Un’altra brutta notizia per il mondo del wrestling. All’età di 80 anni è scomparso nella giornata di ieri “Bullet” Bob Armstrong, famoso lottatore degli anni ‘60 e ‘70, Hall of Famer WWE, appartenente alla leggendaria famiglia degli Armstrong e padre di quattro lottatori di cui un altro Hall of Famer, “Road Dogg” Jessie James.
La carriera
Dopo una valorosa carriera militare, Armstrong debutta nel pro-wrestling nel 1960 diventando uno dei principali personaggi in Georgia, Alabama e Florida. Il nickname “Bullet” deriva dal nome che aveva dato alla maschera che dovette indossare per un lungo periodo di tempo per proteggere il volto dopo numerosi interventi chirurgici a seguito di un incidente in palestra.
Nel 1988 ridusse l’attività arrivando a combattere fino all’11 maggio 2019, data del suo ultimo incontro. Nell’ultima fase della sua carriera ottenne una vasta popolarità tra le fila della TNA. Armstrong fu una parte importante per la compagnia dei Jarrett sia come lottatore che come personaggio off-screen.
Le cause della morte
A Bob Armstrong era da stato diagnosticato un cancro alle ossa e alla prostata. La lotta con questo tremendo male è purtroppo terminata nel peggiore dei modi.
Un lottatore eclettico e innamorato della disciplina, amato dal pubblico in vita e, certamente, indimenticato in futuro.
La redazione di The Shield Of Wrestling porge le più sentite condoglianze alla famiglia.