Shingo Takagi difende l’ IWGP World Heavyweight Title contro l’Ace Hiroshi Tanahashi al Tokyo Dome nel Main Event di Wrestle Grand Slam: a casa la prima difesa titolata per The Dragon!
WRESTLE GRAND SLAM in TOKYO DOME: un cammino travagliato
Il nuovo titolo mondiale dei pesi massimi IWGP ha sollevato negli ultimi mesi parecchie paure riguardanti la sua gestione che l’hanno portato nel novero di quei cosiddetti ”titoli maledetti”: prima l’infortunio del secondo campione Will Ospreay, dopo appena la prima difesa, e poi un’uscita dai giochi dell’inauguratore della cintura stessa Kota Ibushi. Come abbiamo saputo a pochi minuti dall’evento infatti, a causa di una polmonite, il Golden Star, pubblicizzato come contendente al titolo di Shingo Takagi, è stato sostituito, proprio per la sgradevole infiammazione, da Hiroshi Tanahashi. Per quanto ovviamente l’attesa rimanesse, essendo comunque sulla carta lo spettacolo garantito, sì tratta comunque di un cambio di piani repentino e soprattutto non unico. In Giappone ormai la situazione in merito alla pandemia sembrava assestata, essendo anche il Paese uno dei primi al mondo per prevenzione alla diffusione del virus, eppure i contagi sono aumentati e le restrizioni con esse (di fatto le Olimpiadi di Tokyo si giocheranno per la prima volta nella storia in assenza di pubblico negli stadi). Già l’evento precedente a questo, Dominion, ha avuto parecchi dubbi sulla sua realizzazione e proprio come Wrestle Grand Slam, aveva visto nel Main Event una sostituzione all’ultimo minuto di uno dei partecipanti. Questo scenario fastidioso in cui riversa la Terra del Sol Levante si è ovviamente riflettuto sullo sport da noi tanto amato: pochi show, pochi match e il futuro della NEW LEGACY sempre più incerto.
La New Japan gioca la sua carta migliore: l’Asso
Se c’è una cosa che fa impazzire tutti i fan della New Japan, quella è il rapporto fra Hiroshi Tanahashi e il pubblico giapponese in arena. L’Ace della Shin Nihon è il wrestler più romantico al mondo: la vera e chiara rappresentazione dell’importanza che ha il pubblico per un lottatore; l’essenza del trascinatore e del leader del proprio popolo. Non poteva essere fatta scelta migliore da parte della dirigenza nella sostituzione di Kota Ibushi nel main event: da un lato colui che ha strappato dalla vita di Shingo Takagi il rinato NEVER Openweight title in quel di The New Beginning e dall’altro l’unico che poteva risollevare il morale dei fan in quell’arena che da fin troppo tempo non lo vedeva protagonista assoluto nel match principale.
L’analisi del match fra Shingo Takagi e Hiroshi Tanahashi
La New Japan dal nulla ci regala un match inaspettato che senza giri di parole può considerato già il capolavoro dell’anno dopo il Main Event del day 2, sempre al Dome, di Wrestle Kingdom 14 fra Kota Ibushi e Jay White. Shingo Takagi arriva carichissimo nell’arena più famosa dell’Oriente, pronto per raggiungere i suoi due obbiettivi: prima di tutto rimanere al vertice della NEW LEGACY e in seguito prendersi la rivincita ai danni dell’Asso dopo il match perso all’inizio dell’anno. La prima fase del match, il solito momento di studio, è infatti in mano al campione in carica. Fra prese a terra, spallate e caricamento Fireman’s Carry, dopo pochi minuti Hiroshi Tanahashi è gia a terra fuori dal ring. Rientrato sul quadrato, dopo continui colpi quali Suplex e DDT, Tana tenta la ripresa e il suo classico Comeback: non perde tempo e punta subito alle gambe dell’avversario con un Dropkick basso e un Dragon Screw, tutte manovre per preparare il terreno alla Texas Cloverleaf che dopo non pochi istanti viene rotta da Shingo che rotola fuori dal ring. Tana si carica sempre di più e lo colpisce con un High Fly Flow dall’interno all’esterno del quadrato. Takagi entra nel pallone e non fa altro che subire i veloci e continui colpi dell’Ace, ormai ricaricato e ripreso, grazie anche all’ispirazione di Katsuyori Shibata per le gomitate e il Dropkick all’angolo. Gli scudi sono a terra per entrambi e il match entra nel pieno dell’equilibrio, decollando sempre di più: situazione di parità rotta da una tremenda Takagi-Shiki GTR dalla barricata vicino il tavolo di commento al collo di Tana: il conto arriva fino a 19 e una volta rientrato su, Shingo ne approffitta prima colpendolo al volto con una Sliding Elbow velocissima, poi una Made in Japan e infine una violentissima Pumping Bomber connessa al primo tentativo. The Dragon torna in possesso del match ma ancora una volta la grinta e la tenacia di Tanahashi ha la meglio: Sling Blade al volo per evitare la Last of Dragon e i due sono a terra mentre l’arbitro inizia il conteggio. Siamo giunti al momento topico dell’incontro: l’immagine che più rimarrà impressa, almeno per il sottoscritto, è quella che ritrae un Takagi stremato che si aggrappa ai piedi di Tana, ormai pronto per connettere l’High Fly Flow. Fermato dal campione, lo colpisce con una Kamigoye devastante in onore di Kota Ibushi: il pubblico è in visibilio e carico di gioia… Tana arriva alla terza corda e finalmente esegue l’High Fly Flow. Il Pin però arriva solo al 2. Con il suo urlo squarciagola Shingo si carica ed esce dalla presa del Dragon Suplex colpendolo dal nulla con la Last of Dragon, ma anche qui il conto è solo di 2.
Il Tokyo Dome è l’arena della storia: entrambe le finisher dei due sfidanti non portano alla vittoria. Non rimangono che gli elbow: testata improvvisa di Tana, doppio Dragon Suplex e di nuovo risale sulla terza corda. Questa volta però va diversamente e Shingo sale con lui per connettere al volo una STAY DREAM. E’ lui il primo ad alzarsi: alza il braccio e lo trafigge con un’altra Pumping Bomber. Seconda Last of Dragon e il match termina con la vittoria del campione.
Si ritorna alle parole iniziali: un capolavoro senza errori che mette al centro della sua storia il pathos. La ferocia di un campione che vuole rimanere alla vetta tanto sudata e l’amore di uno sfidante che invece vuole ritornare su quella vetta nell’arena che lo ha consacrato.
A volte ritornano…
Nel post match, si palesa il futuro avversario per la V2 di Shingo Takagi: EVIL! Dopo un teaser sul grande schermo, appare dietro il campione e lo colpisce con la sua STO. I due ex compagni di squadra si ritroveranno faccia a faccia uno contro l’altro in delle vesti del tutto nuove.
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