WWE abbandona il progetto NXT Japan: la federazione interrompe il tentativo di espansione in terra nipponica.
La WWE, anche a causa della nascita e del grande successo della neonata All Elite Wrestling, sta cercando di espandere i propri confini intorno a tutto il mondo. Con la fondazione di NXT UK tantissimi talenti europei sono stati messi sotto contratto dalla WWE che, fino a poco tempo fa, aveva intenzione di colonizzare anche il Giappone ed il resto del continente asiatico. Sembra, però, che il progetto sia stato abbandonato dalla compagnia di Stamford.
La situazione
Come vi avevamo riportato qualche giorno fa, la WWE aveva intenzione di creare un ulteriore roster da aggiungere a quelli già esistenti, chiamato NXT Japan. Il progetto NXT, d’altronde, ha già riscosso molto successo in Europa e Vince McMahon aveva intenzione di diventare una grande potenza anche sul mercato nipponico. Secondo quanto riportato dal giornalista ed esperto di wrestling Dave Meltzer, però, la compagnia di Stamford avrebbe deciso di abbandonare momentaneamente il progetto.
NXT Japan è un progetto ormai morto, sì. Tutti i tentativi di espansione al momento sono bloccati e lo rimarranno per molto tempo. Tutti i nuovi progetti per quanto riguarda NXT sono fermi.
La causa di tutti questi problemi è, ovviamente, l’emergenza Coronavirus. Tra centiania di migliaia di decessi, interi paesi bloccati e costretti ad un lockdown e viaggi e trasferimenti quasi totalmente fermi, tutti i tentativi di espansione sono diventati impossibili da realizzare. La pandemia, inoltre, ha costretto la WWE a rivedere le spese: oltre ad aver interrotto i lavori per la costruzione della nuova sede dell’azienda, la compagnia di Vince McMahon ha rilasciato tantissimi atleti negli ultimi giorni, tra cui Rusev e Kurt Angle, suscitando tantissime critiche sul web.
Qui potete trovare la lista aggiornata di tutti i licenziamenti avvenuti in casa WWE.