David Starr accusa EVOLVE di non pagare i propri wrestler. David Starr, top star della scena indy, ha accusato EVOLVE Wrestling perché non pagherebbe i suoi atleti.
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Il lottatore della PROGRESS Wrestling David Starr ha accusato, tramite Twitter, la EVOLVE di non pagare i propri wrestler e di non rispettare il talento.
Fatto molto grave visto che la compagnia è sotto l’ala della WWE e della sua politica, espressa dal COO Triple H, di aiutare solo quelle federazioni indipendenti che pagano e “si prendono cura” dei propri tesserati.
I heard @TripleH say on a podcast that y’all only supported promotions that pay people properly and “take care of the workers.”
I should make you aware that an employee of yours, @BookItGabe of @WWNEVOLVE, has not being living up to his end of that bargain. pic.twitter.com/OOXQPccy0s
— (((David Starr)))🌹 (@TheProductDS) 13 gennaio 2020
Secca e stizzita la risposta di Gabe Sapolsky, che oltre a ritenersi amareggiato dal dover prendere parte a questo “dramma mediatico”, accusa a sua volta Starr di essere solo un approfittatore.
Per il vicepresidente alle relazioni, Starr sta attaccando la compagnia solo perché non è stato ingaggiato per demeriti tecnici e caratteriali nel suo periodo di prova, dove aveva avuto uno scandalo con una fan sui social, ha saltato il copione per “mettersi in risalto” e ha causato malumori fra i colleghi, infortunatisi contro di lui e oltretutto incolpati dal wrestler per quello che era successo.
Sapolsky ammette anche che sui due spettacoli al mese della EVOLVE, ci sono 1-3 spot fuori budget, senza pagamenti, ma che servono per lanciare i prospetti e che tutti i wrestler, se meritevoli, dialogano poi con lui per sottoscrivere i contratti, che vadano o meno a termine.
La vicenda non si placa, con Starr che rigetta le dichiarazioni di Sapolsky, non si ritiene disposto ad incontrare i membri della EVOLVE finché non pagheranno adeguatamente i proprio dipendenti e commercializza delle magliette riportanti gli attacchi del vicepresidente, con le quali intende finanziare una federazione indipendente.