La NJPW torna negli Stati Uniti per presentare il nuovo evento targato STRONG, ovvero Resurgence 2024: ecco la recensione completa!
Dopo aver chiuso il tour di Wrestling Dontaku 2024, la New Japan Pro-Wrestling torna negli Stati Uniti d’America per un nuovo show targato STRONG: Resurgence 2024 è stato un successo, con tre mila fan in arena e con tanti incontri importanti per il futuro della compagnia, uno su tutti il main event tra Jon Moxley e Shota Umino.
Ecco dunque la recensione completa di NJPW Resurgence 2024!
Review di NJPW Resurgence 2024
Se c’è una cosa che la nuova dirigenza del Presidente Hiroshi Tanahashi è in grado di fare con grande attenzione è la gestione degli eventi targati STRONG negli Stati Uniti: dopo il successo enorme di Windy City Riot, la New Japan Pro-Wrestling ritorna in America e presenta anche Resurgence 2024, di cui QUI trovate i risultati completi, con una card d’eccezione!
Opener – NJPW Resurgence 2024
- HOUSE OF TORTURE (EVIL, Jack Perry & Ren Narita) vs CHAOS (Rocky Romero & Tomohiro Ishii) & The DKC
Il primo incontro dello show è il match tre contro tre tra l’HOUSE OF TORTURE e il team composto da Rocky Romero, The DKC e Tomohiro Ishii: l’incontro è davvero divertente, ottimo per essere un opener; riesce nel suo intento di riscaldare il pubblico in vista degli incontri successivi grazie ad un’azione frenetica e a sequenze di manovre spettacolari. A vincere è ovviamente l’HOT, grazie alla STO di EVIL su Rocky Romero.
Tag team, special single & title matches – NJPW Resurgence 2024
- The West Coast Wrecking Crew (Jorel Nelson & Royce Isaacs) vs Dirty Work (Fred Rosser & Tom Lawlor)
A seguire un altro buon incontro tag team, questa volta un due contro due: le azioni sono meno dinamiche dell’opener, visto anche lo stile di lotta dei coinvolti, ma comunque il match offre un buon intrattenimento, peccato per degli errori tecnici nelle sequenze di alcune manovre. Nel finale, grazie alla combo Piledriver e Diving Elbow Drop su Tom Lawlor, la Wrecking Crew vince il match.
- STRONG Openweight tag team titles match – TMDK (Mikey Nicholls & Shane Haste) (c) vs Guerrillas Of Destiny (El Phantasmo & Hikuleo)
Il terzo match dell’evento è subito un incontro titolato: i neo campioni di coppia mettono in palio le cinture per la prima volta contro gli ex campioni dei G.O.D. Come accade anche in Giappone, anche per il brand STRONG la categoria di coppia sta ricevendo una gestione malsana e questo ennesimo cambio di titolo repentino ne è una dimostrazione, soprattutto dopo che finalmente il TMDK era riuscito a conquistare le corone.
Tralasciando il risultato, il match di per sè è buono e divertente, ma lascia davvero poco, visto lo storytelling praticamente assente del tutto.
- STRONG Women’s Title Match – Stephanie Vaquer (c) vs Alex Windsor
A seguire, un altro incontro valevole per una cintura targata STRONG, questa volta della divisione femminile: la campionessa in carica, Stephanie Vaquer, continua il suo momentum di dominatrice del wrestling femminile in Giappone e Messico quando sconfigge anche Alex Windsor difendendo il titolo e rimanendo campionessa dopo un sufficiente match, poco esaltante e povero di momenti memorabili.
- Los Ingobernables de Japon (Tetsuya Naito & Yota Tsuji) vs BULLET CLUB (David Finlay & KENTA)
Dopo due incontri titolati, ritorniamo ai match di coppia: Tetsuya Naito e Yota Tsuji uniscono le forze per fronteggiare i nemici del momento, ovvero i membri del BULLET CLUB, questa volta rappresentato da David Finlay e KENTA. Il match soffre di un minutaggio troppo generoso e i tempi lunghi della fase iniziale si fanno sentire, complice anche l’assenza di sequenze ritmate e scambi di manovre dinamiche nella fase centrale.
Nel finale, con una ginocchiata di Yota Tsuji e con la Destino di Tetsuya Naito, KENTA subisce il pin vincente per i L.I.J.
- Special Single match – Zack Sabre Jr. ha sconfitto Hiroshi Tanahashi
In seguito, Resurgence 2024 ha spazio anche per uno special single match tra Zack Sabre Jr. e il Presidente e Ace della NJPW, Hiroshi Tanahashi, incontro aggiunto nelle ultime fasi della costruzione della card finale per l’evento. Il match è una versione qualitativamente minore dei precedenti scontri tra i due rivali: in pochi minuti, ZSJ riesce a sconfiggere l’Asso con la Zack Driver, dopo una fase finale caratterizzata da una serie di tentativi di roll up.
Una vittoria che, seppur ridimensionata visto ormai il ruolo sempre minore giocato da Hiroshi Tanahashi nell’azione in ring e nei grandi piani narrativi della compagnia, è comunque utile a ridare status all’inglese dopo la perdita della cintura televisiva, messa in palio al match successivo.
- NJPW World Television Title Match – Jeff Cobb (c) vs Lance Archer
Torniamo agli incontri titolati: Jeff Cobb mette in palio per la prima volta la cintura televisiva contro Lance Archer, che ha risposto alla sua open challenge in vista dello show e che si ripresenta sul ring della NJPW dopo non poco tempo.
Lance Archer è un camaleonte nel wrestling, si adatta ad ogni contesto, stipulazione ed avversario: questo incontro è un tipico match tra wrestler dalla grossa stazza ma che riescono perfettamente ad eseguire acrobazie e manovre più articolate. E infatti, il finale ne è la riproduzione esatta: Jeff Cobb afferra al volo dalla terza corda Lance Archer e lo chiude nella devastante Tour of Islands vincendo il match!
- NEVER Openweight Title Match – Shingo Takagi (c) vs Yuya Uemura
A seguire, Shingo Takagi mette in palio per la sua seconda difesa il titolo NEVER Openweight dall’assalto del campione KOPW 2024 Provisional Yuya Uemura. Questo è il match migliore dell’evento arrivati a questo punto della card: un incontro ottimo, in cui il fighting spirit del giovane talento gli permette di resistere al dominio e all’offensiva del Dragone, creando pathos e azioni ricche di colpi duri.
Lo scontro si basa su questo sottile equilibrio, sulla dominanza e sulla resistenza da una parte all’altra: e infatti, con quella Pumping Bomber seguita da una rapidissima chiusura per il pin vincente dimostra quanto il match sia stato in grado di mantenere l’incertezza fino alla fine. Complimenti soprattutto a ”Heat Storm” Yuya Uemura!
- STRONG Openweight Title No Rope Last Man Standing Match – Eddie Kingston (c) vs Gabe Kidd
Il semifinal match di Resurgence 2024 è uno dei match più attesi di tutto l’evento: finalmente Eddie Kingston e Gabe Kidd si incontrano sul ring per potersi affrontare e darsi battaglia con in palio la cintura STRONG Openweight. Per questa occasione, vista l’attesa e i trascorsi tra i due nei precedenti show in America, si è scelta come stipulazione un Last man standing match e in aggiunta il quadrato è stato privato delle corde.
Il match raggiunge l’obbiettivo prestabilito, cioè quello di regalare una contesa senza regole, violenta, combattuta e rissosa; il sangue e gli spot crudi ci sono, ma purtroppo l’incontro non funziona del tutto. Gli spot memorabili si riducono esclusivamente a quello finale sul tavolo, e per il resto lo scontro presenta delle sequenze fin troppo sconnesse.
Comunque sia, Gabe Kidd vince il match e la cintura: Eddie Kingston, ormai privo di ogni titolo del suo tanto agognato Triple Crown, viene anche attaccato nel post match dagli Young Bucks e Jack Perry, in vista del match di Double or Nothing in All Elite Wrestling.
Main event – NJPW Resurgence 2024
- IWGP World Heavyweight Title Match – Jon Moxley (c) vs Shota Umino
E infine, siamo giunti al main event di Resurgence 2024: per la terza volta Jon Moxley difende la cintura mondiale dei pesi massimi IWGP, questa volta contro Shota Umino. Un incontro dalla grande portata, perchè retto dalla storia personale e professionale in NJPW della relazione tra i due avversari. Un vero e proprio scontro tra allievo contro maestro.
Dopo aver sconfitto Tetsuya Naito in quel di Windy City Riot per vincere la cintura, Shota Umino si era fatto da parte per permettere a Mox di sconfiggere prima Ren Narita. Fatto ciò, ora il campione può finalmente vedere di che pasta è fatto il suo beniamino.
Il match è ottimo, ma ha comunque dei difetti: soffre di una fase centrale un pò lenta, e che attira a se l’attenzione solo dallo spot sul tavolino in poi; dall’altro lato, la ferocia di Shota Umino che attacca il campione anche prima del match e che lo colpisce al collo senza pietà è una piega narrativa interessante per l’andamento dell’incontro.
Jon Moxley si trova di fronte un avversario duro, ma non tanto quanto lui: infatti resiste alla Death Rider e la sua combo Carb Stomp più Death Rider definitiva mette giù lo Shooter: a vincere è il campione in carica.
Nel post match, Jon Moxley rialza da terra uno stremato Shota Umino ma viene subito attaccato da EVIL e Ren Narita, con il primo che si autoproclama prossimo sfidante al titolo.
デスライダーで愛弟子・海野を撃破！
モクスリーが師弟対決を制して“V3”達成も試合後にH.O.Tが急襲！
“自称IWGP世界ヘビー級王者”のEVILがベルトを真っ黒に染め上げ、MOXに宣戦布告！
【5.12オンタリオ結果】
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— 新日本プロレスリング株式会社 (@njpw1972) May 12, 2024
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