Hiroshi Tanahashi parla delle difficoltà di essere un dirigente

Hiroshi Tanahashi è senza dubbio una vera e propria icona del ring. Per anni è stato il simbolo assoluto della New Japan Pro-Wrestling, vincendo titoli su titoli e partecipando ad alcune delle sfide più memorabili dell’epoca recente della Shin Nihon.

A inizio 2026, a Wrestle Kingdom, si concluderà la sua carriera nel ring, ma già da tempo è iniziata quella come dirigente, poiché riveste ormai da mesi la carica di presidente della NJPW.

Hiroshi Tanahashi sta scoprendo ora delle difficoltà alle spalle dell’organizzazione e della gestione di questa azienda. Tra spettacoli da rispettare e salute degli atleti da preservare. Ecco le sue parole, raccontate con sincerità in conferenza stampa:

“Una volta passato al management, ho capito la realtà pratica: l’azienda deve organizzare circa 150 spettacoli all’anno per generare fatturato, e senza questo non possiamo garantire gli stipendi degli atleti. Capisco il peso che grava sugli atleti, ma capisco anche la necessità dell’azienda di garantire i ricavi. Sono tra l’incudine e il martello.

Quando parlo con gli atleti, penso che questo calendario sia impegnativo, ma d’altra parte, quando gli organizzatori dicono: “Presidente, vogliamo organizzare tanti eventi quest’anno”, non posso fare a meno di rispondere: “Facciamolo!”. Stiamo valutando una nuova strategia per mantenere il numero di eventi e ridurre al contempo il carico di lavoro per gli atleti.”

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