Ed eccoci alla penultima settimana dedicata al G1 Climax 31: la New Japan propone per la seconda volta una formula a tre. Tuffiamoci dunque nel racconto e nell’analisi dei match che hanno avuto luogo al Day 14, 15 e 16: ormai il Nippon Budokan è sempre più vicino!
Analisi dei Day 14, 15 e 16 del G1 Climax 31
Opener Blocco B – G1 Climax 31
Il Day 14 si apre con il match fra Taichi e Tama Tonga. Un interessante confronto fra due nemici in tag team che parte subito rapidamente e che, in quel modesto minutaggio offerto, mette in scena veloci scatti di Tama Tonga e i soliti colpi di calci di Taichi. Purtroppo per quest’ultimo, dopo il fantastico match con Kazuchika Okada nell’ultima giornata di Blocco, arriva un’altra sconfitta a suon di Gun Stan di Tama.
Opener Blocco A – G1 Climax 31
Sempre alla Xebio Arena, alla 15esima giornata si aprano le danze con Tomohiro Ishii contro Yujiro Takahashi. Quest’ultimo, prima del gong e dell’inizio del match, attacca subito lo Stone Pitbull. Durante l’incontro metterà in seria difficoltà il suo avversario ma sarà la poca freddezza e lucidità a fregarlo: caricandosi all’angolo con gli applausi del pubblico, verrà spezzato da un Lariat tagliente e la Brainbuster di Ishii metterà fine al match.
Opener Blocco B – G1 Climax 31
Torniamo al B Block, cambiando arena: siamo alla Yamagata City General Sports Center e ad aprire l’ultima giornata prima delle finali dei blocchi sono Taichi e Chase Owens. Un match modesto che parte con una rissa fuori dal ring e vede un quasi costante dominio del membro BULLET CLUB. La timida reazione di un malandato Taichi non può far nulla al doppio V-Trigger, al Leg Drop dalla terza corda e all’irreversibile Package Piledriver finale di Owens. Che sequenza!
Avvenimenti A e B – G1 Climax 31
Riprendendo il Day 14 del G1 Climax 31, si continua alla Xebio Arena Sendai, con un altro acceso confronto: salgono sul quadrato due beniamini del pubblico, YOSHI-HASHI e SANADA. Come volevasi dimostrare, l’incontro tiene incollati allo schermo noi fan italiani da casa visto i voli, le acrobazie e la tenacia di entrambi. Sinonimo di equilibrio è il momento in cui sia il Rounding Body Press che la Swanton di entrambi sono contrastate alzando le ginocchia: arriva però una combo repentina del Cold Skull, TKO con ausilio delle corde e il Moonsault sopracitato questa volta a segno. Infine, Skull End e vittoria guadagnata.
Kazuchika Okada guadagna altri due punti rimanendo imbattuto in questo G1 Climax 31: Chase Owens battuto… ma non senza difficoltà. Tentativo di Rainmaker bloccato con un secondo V-Trigger ma la chiusura nel Package Piledriver non va in porto. Rolling Tombstone, Backbreaker e Owens cade nella morsa della Money Clip.
Prima del main event, l’altro membro CHAOS se la vede con l’altro membro BULLET CLUB: Hirooki Goto contro EVIL. Il Samurai blocca, dopo svariate intromissioni, l’avversario nella presa di GTR ma il leader dell’HOUSE OF TORTURE si aggrappa all’arbitro. Goto viene strangolato col nunchaku dal solito Dick Togo ed arriva la devastante EVIL/STO che spezza la sua schiena duramente colpita durante tutto il match.
Al Day 15 del G1 Climax 31 invece, altro scontro in casa BULLET CLUB: Tanga Loa, accompagnato dal solito Jado, affronta KENTA. Da una fase di studio lenta e pacata nei primi minuti di confronto si passa al caos del finale: prima KENTA spinge Loa contro l’arbitro all’angolo, poi atterra Jado ed in seguito simula un colpo col Kendo Stick; low blow di Tanga ma durante un tentativo di chiusura con l’Apeshit, il membro G.O.D viene schienato velocemente con uno Schoolboy Pin.
Ed infine, prima del main event, Toru Yano sottomesso velocemente da Zack Sabre Jr. dopo che quest’ultimo si ammanetta con Yano stesso per evitare di essere bloccato al di fuori del ring. L’astuzia dell’inglese ha avuto la meglio contro la furbizia di Toru Yano.
Continuiamo ora col Day 16 del G1 Climax 31: si affrontano SANADA e Hirooki Goto. Un match quasi ottimo che presenta un elevato crescendo in dinamismo ed equilibrio, non a caso il Cold Skull vince rovesciando Goto nella sua ormai consueta chiusura in roll up, dopo aver subito una Reverse GTR.
In seguito, il coraggioso YOSHI-HASHI viene sconfitto da Hiroshi Tanahashi: sling blade, dopo una lunga sequenza di manovre da entrambi, e un doppio High Fly Flow, prima con YOSHI alzato e poi con lui a terra ormai stremato. Un ottimo incontro che riporta, dopo la sconfitta con Jeff Cobb di cui parleremo dopo, l’Asso alla vittoria.
Ed arriviamo al match più atteso della giornata probabilmente: sui punteggi di EVIL e Jeff Cobb grava un posto in finale. Da un lato, il desiderio di conquistare due punti per raggiungere la vetta del blocco, dall’altro quello di allungare ulteriormente le distanze.
Il match è un continuo susseguirsi di risse ed illegalità: prima i due si malmenano fuori al ring e poi sul quadrato le interferenze di Dick Togo e i colpi illegittimi di EVIL si susseguono uno dopo l’altro. Nonostante ciò, nel finale Jeff Cobb riesce a connettere la Tour of Islands dopo aver mandato in frantumi il tentativo dell’avversario di colpirlo con la sedia. Il membro UNITED EMPIRE va a 16 punti e il King of Darkness potrebbe già essere tagliato fuori dalla corsa alla finalissima del G1 Climax 31.
Hiroshi Tanahashi vs Jeff Cobb – B Block – G1 Climax 31
Jeff Cobb si dimostra nuovamente inarrestabile: il membro dello UNITED EMPIRE guadagna altri due punti arrivando a quota 14 senza aver mai perso un incontro, in testa al suo girone con il Rainmaker Kazuchika Okada. Nonostante un dominio del match di fatto breve e dunque una elevata difficoltà nel mettere giù Tanahashi, il giovane talento riesce a resistere alle gomitate, agli Sling Blade e alle Cloverleaf dell’Asso.
Nel finale, uno speranzoso e carico Tanahashi è pronto a colpirlo con una High Fly Flow ma viene afferrato e messo giù con una prepotente F5: German Suplex e Tour of Islands, e vittoria che mostra ancora una volta tutta la forza del miglior Gaijin al momento in casa Shin Nihon.
Shingo Takagi vs Great O’Khan – A Block – G1 Climax 31
Terzo incontro da banco di prova per Great O’Khan: affronta il campione mondiale dei pesi massimi IWGP Shingo Takagi. Altro match più che ottimo per il gigante che per questo scontro cambia tattica: non più tecnicismi e mat wrestling (come visto precedentemente con Kota Ibushi) ma colpi e prese di potenza.
Solo nel finale farà chiara la sua strategia di colpire miratamente l’addome fasciato di Takagi; nel mentre, il punto più alto raggiunto dal match è nella sequenza lunghissima di Suplex connessi da parte di entrambi ma che non vede riscontri fino a quando Takagi non colpisce con un velocissimo Sling Lariat il suo avversario, per poi eseguire la Made in Japan.
Il match verte dunque al lato del Dragone che termina l’incontro con Pumping Bomber più Last of Dragon. Senza ripeterlo ancora, inchino per Great O’Khan!
Kazuchika Okada vs Tama Tonga – B Block – G1 Climax 31
E arriviamo all’ultimo main event della nostra analisi. Fra i tre, sicuramente quello con meno aspettative. Sulla carta si presentava come un match abbastanza di transizione, il Day 16 aveva gli occhi puntati principalmente sul match sopra descritto, EVIL contro Jeff Cobb. E invece, abbiamo assistito ad un altro Shock: dopo quello di Chase Owens, un altro incredibile upset in casa BULLET CLUB. Tama Tonga ha sconfitto Kazuchika Okada, conquistando una delle vittorie più importanti della sua carriera.
Con un finale al cardiopalma, Tama connette la Gun Stun al volto durante un tentativo di Sitout Piledriver. Questa volta la devastante combo di Okada non va a segno ed invece di assistere alla Rainmaker vediamo Tama eseguire una nuova finisher, il Tiger Piledriver (tra l’altro, manovra del moveset di Kenny Omega), portando a casa una vittoria inutile per il suo cammino nel G1 Climax 31 ma importantissima per la sua carriera, almeno per eventuali ripercussioni in futuro, staremo a vedere.
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