La morte di Brodie Lee ha scioccato tutto il mondo. Da Gennaio, la sua perdita ha lasciato un vuoto incolmabile ad amici, parenti e colleghi.
Jon Moxley era molto legato a lui, e ha così deciso di dedicargli un paragrafo della sua autobiografia, in uscita tra pochi giorni.
La dedica di Jon Moxley
Il 2 Novembre uscirà “Mox”, l’autobiografia di Jon Moxley, e in anteprima sono stati pubblicati alcuni paragrafi. Dopo lo sfogo con la WWE, ora è stata rivelata la splendida dedica verso il compianto amico e collega, Brodie Lee.
“Brodie Lee è morto oggi. I dettagli sono ancora incerti. Tutto quello che sappiamo nelle ultime 6 o 7 settimane è che era in ospedale in rianimazione, forse per un trapianto al polmone. Oggi è il 26 Dicembre. Non riesco a immaginare che tipo di Natale sia stato per Amanda (moglie di Jon Huber NDR) e il resto della sua famiglia. Non sembra reale. Devo ancora versare una lacrima, ma so che arriveranno presto.
Per tutto questo tempo il mio cervello non è stato in grado di concentrarsi sulla situazione, ho solo pregato costantemente. Renèe (moglie di Jon Moxley NDR) è rimasta in contatto con Amanda. Pregavamo di ricevere buone notizie, cos’altro potevamo fare? Amanda ha detto a Renèe che quando Brodie ha scoperto che era incinta ha sorriso, il che era un buon segno.
Quando questo libro uscirà, ogni cosa bella da dire su Jonathan Huber sarà già stata detta. Brodie (Jonathan, ma che per me resterà Brodie) era una delle migliori persone del settore, una delle migliori che conoscessi. Per quanto cliché possa sembrare, non troverai mai nessuno che abbia detto una brutta parola su di lui. Era mio amico da oltre un decennio e uno dei miei avversari preferiti e più frequenti. Nelle Indie, nelle battaglie tra Shield e Wyatt Family, e infine in AEW.”