Being The Elite 236 | Popolo di The Shield Of Wrestling, l’ultima puntata di Being The Elite sarà molto speciale, perché interamente dedicata a Mr. Brodie Lee, prematuramente scomparso all’età di 41 anni. Io sono Francesco D’Onofrio e vi proporrò il report della puntata. Buona lettura!
In Memory Of Brodie Lee (1979-2020)
It’s Monday. You know what that means. L’ultima puntata di Being The Elite non poteva non cominciare con una frase diversa: la frase che ripeteva spesso Mr. Brodie Lee su Twitter prima di AEW Dynamite (ovviamente, con Wednesday al posto di Monday).
Come si poteva immaginare, Being The Elite 236 è interamente dedicato a Brodie Lee, scomparso prematuramente all’età di 41 anni, a causa di una malattia polmonare. Matt Jackson apre, così, la puntata: “Questa è per te. Ti vogliamo bene, amico“.
Il messaggio di Alex Reynolds
Essendo la puntata interamente dedicata a Brodie Lee, a parlare ci sono coloro che hanno lavorato a stretto contatto con l’ex Luke Harper: i membri del Dark Order. Il primo a parlare è Alex Reynolds.
Ciao, ragazzi. Volevo prendermi un po’ di tempo per parlare dei miei ricordi preferiti nel fare BTE con Mr. Brodie Lee. Penso che, quando all’inizio avemmo l’idea di cominciare a fare qualcosa con il Dark Order per BTE, non sapevo se Brodie fosse completamente d’accordo con quest’idea. Aveva appena debuttato come “The Exalted One”, questo personaggio molto serio e ca**uto, e prendeva molto sul serio questo nuovo personaggio. Perciò, avevamo il dubbio nel fare questi segmenti un po’ stupidi in cui ci comportavamo come degli idioti. Ma penso che, dopo il primo segmento, dopo che è stata lanciata la prima pila di fogli addosso alla testa di Evil Uno e dopo che stavamo tutti morendo dalle risate come delle ragazzine, penso che in quel momento tutti capimmo che avevamo qualcosa tra le mani e, dopo quel primo segmento, lui era completamente d’accordo su questo.
Al termine di questo primo messaggio, vengono mostrati gli highlights di due diversi momenti di Being The Elite. Nel primo segmento, Mr. Brodie Lee si era scagliato contro i membri del Dark Order, per le eccessive richieste di reclutamento non controllate. Nel secondo segmento, invece, “The Exalted One” aveva scoperto che, l’anno scorso, “Hangman” Adam Page si era candidato per entrare a far parte del Dark Order, ma, non avendo ottenuto risposta, aveva lasciato perdere ed aveva poi ritrovato la retta via.
Il messaggio di John Silver
Il secondo a parlare è John Silver, l’attuale Being The Elite World Champion: “Mr. Brodie Lee era la migliore e la più divertente persona. Tutto di lui mi fa solo ridere e sorridere. Filmare BTE con lui è stato quasi impossibile“.
Durante le parole di John Silver, si susseguono numerosi scleri da parte di Mr. Brodie Lee, durante i quali insulta e colpisce con una pila di fogli i membri del Dark Order. La pila di fogli è diventata un’arma tradizionale per l’ex Luke Harper e molto temuta dai suoi sottoposti.
Uno dei segmenti di Being The Elite con il Dark Order protagonista, tra quelli mostrati nella compilation, è quello con Griff Garrison. Quest’ultimo è stato scambiato per Jungle Boy dai membri del Dark Order, per cui essi erano convinti di aver ingaggiato il membro dei Jurassic Express tra le fila del Dark Order. Da qui, è nato un altro tormentone: “Chi ca**o è Griff Garrison?“.
Nuovi messaggi dal Dark Order
Alex Reynolds: “Aveva la capacità di non dire nulla e di farci comunque crollare dalle risate. Gli bastava solo guardarci… Voi lo potete vedere che noi cercavamo di trattenere le risate“.
Seguono altri highlights di Mr. Brodie Lee che esulta o insulta, in modo particolare, il povero John Silver (il quale, quando gli viene detto che è solo un ragazzo, dice sempre di avere 29 anni).
John Silver: “Come potete vedere, in quasi tutti i BTE ho cominciato a ridere e questo gli faceva dire: “Stai piangendo? Stai piangendo?”, perché era l’unico modo per coprirmi, perché stavo ovviamente ridendo“.
Infatti, subito dopo, vengono mostrate alcune clip di Mr. Brodie Lee che ripete questa domanda.
Alex Reynolds: “Stai piangendo? Stai piangendo? Quello era solo perché stavamo cercando di trattenere le risate e così potevamo andare avanti con il segmento“.
Continuano le clip di Being The Elite, che mostrano alcuni tormentoni del Dark Order, come i festeggiamenti della vittoria del TNT Championship o il coro: “F**k Hangman” o l’accordo milionario con Chili’s o l’incontro con Sue (la madre di Trent).
BTE Outtakes
Non potevano mancare alcune scene tagliate, per mostrare quanto sia stato difficile filmare i segmenti di BTE con il Dark Order, per le continue risate o perché, come mostrato nel primo segmento, la Kool-Aid è sfortunatamente franata sulle parti private di Brandon Cutler (che si occupa di registrare i segmenti per Being The Elite).
John Silver: “La caratteristica di Mr. Brodie è che lui non usciva mai dal personaggio quando doveva recitare, quindi non importava quanto divertente fosse il segmento: lui manteneva sempre una faccia impassibile e continuava ad urlare contro di noi. Però, se non stava nella scena, allora si metteva da un’altra parte e cominciava a ridere e a rovinare le nostre scene, perché rideva verso di noi. [….] Penso che abbia avuto una leggera risata solo quando Sue sbagliò a lanciare i fogli contro di me e li lanciò a terra“.
Vengono, quindi, mostrati i momenti off screen in cui anche Brodie Lee non è riuscito a non ridere…
Alex Reynolds: “Come potete vedere su queste scene tagliate, c’è stato molto divertimento e ci sono state molte risate. C’erano momenti in cui mi faceva addirittura male la pancia per tutte le volte in cui abbiamo riso. Riguardare tutti questi segmenti mi ha fatto sentire molto riconoscente per avere avuto tutti questi fantastici ricordi con Brodie“.
Messaggi finali del Dark Order
Preston Vance (meglio conosciuto come “10”): “Tutti dicono che la risata è contagiosa. La sua risata era la più contagiosa che abbia mai sentito“.
Alan Angels (meglio conosciuto come “5”): “Anche se è stato un breve periodo (l’ho conosciuto solo per sei mesi circa), sono molto riconoscente per il periodo in cui sono stato a contatto con Brodie Lee“.
Preston Vance: “Ha fatto più per me di quanto avrei mai potuto immaginare che qualcuno potesse fare per me. Mancherà davvero molto a me e a tantissimi altri. Grazie, Brodie“.
John Silver: “Brodie era il migliore, era il più divertente, era “The Man”. Mi mancherà tantissimo“.
Alex Reynolds: “Non sarà lo stesso senza di lui. Voglio solo dire: grazie, Brodie, per la tua guida, per i tuoi consigli e per la tua amicizia. Ti voglio bene. Mi mancherai.