Stone Cold ha recentemente raccontato al podcast di Pat McAfee del suo rapporto col suo più grande “nemico” on screen ossia Vince McMahon. La domanda è lecita, Steve Austin odia il Chairman anche nella vita reale?
L’Attitude Era è sicuramente l’epoca di wrestling maggiormente apprezzata dai fan della WWE. Irriverente, esagerata, politicamente scorretta, i tempi attuali non permettono che venga risposta ancora oggi.
A caratterizzare questo periodo fu la grande rivalità capo-dipendente tra il Chairman Vince McMahon e l’impiegato Steve Austin, che generò alcuni dei momenti più iconici della storia della WWE. La sua figura fu centrale nella guerra del lunedì sera contro la WCW e il suo show settimanale Monday Nitro e il pubblico ogni settimana impazientemente aspettava cosa il Rattlesnake avrebbe combinato al suo boss.
Un vero e proprio odio viscerale, che trascende quasi ogni possibile recitazione. Di questo Pat McAfee ha voluto parlare nel suo podcast insieme proprio a Stone Cold. Ecco le parole dell’ex campione WWF:
“Il nostro rapporto è forte. Anche se abbiamo litigato per quasi due anni, ti giuro io amo quell’uomo e sono sicuro che probabilmente anche lui ama me. Ma, amico mio, delle volte c’è stata un po’ di animosità nelle riprese, soprattutto quando ho fatto alcune di quelle cose lì. Nonostante tutto però non ho altro che rispetto per quest’uomo.”
Steve Austin mostra dunque pieno rispetto nella persona che più di tutti ha creduto in lui. Il successo di Stone Cold è ovviamente dipeso anche dal ruolo di boss tirannico portato in scena proprio da Vince McMahon.