NJPW Wrestle Kingdom 17: il Tokyo Dome si è aperto e l’attesa è finita, finalmente siamo giunti all’evento di wrestling più importante dell’anno.
Come ogni anno, la NJPW apre le porte del Tokyo Dome per Wrestle Kingdom, quest’anno a quota edizione numero 17: la fine di alcune storie, l’inizio di altre; il ritorno di vecchie glorie, la commemorazione di altre; sfide titolate fra squadre, sfide titolate fra singoli. Un’unica giornata, prima di spostarci alla Yokohama Arena fra due settimane, che ha il sapore di storia: è tempo di andare a scoprire cosa è successo a Wrestle Kingdom 17!
Ecco dunque la recensione di NJPW Wrestle Kingdom 17!
Recensione di NJPW Wrestle Kingdom 17
NJPW Wrestle Kingdom 17, le nostre previsioni ed analisi sono state fatte, e l’attesa è finita: non ci resta che tuffarci nella recensione approfondita dell’evento.
Kickoff – NJPW Wrestle Kingdom 17
Prima dell’inizio della card principale dell’evento, Wrestle Kingdom 17 ci intrattiene con un kickoff di circa un’ora e mezza, composto da tre match.
Si inizia con il match fra Young Lion di Ryohei Oiwa contro Boltin Oleg, che termina per time limit draw, di cinque minuti, e si prosegue con la New Japan Rambo: quest’anno la tradizionale Rumble di casa New Japan ha assegnato i quattro contendenti per il trofeo, ormai trasformato in cintura, del KOPW 2023, dopo l’eliminazione di El Phantasmo. Gli sfidanti saranno Toru Yano, SHO, Shingo Takagi, il NJPW King of Pro-Wrestling del 2022, e Great O’Khan.
Infine, a chiudere il pre-show è il tag match a tre per commemorare Antonio Inoki, scomparso di recente: la squadra di Yuji Nagata, Satoshi Kojima e Togi Makabe sconfigge quella capeggiata da Minoru Suzuki, con Tiger Mask e la leggenda vivente Tatsumi Fujinami. Nel post match, quest’ultimo con un breve discorso al microfono dedica delle parole alla memoria del fondatore della Shin Nihon.
Main card – NJPW Wrestle Kingdom 17
E dopo una pausa di circa 20 minuti, Wrestle Kingdom 17 riprende con la main card: otto icontri titolati e un incontro dedicato al ritiro di Keiji Mutoh.
- IWGP Jr. Heavyweight tag team titles match UNITED EMPIRE (TJP e Francesco Akira) (c) vs Lio Rush e YOH
Il primo match della card principale prevede la sfida valida per le cinture di coppia della categoria Junior: Lio Rush e YOH si presentano sul ring con i trofei della Super Jr. Tag League 2022, e non aspettano altro che poter combattere. Di fatti, i campioni non hanno nemmeno il tempo di salire sul ring: YOH vola oltre il quadrato atterrando su i due sfidanti e l’incontro ha così inizio.
Un match breve, ma intenso: alcuni errori di timing e posizionamento sono palesi, e forse ha regnato fin troppo la confusione fra una sequenza e l’altra. Nonostante ciò, il divertimento ci è stato, ma si poteva far di meglio.
TJP schiena YOH con un roll up improvviso e nella sorpresa generale dei fan, e nella gioia di quelli italiani, il duo UNITED EMPIRE mantiene le cinture e continua la parabola ascendente in NJPW.
- IWGP Women’s title match KAIRI (c) vs Tam Nakano
Procediamo con quello che alla vigilia si presentava come un incontro storico: per la prima volta al Tokyo Dome un single match fra lottatrici Joshi, con in palio la cintura inaugurata di recente in NJPW, in collaborazione con la STARDOM.
Le proporzioni però si sono sballate: il match non ha rispettato l’alone di unicità che lo ricopriva. Brevissimo, privo di attrattiva, sia per spettacolarità che per narrativa.
KAIRI difende la cintura con l’Insane Elbow: nel post match, i rumors vengono confermati e Sasha Banks, ora nota come Mercedes Mone, si palesa sulla rampa e giunge sul ring, atterrando la campionessa e sfidandola per la cintura.
- IWGP Heavyweight tag team titles match FTR (c) vs Hirooki Goto e YOSHI-HASHI
Torniamo alla categoria tag team per il match valevole per le cinture dei pesi massimi: per la prima volta nella loro carriera gli FTR giungono al leggendario Tokyo Dome, pronti per la loro terza difesa, contro il duo più dominante degli ultimi anni, Hirooki Goto e YOSHI-HASHI.
Dopo il precedente incontro, che ha abbassato la soglia di attenzione, si ritorna sui passi dell’opener: il pubblico di Tokyo è presissimo dalle gesta dei due team sul ring. Un match prima statico, poi dinamico, con l’intensità che cresce sempre di più: Cash Wheeler e Dax Harwood dominano gli avversari, forse per maggior esperienza nel wrestling di coppia, ma il fighting spirit del CHAOS ha la meglio nel finale.
Shoto da parte del Bishamon e cinture conquistate per la seconda volta nella loro carriera: primo cambio di titolo per Wrestle Kingdom 17!
- NJPW World TV title match Ren Narita vs Zack Sabre Jr.
Giungiamo ad uno dei match più singolari dell’evento: si inaugura il primo campione NJPW Television con il match fra Zack Sabre Jr. e Ren Narita, con un time limit draw di quindici minuti.
L’incontro rispetta le aspettative e soprattutto rispecchia le parole dette alla vigilia in conferenza stampa da parte di entrambi i contendenti: tecnica e strong style, ZSJ e Narita ci hanno offerto questo. Un incontro lento perchè studiato, semplice e non articolato, tecnico e duro.
L’inglese vince sottomettendo il Young Lion, diventanto il primo campione televisivo della compagnia: nel post match si unisce al TMDK con Mikey Nicholls e Shane Haste
- NEVER Openweight title match Karl Anderson (c) vs Tama Tonga
E’ tempo ora di guerra civile: Tama Tonga va all’assalto del titolo NEVER detenuto da Karl Anderson in una battaglia fra ex compagnia di stable.
Il G.O.D. continua con la sua rivolta contro il BULLET CLUB e l’apice è raggiunto con il match contro un pilastro della stable, ovvero Karl Anderson: purtroppo, come era anche da aspettarcelo, lo scontro non è nulla di imperdibile, ma comunque sufficiente. Il Machine Gun domina gran parte del match così da permettere a Tama Tonga di attuare il suo comeback nelle ultime battute: doppia Gun Stun, prima dalla terza corda e poi da terra, e conto di tre; primo titolo in singolo per lui e nuovo campione Openweight!
- Shota Umino, Hiroshi Tanahashi e Keiji Mutoh vs Los Ingobernables de Japon (BUSHI, SANADA e Tetsuya Naito)
E ora, un momento topico di Wrestle Kingdom 17: ultimo match in NJPW per Keiji Mutoh, che tornò a lottare per la compagnia dopo quasi venti anni proprio l’anno scorso a WK16 al Day 3 in collaborazione con la NOAH.
In coppia con lui, il giovane talento di ritorno dall’escursione in America Shota Umino e l’Ace Hiroshi Tanahashi. Le attenzioni però sono tutte rivolte al suo allievo SANADA: una carriera condivisa sia dentro che fuori dal ring, in giro per il mondo. Di fatti, sono loro due a chiedere ai propri compagni di squadra di iniziare l’incontro: il Cold Skull colpisce subito il ginocchio di Mutoh e connette il Moonsault, e da lì il match decolla.
Nulla di memorabile, ma un gradevole incontro da intermezzo.
- IWGP Junior heavyweight 4 way match Taiji Ishimori (c) vs Hiromu Takahashi, El Desperado e Master Wato
Il semifinal match prima del doppio main event è il four way valido per la cintura Junior detenuta da Taiji Ishimori, qui alla seconda difesa.
Come detto in anteprima, un incontro con il suo perchè, ovvero le sotto trame interne alla battaglia a quattro fra i partecipanti, ma qui forse si può trovare il suo più grande difetto: man mano che si arriva al finale, il match si trasforma sempre di più in un scontro in singolo fra i vari partecipanti, proponendo la formula della finisher seguita dal kick out di un avversario esterno fin troppe volte. Ma nonostante ciò, il divertimento è stato offerto: pubblico molto partecipativo, false finish e tanta spettacolarità.
Un minutaggio un pò risicato, che ha difettato forse la fuoriuscita finale: Hiromu Takahashi è il nuovo campione della categoria, schienando Master Wato con la Time Bomb II dopo aver subito un German Suplex spettacolare.
Double main event – NJPW Wrestle Kingdom 17
- IWGP US Heavyweight title match Will Ospreay (c) vs Kenny Omega
Il primo dei due main event di Wrestle Kingdom 17 è l’attesissimo ritorno in NJPW di Kenny Omega dopo quasi cinque anni. Will Ospreay mette in palio la cintura degli Stati Uniti d’America creata dal suo avversario: ancora una volta, l’inglese vuole dimostrare al mondo di essere il miglior pro-wrestler. Ma questa volta c’è qualcosa in più: è ancora Omega il miglior Gaijin che la Shin Nihon abbia mai avuto o Ospreay sta sorpassando questo status?
Una sfida non solo da dream match per vedere due dei migliori wrestler al mondo darsi battaglia, ma una sfida fondamentale per la New Japan Pro-Wrestling stessa.
L’incontro fra Ospreay e Omega è drammaticità pura: inizia con brevi fasi di studio, per poi passare al dominio del Best bout machine, che mostra tutta la forza della sua esperienza, ed infine giunge al corpus fondante, al cuore della battaglia: Ospreay è sempre più tramortito e messo all’angolo dai colpi del suo rivale, fin troppo più forte. Da spaccone e confidente delle sue armi, a vittima e underdog: il leader dello UNITED EMPIRE, riunito all’angolo del ring, non demorde, subisce ripetutamente i colpi letali dell’avversario, tutti incentrati al collo e al volto.
Nonostante alcune manovre del vecchio Ospreay, nulla spinge lo sfidante all’angolo: solo nel finale assistiamo al comeback furioso di un fighting spirit degno dei migliori performer puroresu.
Alla fine di questa tragedia, Kenny Omega connette la sempre letale One Winged Angel e vince il match: Will Ospreay sconfitto e titolo US conquistato.
- IWGP World heavyweight title match Jay White (c) vs Kazuchika Okada
Ed ora invece, è il momento dell’ultimo main event, il match che chiude NJPW Wrestle Kingdom 17 al Tokyo Dome: Jay White mette in palio la cintura mondiale dei pesi massimi contro l’ex campione, Kazuchika Okada, sconfitto a Dominion.
Per la prima volta, lo Switchblade arriva da campione in un grande stage: la pressione è alta, soprattutto con un avversario come Kazuchika Okada, vincitore del G1 Climax 32 e uno dei migliori performer per risultati a Wrestle Kingdom.
Come sempre, White tenta di dominare l’incontro, anche psicologicamente, servendo l’avversario. Ma il Rainmaker non è sicuramente imparentato a tale strategia, e conosce bene il campione, dopo tutte le sfide passate.
L’incontro fatica un po’ a decollare e soprattutto segue l’impostazione classica degli incontri dei due: un equilibrio e una linearità a cui siamo abituati. Ma nel finale il match esplode, con delle mosse e contromosse che rendono l’incontro più spettacolare dei precedenti: Okada connette la nuova e letale combo Emerald Flowsion e Rainmaker, schienando White.
White ancora una volta si dimostra essere un top name vulnerabile ai grandi incontri, dalla portata più alta: l’ultima grande sconfitta, con una dimensione del genere, fu contro Kota Ibushi due anni fa. Quali saranno le conseguenze sulla sua carriera? Intanto il nuovo campione massimo e detentore della 5th belt è Kazuchika Okada: nel post match, arriva sul ring per lanciargli una sfida Shingo Takagi.
HAPPY WRESTLE KINGDOM 17 DAY!
Event day tickets available at the Dome with English speaking staff!
Watch LIVE in English ONLY on https://t.co/cEFFsYsBAi!
Full card, preview: https://t.co/fV4cYNTR1N#njpw #njwk17 pic.twitter.com/GXGezyZ5qg
— NJPW Global (@njpwglobal) January 3, 2023