che vanno in frantumi! Wyatt ridacchia beffardo e continua a colpire Seth Rollins, andando poi a togliere i materassini protettivi che si trovano all’esterno del ring e lasciando dunque spazio al pavimento in cemento. Sister Abigail evitata da Rollins che poi colpisce il rivale con un calcio alla tempia, utilizzando successivamente i gradoni d’acciaio per stendere Wyatt. Curb Stomp di Rollins sul cemento… solo conto di due! Wyatt si salva alzando la spalla. Altra compilation di sediate da parte di Seth Rollins su “The Fiend”, con l’azione che si sposta di nuovo in mezzo al pubblico. Sister Abigail di Wyatt questa volta a segno… conto di due! Solo due anche per Bray Wyatt. Ora i due iniziano a lottare sullo stage, con Wyatt che trascina Rollins sotto la zona del titantron. Curb Stomp di Rollins! Il terzo della serata… ma Wyatt torna immediatamente in piedi. Serie di Superkick di Rollins, e poi quarto Curb Stomp… seguito da un quinto…. e da un sesto! Seth torna in piedi… altro Curb Stomp! E sono sette, tra i fischi del pubblico. Ottavo Curb Stomp! Tre Superkick fanno volare giù Bray Wyatt dallo stage, direttamente sui fili della corrente che esplodono! Arrivano degli addetti con degli estintori a salvare capra e cavoli, con Rollins che ora va a riprendere Wyatt… che risorge come se non fosse successo nulla! Mandible Claw di “The Fiend”, che poi mette a segno la Sister Abigail! 1,2 e 3! Abbiamo un nuovo WWE Universal Champion!
VINCITORE E NUOVO WWE UNIVERSAL CHAMPION: “THE FIEND” BRAY WYATT
Con le immagini sinistre di Wyatt che festeggia, il report si conclude qui. L’appuntamento è per domani sera con il report di SmackDown.