Fastlane è il PPV tradizionalmente meno atteso dai fan: cosa avrà in serbo per noi questa edizione? Evento di transizione o qualcosa in più?
Nell’analizzare l’evento esprimerò, come in ogni mia preview, un giudizio sull’hype creato da ogni match, che dipende dalla preparazione e dalle mie aspettative, assegnando un colore ad ognuno di essi. Esprimerò quindi con il colore rosso un giudizio negativo, con il colore giallo un giudizio né negativo, né positivo, con il colore verde un giudizio positivo. Partiamo dall’analisi match per match.
Andrade vs Rey Mysterio
Questa semplice faida sembra quasi infinita, ma rimane comunque interessante. I due si continuano a intrecciare in nome delle loro origini con chiari riferimenti alla lucha libre messicana e ad Eddie Guerrero, facendo parlare il ring più di ogni altra cosa. I precedenti sono stati di ottima fattura e tutti aspettavano il loro incontro in PPV. La WWE si è dimostrata poco arguta non cogliendo l’attimo, relegando il tutto al semplice kickoff.
VINCITORE: Rey Mysterio
The Usos (Jey and Jimmy Uso) (c) vs The Miz & Shane McMahon – Smackdown Tag Team Championship
Faida che purtroppo verrà sempre limitata dalle basi tutt’altro che solide su cui poggia. Nonostante le ottime interpretazioni dei protagonisti rimane ancora una grande forzatura questo strano tag team tra Miz e Shane, nato semplicemente da un desiderio del padre del primo. Questo capitolo della faida si basa sui sensi di colpa di Miz, reo di aver portato allo sconfitta della sua squadra in quel di Elimination Chamber. Sento puzza di bruciato: qualcosa bolle in pentola.
VINCITORI: The Usos
The Boss ‘n’ Hug Connection (Bayley & Sasha Banks) (c) vs Nia Jax & Tamina – Women’s Tag Team Championship
Nonostante il buon match di assegnazione delle cinture, la prima difesa si prospetta tutt’altro che eccezionale. Sicuramente le due donne di origini samoane sono quelle che per status più meritano il match, ma ci sono team decisamente migliori qualitativamente parlando. Il booking è il solito scolastico cinquanta e cinquanta made in WWE.
VINCITRICI: The Boss ‘n’n Hug Connection
Asuka (C) vs Mandy Rose – Smackdown Women’s Championship
La sovraesposizione del terzetto Flair-Lynch-Rousey ha portato l’ottima campionessa di Smackdown ad avere spazio minimo e ad affrontare un’avversaria tutt’altro che adeguata. Un match decisamente skippabile, che poggia su niente.
VINCITRICE: Asuka
The Shield (Dean Ambrose, Roman Reigns & Seth Rollins) vs Baron Corbin, Drew McIntyre & Bobby Lashley – Six-man Tag Team match
L’ultima puntata di Raw ci ha regalato la stessa solfa Shield nel modo più inadeguato possibile. Se il desiderio di Reigns di riformare lo Shield per l’ultima volta ci può stare, è il modo in cui hanno sviluppato il tutto in una sola puntata che desta pessime reazioni. Seth Rollins, caratterizzato come un personaggio meticoloso, mette da parte il risentimento per Dean Ambrose in pochissimi minuti, arrivando persino a pregarlo di riformare lo Shield. Addirittura è quest’ultimo ad avere dubbi, che ricordiamo essere stato l’heel della faida con Rollins. Gli avversari sono semplicemente vittime sacrificali, anche se il match potrebbe non essere malvagio.
VINCITORI: The Shield
Becky Lynch vs Charlotte Flair – Se Becky vince viene aggiunta al match di Wrestlemania tra Ronda Rousey e Charlotte.
L’ultima puntata di Raw ha mostrato il massimo dell’incoerenza e del no sense narrativo affossando la faida più calda del Road to Wrestlemania. Stephanie ha reso nulla la sospensione di Becky, decisa da un certo Vince McMahon, in un segmento nello spogliatoio. Poi ha sancito questo match per Fastlane con il titolo in palio, è tornata Ronda Rousey che è impazzita prendendosela con il pubblico e inveendo contro Becky e Charlotte. Poco prima Stephanie aveva ridato il titolo a Ronda, lasciando il match, stipulando che nel caso di vittoria della Lynch sarebbe stata aggiunta al match di Wrestlemania, mandando a quel paese il senso della vittoria della Royal Rumble. Non ricordo una serie riavvicinata di eventi così sconnessi da tempo. Becky e Charlotte hanno dimostrato però di poter fare ottime cose e la base narrativa forte permane.
VINCITRICE: Becky Lynch
The Revival (Dash Wilder & Scott Dawson) (C) vs Aleister Black & Ricochet vs Bobby Roode & Chad Gable – Triple Threat per Raw Tag Team Championship
Mettere Aleister Black in tag team al suo esordio nel main roster è in antitesi con la sua bella caratterizzazione da lupo solitario di NXT. Detto ciò, gli altri due team hanno dimostrato di poter far vedere ottime cose nel match di qualche tempo fa a Raw. La costruzione è stata davvero scarna con l’intervento in ultima battuta di Roode e Gable per interrompere il match titolato. Per questo intervento sono stati addirittura premiati con il match titolato. Il minutaggio potrebbe essere un problema, ma il match potrebbe essere una piacevole sorpresa in fin dei conti: il materiale c’è.
VINCITORI: Aleister Black & Ricochet
Daniel Bryan (C) vs Kevin Owens – WWE Championship
La sostituzione di Kofi Kingston con Kevin Owens ha dato seguito all’atteggiamento di Vince McMahon di voler mettere il naso nelle cose che reputa sbagliate, come fatto con la sospensione di Becky Lynch. Nonostante per motivi sconosciuti il New Day sia stato mandato in India non dando seguito a questa decisione, nonostante questa sia in antitesi con il “seguire il WWE Universe” della nuova dirigenza, dato quanto è tifato Kofi mi sento di promuovere la cosa. Mi sta stuzzicando il nuovo Kevin Owens face ed ho gradito alquanto il segmento con Daniel Bryan: probabilmente è stato il face che ha fatto il miglior segmento tra quelli del regno del Planet Champion. Kevin è molto attento ai particolari, basti pensare al modo in cui è tornato ed ha firmato il contratto per il match di Fastlane, senza degnare neanche di uno sguardo il New Day incredulo. In ring parliamo di due dei migliori performer delle loro generazioni: speriamo sia fuoco e fiamme.
VINCITORE: Daniel Bryan
Considerazioni conclusive
A consuntivo abbiamo un bilancio sugli otto match analizzati di 2 positivi, 3 né positivi, né negativi e 3 negativi. Fastlane rispetta la sua natura transitoria con alcuni match evitabili ed altri altisonanti per vendere i biglietti, ma preparati in fretta e furia. C’è da dire che ci sono stati eventi peggiori alla vigilia, tant’è che probabilmente se non ci fossero stati gli eventi dell’ultima sciagurata puntata di Raw staremmo parlando di un evento minimamente interessante.