Jungle Boy in una recente intervista ha rivelato di non avere apprezzato per molto il suo soprannome, inizialmente ritenuto come stupido e ridicolo.
Jack Perry è uno degli atleti maggiormente in rampa di lancio della compagnia. Dopo aver brillato per molto nella compagnia Tag Team, riuscendo anche a conquistare i titoli con il suo vecchio partner Luchasaurus, il giovane sta proseguendo la sua carriera in singolo, dopo esser riuscito ad uscire vittorioso dalla rivalità con Christian Cage.
Il figlio d’arte è insieme a MJF, Darby Allin e Sammy Guevara uno dei Four Pillars della All Elite Wrestling, e i quattro si troveranno nel ring questa domenica notte a Double or Nothing, in un match valevole l’AEW World Championship.
Jungle Boy odiava inizialmente il suo nickname
Jungle Boy in una recente intervista ha raccontato di non aver provato molta simpatia verso il soprannome affibbiatogli dal pubblico, ma di averne poi in seguito capito le potenzialità. Ecco le parole di Jack Perry ospite di Paste:
“Quando l’ho sentito per la prima volta, ho pensato che fosse ridicolo. Ho pensato: ‘È così stupido, non posso crederci’. Pensavo che fosse solo un brutto scherzo. Ma mi sono reso conto che durante i miei incontri la gente cantava. E quella era la parte a cui si collegavano, e così ho finito per creare il mio personaggio, il mio stile di wrestling e tutto il resto attorno a quel soprannome.
E quello che mi è piaciuto molto è che il personaggio di Jungle Boy era un personaggio che non parla, non dice nulla, lotta e basta. Ed è proprio quello che volevo fare.”
Il giovane è cresciuto e “Jungle Boy” ora è solo il soprannome che precede il suo nome e cognome, Jack Perry. Riuscirà a conquistare il titolo a Double or Nothing?
There is NO QUIT in #Jungleboy Jack Perry @boy_myth_legend!
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— All Elite Wrestling (@AEW) May 18, 2023