Vince McMahon rischia l’incredibile rilascio, il CDA della WWE ha in mano il suo destino, ecco cosa dicono il suo contratto con la compagnia e lo statuto della compagnia.
Lo scandalo che sta colpendo Vince McMahon a seguito dell’investigazione interna gestita dal Consiglio di Amministrazione WWE per cattive condotte potrebbe creare uno scossone unico nella sua storia. Al momento McMahon non è più il Chairman della compagnia, il suo posto è stato dato alla figlia Stephanie per tutta la durata dell’investigazione.
Come già svelato, nuovi dettagli spuntano fuori di ora in ora mettendo sempre più a rischio il ruolo del patron e il suo destino è realmente in mano alla sua stessa dirigenza.
Vince McMahon rischia il licenziamento? Il destino è in mano al CDA WWE
La domanda che tutti si stanno ponendo è, sostanzialmente, questa: può la WWE licenziare davvero Vince McMahon? La risposta è sì e adesso vi spieghiamo il perché.
Il contratto dello stesso McMahon, svelato in una sua vecchia versione del 2010 da Brandon Thurston, contiene diverse clausole che possono costargli il licenziamento.
Come potete vedere dal tweet a fine articolo, c’è una parte del contratto che stabiliscono tutti i casi da licenziamento. Quella più particolare in questa vicenda è la Sezione C, che descrive il caso di comportamento che va oltre il codice etico dell’azienda. Ecco cosa dice in quel paragrafo:
“La compagnia potrebbe terminare il rapporto del dirigente secondo questo accordo con o senza giusta causa. Sulla base di questo accordo, la compagnia dovrà avere le prove per terminare tale rapporto lavorativo. […]
C) l’intenzionale cattiva condotta del dirigente nell’esercizio delle sue funzioni o grave negligenza delle sue funzioni tra cui un’intenzionale mancanza del rispetto delle politiche o direttive aziendali che sono applicabili come causa di licenziamento.”
Volendo andare più nello specifico, nella “sezione sulle pari opportunità e anti-molestie” dentro lo statuto della WWE c’è un punto che sembra toccare a pieno l’argomento ossia l’assoluto divieto a “finanziamenti o offerte di lavoro per risolvere questioni personali”
Detto questo, il Consiglio di Amministrazione della WWE avrà il compito di dare un giudizio sulla condotta di Vince McMahon alla fine dell’investigazione che, ricordiamo, è ancora in corso. C’è da dire che il caso della dipendente non è un caso che rientra in questo punto dato che la relazione è stata consensuale nonostante l’accordo di non divulgazione.
Tuttavia il problema sorge in altri presunti accordi, come svela il Wall Street Journal, ancora non noti al pubblico, che sembrano toccare quei punti causando l’inevitabile licenziamento di Vince McMahon e di John Laurinaitis, le due figure maggiormente coinvolte nella vicenda.
Insomma, la palla è in mano agli investitori adesso. Sembra una storia surreale, alla fine chi potrebbe “far fuori” Vince McMahon potrebbe essere la sua stessa creatura, la WWE, invece dei diversi nemici che il Boss ha dovuto affrontare negli anni.
Vince McMahon’s employment agreement states the conditions under which the company (i.e., the board of directors) could terminate him.https://t.co/UC4U8r1kzB pic.twitter.com/s5EZJzSN7n
— Brandon Thurston (@BrandonThurston) June 17, 2022
Noi di The Shield Of Wrestling continueremo a seguire la vicenda con assoluta attenzione quindi restate connessi per tutti gli aggiornamenti.