Eric Bischoff durante l’ultimo episodio di 83 Weeks, il suo personalissimo podcast, ha avuto modo di discutere della guerra degli ascolti del mercoledì sera tra AEW Dynamite e WWE NXT.
Chi meglio dell’ex presidente della WCW può permettersi di approfondire il tema della guerra di rating TV? Sicuramente Bischoff sa bene cosa vuol dire duellare all’ultimo ascolto essendo stato uno dei protagonisti della Monday Night War tra RAW e Nitro che animò la fine degli anni 90.
La riproposizione moderna di questa sfida, seppur con logiche ben differenti, è quella che settimanalmente il mercoledì Dynamite ed NXT propongono.
Eric Bischoff avvisa la All Elite Wrestling
Bischoff, nonostante i successi siano nella stragrande maggioranza dei casi andati alla AEW, ha avvisato la promotion di Jacksonville di non cullarsi di aver spesso sconfitto la rivale, in quanto NXT è soltanto il terzo show della WWE.
“La WWE ha ancora un grande vantaggio che la AEW non ha. Sono in giro da molto più tempo, hanno un pubblico affezionato agli show del lunedì e del venerdì sera. È facile promuovere in modo incrociato i loro diversi programmi. La AEW non ha questo vantaggio.
Devono fare attenzione a non creare un falso senso di successo. Non devono vantarsi e pensare di aver vinto perché non stanno competendo con la serie A. Stanno competendo con la serie C della WWE.
Se capisci questo e nonostante tutto abbracci quell’atmosfera da perdente che in questo momento ha la AEW avranno risultati migliori, perché tutti vogliono vedere il perdente vincere ed è questo ciò che ha reso la Monday Night War divertente.
Il più grande vantaggio che ha la AEW ora è paradossalmente il loro svantaggio. Devono però abbracciare questo svantaggio, devono abbracciare questo status di perdente.”