WWE SmackDown, ieri notte, è stato clamorosamente classificato all’inizio del programma come TV-14.
Grande sorpresa per i fan all’inizio dello show blu, infatti nel classico video introduttivo al programma, in alto a sinistra, è comparso il simbolo TV-14 al posto di quello di TV-PG.
La classificazione di TV-14 negli Stati Uniti d’America corrisponde a programmi inadatti a minori di 14 anni, con possibile contenimento di scene di violenza, linguaggio inappropriato, uso di droga o alcol, o sessualità. L’Attitude Era in particolare, ma anche la Ruthless Aggression, sono le due epoche della storia WWE in cui questi contenuti hanno maggiormente spiccato.
Nel corso del 2008 la WWE, notando demograficamente la preferenza di alcune fasce d’età, decise di abbandonare il classico TV-14 per proporre programmi adatti a tutti, bambini inclusi, nella classificazione americana del TV-PG.
Il passaggio a contenuti a bollino verde, per usare una classificazione televisiva nostrana, fu considerato da molti come l’inizio della fine, e portò molti appassionati ad abbandonare il prodotto.
Ma ieri notte, durante l’ultima puntata, WWE SmackDown è stato indicato come un prodotto vietato ai minori di 14 anni, provocando enorme curiosità tra i fan. Per onestà intellettuale va detto come alcuni network classificassero ancora lo show blu come PG ma che comunque all’inizio dell’episodio è apparso ben visibile sulla sinistra la scritta tanto desiderata da una cerchia di fan della compagnia di Stamford.
Una disperata mossa una tantum per attirare pubblico e per rialzare i pessimi ratings? Al momento Vince McMahon tace, vediamo se anche WWE RAW o eventi futuri seguiranno l’esempio di WWE SmackDown, The Shield Of Wrestling continuerà a monitorare la situazione.