Survivor Series, l’ultimo Big Four della WWE di quest’anno è ufficialmente arrivato pronto a dare spettacolo ed a sorprendere i fan.
Questa edizione 2022 delle Series presenta un’assoluta novità, già sperimentata gli scorsi ad NXT: il WarGames. Ben 10 uomini e 10 donne sono pronti ad entrare al centro della doppia gabbia per dar vita ad una guerra in cui non ci sono né vittime né vincitori, ma soltanto distruzione e devastazione, come i precedenti NXT TakeOver a tema ci hanno abituato in questi anni. A raccontarvelo in diretta sarà il vostro amichevole Alex Bruno di quartiere.
Survivor Series: WarGames 2022 – Report del Premium Live Event
Qui potete ascoltare l’ultima puntata di What’s Now, il nostro podcast dedicato ai pronostici di pay-per-view ed eventi speciali tra WWE ed AEW, nello specifico qui abbiamo parlato proprio di Survivor Series.
Il kickoff del Premium Live Event inizia alle 01:00 italiane e, come di consueto, ci accolgono Kayla Braxton, Jerry “The King” Lawler, Booker T, Kevin Patrick e Peter Rosenberg pronti ad illustrarci e a discutere della card dell’evento.
La visuale si sposta brevemente su Raquel Rodriguez, infortunata dopo quanto successo a SmackDown, e Shotzi.
Poco dopo Megan Morant intervista la SmackDown Women’s Champion Ronda Rousey e Shayna Baszler, con la prima che è sicura di vincere stanotte contro Shotzi e con Shayna si vanta di quanto fatto a Raquel Rodriguez.
Matt Camp si fa vedere fuori dal palazzetto, raccogliendo diversi pronostici sull’esito dei due WarGames fatti da alcuni fan.
Il Kickoff ha ufficialmente fine e, dopo un filmato introduttivo, ha inizio Survivor Series: WarGames inteso come Premium Live Event.
WOMEN’S WARGAMES MATCH: TEAM BIANCA BELAIR (BIANCA BELAIR, BECKY LYNCH, ASUKA, MIA YIM ED ALEXA BLISS) VS TEAM DAMAGE CTRL (BAYLEY, DAKOTA KAI, IYO SKY, RHEA RIPLEY E NIKKI CROSS)
Il primo match di Survivor Series è il WarGames femminile, dove a scontrarsi sono il Team Bianca Belair ed il Team Damage CTRL.
A dare inizio alla contesa per i rispettivi team sono la RAW Women’s Champion Bianca Belair e Dakota Kai, due che hanno già entrate nei WarGames degli NXT TakeOver. La EST of WWE non ci mette molto a dominare sull’avversaria, la quale finisce anche per sbattere contro la parete della gabbia dopo che ha provato inutilmente a tirare la treccia di Bianca. King Kota, però, riprende terreno dopo un Big Boot all’angolo basso che finisce per far sbattere la testa di Bianca contro l’angolo della gabbia.
Belair riesce piano piano a riprendere terreno e, dopo aver incassato uno Scorpion Kick, lancia Dakota all’indietro partendo dalla posizione della Powerbomb, per poi farla sbattere più volte contro le pareti della gabbia. Arriva il primo rinforzo delle Damage CTRL, che si rivela essere l’altra WWE Women’s Tag Team Champion: IYO SKY! La nipponica è molto più aggressiva e veloce di Dakota Kai, riuscendo a dare manforte a quest’ultima.
Le campionesse femminili di coppia, forte della superiorità numerica, dominano sulla capitana del team avversario per un bel po’ di tempo, sebbene quest’ultima riesca a colpire entrambe contemporaneamente con un Suplex. Con Kay e SKY che sono in pieno controllo, il contatore del prossimo ingresso scade e fa il suo ingresso Asuka. L’Empress of Tomorrow si confronta subito con IYO SKY, battagliandosi ferocemente in uno dei due ring completamente separate dalle compagne.
Asuka, dopo aver neutralizzato la Genius of the Sky, aiuta Bianca Belair a fronteggiare anche Dakota Kai. Il recupero del Team Bianca Belair, però, viene messo a dura prova dal prossimo ingresso, quello della folle Nikki Cross che getta nel ring cinque shinai e quattro coperchi di un bidone della spazzatura. La scozzese, da sola, riesce a tenere testa sia ad Asuka che Bianca mettendole in seria difficoltà con la sua follia incontrollabile. Ancora una volta il Team Damage CTRL si ritrova in vantaggio.
Ma a questo punto arriva una vecchia conoscenza di Nikki, la sua ex-migliore amica Alexa Bliss, che in poco tempo atterra la scozzese ed aiuta Asuka a connettere con un Bulldog su IYO SKY contro il coperchio del bidone. Nikki si riprende e colpisce Alexa con lo shinai, poi tale oggetto viene preso e rotto da Bianca. L’ex-SAniTY decide di salire sulla gabbia e di sedersi all’angolo, per poi lanciarsi con un Crossbody che mette al tappeto tutte quelle presenti all’interno della gabbia.
Arriva un altro ingresso del Team Damage CTRL, stavolta la capitana Bayley che porta nel ring due scale ed un tavolo. Entrata nella gabbia, la Role Model colpisce subito Bianca con un Sunset Flip contro l’angolo basso e, insieme a Kai e SKY, la blocca tra i due ring con un tavolo. Le quattro del Team Damage CTRL devono però fare i conti con il nuovo ingresso del Team Belair, “Michin” Mia Yim, che porta nel ring tre bidoni della spazzatura, iniziando ad usarli per colpire le avversarie.
L’unica componente femminile dell’O.C. mette fuori combattimento Kai, ma poco dopo viene intrappolata in una Sleeper Hold da NIkki Cross mentre nel frattempo Bianca Belair si libera dal tavolo ed attacca Bayley, rendendo quest’ultima un facile bersaglio per il Suicide Dive di Yim tra i due ring. La battaglia si fa sempre più feroce, con le componenti del Team Belair che sfoderano diversi Superplex sulle avversarie. Entra l’ultima componente del Team Damage CTRL, Rhea Ripley, che da sola domina nettamente su tutte le avversarie sfoderando tutta la sua brutalità.
The Nightmare è una furia incontrollabile, furia che aiuta il suo team ad avere la situazione in pugno prima che venga fatta fuori da una Senton di Mia Yim aiutata con un bidone. Il Team Damage CTRL continua comunque a dominare, per poi ritrovarsi davanti all’ultima entrante del Team Belair: Becky Lynch! The Man riesce a sfruttare gli attacchi delle avversarie a suo vantaggio, tanto da far colpire per sbaglio IYO SKY da Nikki Cross con un bidone, per poi mettere tale oggetto sopra la Genius of the Sky e colpirla con un Diving Leg Drop.
Big Time Becks va faccia a faccia con Bayley e, in breve tempo, le due Horsewomen si danno una furiosa battaglia che vede prevalere l’irlandese. Becky, però, poco dopo si ritrova davanti che Rhea Ripley e quest’ultima finisce con lo sfoderare la sua Riptide. La rappresentante del Judgment Day viene poi colpita dal Green Mist di Asuka, seguito da una DDT di Becky Lynch. The Man, però, poco dopo viene colpita duramente da Bayley e quest’ultima arriva ad andare a segno con una Rose Plant tra i due ring.
IYO SKY si arrampica all’angolo della gabbia, trattenuta da Asuka e poco dopo arrivano anche Bayley, Dakota Kai, Mia Yim ed Alexa Bliss in posizione per una Tower of Doom di Bianca Belair, poi stroncata da un colpo di Shinai di Nikki Cross. Nel frattempo IYO sale sulla cima della gabbia, sfoderando un devastante Moonsault che va a colpire Belair e Yim. Nikki Cross prende un paio di manette, con le quali finisce per essere ammanettata a quest’ultima e colpita con un Electric Chair Suplex. Nel frattempo Rhea Ripley incassa un Codebreaker di Asuka, prima di lanciare quest’ultima contro la parete della gabbia.
Non contenta, Rhea si battaglia anche con Mia Yim finendo per farla sbattere contro la scala mentre Michin era avvinghiata a lei con una Sleeper Hold. Nel frattempo le sole Bianca e Bayley fronteggiano le Damage CTRL, sfoderando la combo KOD e Manhandle Slam su Dakota, seguita dalla KOD su IYO. Poco dopo Bianca posiziona Dakota ed IYO contro il tavolo, mentre si sbarazza di Bayley con un KOD contro la gabbia, ed a questo punto Becky si lancia con un Legdrop contro Kai e SKY sul tavolo, aggiudicandosi la vittoria.
VINCITRICI: TEAM BIANCA BELAIR
La visuale si sposta sull’Undisputed WWE Universal Champion “The Tribal Chief” Roman Reigns, il quale cerca di mettere in riga Jey Uso in vista del WarGames maschile, dopo aver sentito altre preoccupazioni di questi in merito a Sami Zayn. Una volta andatosene Jey, l’Head of the Table ordina a Paul Heyman di chiamargli Sami Zayn.
La regia manda in onda il trailer dello sponsor di Survivor Series, ovvero il videogioco The Callisto Protocol.
SINGLES MATCH: AJ STYLES (w/THE O.C.) VS FINN BALOR (w/JUDGMENT DAY)
Il secondo match di Survivor Series vede AJ Styles affrontare Finn Balor.
La battaglia tra i due ex-leader del BULLET CLUB inizia nel più feroce dei modi, dove inizialmente i due si equivalgono ma ben presto il Phenomenal One concentra le sue offensive sulla gamba sinistra dell’avversario. The Prince non resta a subire e, dopo essere stato bloccato all’angolo, inizia a passare al contrattacco finendo poi con il ribaltare la situazione portandola a suo favore. Il frontman del Judgment Day riesce a stroncare un Sunset Flip di Styles, rispondendo con un devastante Dropkick.
Balor, in pieno controllo, si diverte anche a prendere i giro l’avversario con il Too Sweet. Styles, dopo questo affronto, inizia la sua rimonta con un feroce contrattacco che lo porta a sfoderare la Ushigoroshi. Il leader dell’O.C. prova anche la Styles Clash, che però viene evitata da Balor ma ciononostante riesce comunque a tenere la situazione in pugno, almeno fino all’interferenza di Dominik Mysterio. Questo intervento costringe Luke Gallows e Karl Anderson ad intervenire, i quali si occupano sia di Dominik che di Damian Priest.
Poco dopo, Styles e Balor danno vita ad uno scambio di Roll-up poi conclusosi dopo la Slingblade dell’irlandese. Il Real Rock ‘n’ Rolla prova il Dropkick all’angolo, ma viene sorpreso da un Pelé Kick improvviso seguito da un Exploder Suplex all’angolo. Finn risponde ai contrattacchi con uno Standing Double Foot Stomp, nonostante la gamba dolorante, poi arriva addirittura a provare a rubare la Styles Clash non riuscendoci. I due finiscono con l’atterrarsi reciprocamente con due Pelé Kick.
Una volta rialzatisi, Balor continua a dominare su Styles. The Prince sfodera una Ushigoroshi e prova la 1916, ma quest’ultima mossa viene schivata dal Phenomenal One che lo atterra poco dopo. Styles prova la 450, schivata da Balor che invece sfodera il suo Dropkick all’angolo. Finn prova a chiudere con il Coup de Grace, finendo però per essere bloccato nella Calf Crusher dalla quale si libera dopo aver fatto battere la testa di Styles contro il tappeto.
Più lo scontro continua più i due sembrano essere al limite, con Styles che infine va a segno con la Phenomenal Forearm e vince.
VINCITORE: AJ STYLES
SMACKDOWN WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH: RONDA ROUSEY (c) (w/SHAYNA BASZLER) VS SHOTZI
Il terzo match di Survivor Series è il primo dei due match titolati della serata, dove la SmackDown Women’s Champion Ronda Rousey difende la cintura dall’assalto di Shotzi.
La Blackheart parte subito all’attacco, ma ogni volta la Baddest Woman on the Planet si libera di lei e poco dopo la blocca nella Ankle Lock. Shotzi si libera e, poco dopo, va a segno con una Senton contro Ronda all’angolo basso. Shotzi sfodera anche un Suicide Dive che, però, viene incassato da Shayna Baszler. L’ex-NXT Women’s Tag Team Champion prova poi un Diving Crossbody, stroncato da Ronda con una presa al volo. Nonostante queste piccole difficoltà, Ronda si riprende e blocca Shotzi in diverse prese di sottomissione.
Rowdy Ronda non mantiene il controllo ancora per molto, dato che viene stordita da Shotzi prima di essere colpita da quest’ultima con una Slingshot DDT contro l’apron. La Blackheart, non contenta, scaglia sia Ronda che Shayna oltre la barricata per poi colpirle con un Crossbody che finisce per coinvolgere anche due fan. Ronda Rousey, però, in breve tempo riesce a ribaltare la situazione dopo un’Armbar dalla terza corda. La UFC Hall of Famer ricorre al Piper’s Pit, per poi far cedere Shotzi all’Armbar.
VINCITRICE ED ANCORA CAMPIONESSA: RONDA ROUSEY
Torniamo da Roman Reigns, il quale viene raggiunto da Sami Zayn chiedendogli se ha per davvero parlato con Kevin Owens. Il Great Liberator dice di aver mentito a Jey Uso per via della mancanza di fiducia di questi, per poi riferire a Reigns le esatte parole dette da Owens: “Tradisci la Bloodline prima che la Bloodline tradisca te”. L’Head of the Table, quindi, ha bisogno di sapere se Sami è con la Bloodline o contro la Bloodline e l’Honorary Uce risponde ribadendo la propria affiliazione alla famiglia samoana.
UNITED STATES CHAMPIONSHIP TRIPLE THREAT MATCH: SETH “FREAKIN” ROLLINS (c) VS BOBBY LASHLEY VS AUSTIN THEORY
Il quarto match di Survivor Series, nonché l’ultimo titolato, è quello che vede lo United States Champion Seth “Freakin” Rollins difendere la cintura dal duplice assalto di Bobby Lashley e di Austin Theory.
Lashley lancia subito Theory fuori dal ring, cosa che poco dopo fa anche Rollins sempre con il giovane atleta. Il Messiah e l’All-Mighty possono darsi battaglia, dove iniziano a non risparmiarsi affatto fino a quando Theory non fa cadere Rollins fuori dal ring e lo lancia contro la barricata. Il più recente Mr. Money in the Bank si lancia all’attacco di Lashley, ma ciò si rivela contro producente dato che il Chief Hurt Officer ottiene il pieno controllo della contesa, riuscendo facilmente a sorprendere entrambi i suoi avversari.
Bobby Lashley sfodera la Dominator, arrivando vicinissimo alla vittoria che però viene evitata da Theory dopo che questi ha trascinato l’arbitro fuori dal ring. Inizia un altro combattimento tra Theory e Lashley , ma quando i due cercano di contendersi una sedia vengono entrambi atterrati da Rollins. Il dominio di The Visionary ha vita breve, dato che Theory armato di gradoni d’acciaio colpisce i due veterani per poi prendersela con il solo Rollins nel ring. L’ex-membro dei The Way, inoltre, scaglia Lashley contro il tavolo dei commentatori e contro la barricata.
Austin Theory colpisce ripetutamente Rollins lanciandogli anche diverse provocazioni, alle quali il Messiah risponde attaccando con furia cieca sfoderando una Slingblade ed un Superkick, oltre a più Suicide Dive sia su Theory che su Lashley. Seth Rollins stronca anche l’Apron Dropkick di Theory con una Sit-Out Powerbomb, per poi provare il Curb Stomp su Theory ma finendo per essere colpito dalla Spinebuster di Lashley ed imprigionato nella Hurt Lock, mentre l’All-Mighty viene bloccato da Theory con una Sleeper Hold.
Una volta che Lashley si sbarazza ancora di Theory, Rollins lo colpisce con un Pedigree. Rollins prova il Phoenix Splash, ma dopo averlo fallito viene scagliato fuori dal ring da Theory. L’ex-protetto di Vince McMahon prova l’A-Town Down, finendo poi per essere bloccato nella Hurt Lock prima di uscire con un roll-up ma lo schienamento viene interrotto da una Frog Splash di Rollins su Lashley. La battaglia si concentra nuovamente su Rollins e Theory, ma entrambi finiscono per essere bloccati da una Hurt Lock.
Una volta messi fuori combattimento sia Theory che Lashley, Rollins va a segno con un Curb Stomp sull’All Mighty per poi sfoderare un Superplex su Theory, ma appena prima che possa eseguire la Falcon Arrow viene colpito da una Spear di Lashley che finisce con il far vincere Theory senza volerlo con uno schienamento.
VINCITORE E NUOVO CAMPIONE: AUSTIN THEORY
Come direbbe Mark Henry: “It’s look like we had enough talk… IT’S TIIIIIIIME FOR THE MAAAAAAIN EVENT”!
MEN’S WARGAMES MATCH: THE BLOODLINE (ROMAN REIGNS, JIMMY USO, JEY USO, SOLO SIKOA E SAMI ZAYN) VS TEAM BRAWLING BRUTES (SHEAMUS, BUTCH, RIDGE HOLLAND, DREW MCINTYRE E KEVIN OWENS)
Ed il main event di Survivor Series è il WarGames maschile, dove a scontrarsi è la Bloodline al gran completo ed il Team Brawling Brutes.
A dare inizio alla contesa sono Butch e “Main Event” Jey Uso, con il Bruiserweght che parte all’attacco dopo aver attirato Jey nel secondo ring. Il fu Pete Dunne inizia a torcere le dita dell’avversario, facendogli molto male prima che questi riesca a superare il dolore ed a lanciare l’inglese contro una parete della gabbia. Jey Uso inizia a dominare, sempre dopo aver lanciato Butch contro la gabbia almeno fino a quando questi non riprenda a torcere le dita al samoano.
Arriva il primo rinforzo per il Team Brawling Brutes, rappresentato da Ridge Holland. L’atleta dello Yorkshire, nonostante qualche difficoltà iniziale, domina attaccando ripetutamente Jey all’angolo per poi sfoderare una combo di Elbow Strike e calcio insieme a Butch. Con i due ex-membri dei Kings of NXT in pieno dominio della contesa, in aiuto di Jey arriva Sami Zayn su ordine categorico di Roman Reigns. L’Honorary Uce entra lentamente nella gabbia, distraendo Butch ed Holland e dando a Jey Uso l’opportunità di attaccarli alle spalle. Lo stesso Zayn domina prendendosela con Ridge Holland, riuscendo ad atterrarlo insieme a Jey.
Per via di alcune discussioni, Jey Uso e Sami Zayn finiscono vittime della rimonta di Butch e Ridge Holland anche se essa ha vita breve. Fortuna vuole che proprio in quel momento scade il countdown e per Bucth ed Holland arrivano i rinforzi, rappresentati da Drew McIntyre. Lo Scottish Warrior, da solo, ottiene il pieno controllo della contesa dopo aver fatto sbattere più volte Jey contro le pareti della gabbia, oltre a sfoderare i Belly-to-belly su Zayn seguiti da una Spinebuster di McIntyre. Nonostante un breve recupero di Jey, McIntyre atterra questi con un Superplex e poco dopo tocca a Zayn con una Future Shock.
A questo punto entra Jimmy Uso, il quale porta all’interno della gabbia ben tre tavoli. Le discussioni tra Jey Uso e Sami Zayn degenerano in una vera e propria litigata, dove Jimmy è costretto a separarli. I tre, però, sembrano ritrovare lo spirito di squadra dopo aver evitato un attacco di Butch e Ridge Holland. Gli Usos e Zayn posizionano un tavolo all’angolo, mentre continuano a prendersela con McIntyre finendo per essere colpiti dai Glasgow Kiss di questi. Arriva il penultimo rinforzo del Team Brawling Brutes, ovvero Kevin Owens, che porta delle sedie nel ring usandole per colpire gli Usos.
Il Prizefighter sfodera anche la combo Cannonball Senton e Swanton Bomb su Jey Uso, prima di ritrovarsi faccia a faccia con Sami Zayn. Questo confronto ha vita breve, dato che l’Honorary Uce viene malmenato da Holland e McIntyre, mentre Owens viene colpito da dei colpi di sedia di Jey Uso. KO; tuttavia, si riprende appena in tempo per far schiantare Jimmy Uso contro il tavolo. Nel frattempo arriva il rinforzo della Bloodline, il fratello minore degli Usos Solo Sikoa. Il precedente NXT North American Champion se la prende con Butch ed Holland, riuscendo a sfoderare su quest’ultimo il Samoan Drop.
Lo Street Fighting Champion from the Island, poi, si ritrova a battagliarsi con Kevin Owens nella linea che divide i due ring. Dopo aver incassato due Superkick, Sikoa riesce a far cadere KO nella linea. Solo, quindi, inizia a battagliarsi con McIntyre finendo però per essere atterrato da questi. Entra in scena il capitano del team Brawling Brutes, Sheamus,il quale entra a forza dopo che Zayn ha provato a chiuderlo fuori senza riuscirci. Il Celtic Warrior atterra gli Usos con un Double Lariat, poi fa riprendere Butch ed Holland ed insieme attaccano Sami Zayn, Jimmy e Jey Uso posizionati tra gabbia e ring.
Sheamus riesce a stroncare un Samoan Drop ed una Spinning Solo sul nascere, finendo con il colpire Sikoa con una White Noise dalla seconda corda. Ed è a questo punto che entra il leader della Bloodline, l’Undisputed WWE Universal Champion “The Tribal Chief” Roman Reigns! L’Head of the Table aiuta la sua famiglia a rialzarsi. Tutti e 10 sono in piedi ed in men che non si dica ha inizio una vera e propria guerra che vede la Dinastia Samoana dominare per merito di Reigns, il quale rifila un Superman Punch su Sheamus ma prima che possa eseguire la Spear viene colpito da un Knee Strike del Celtic Warrior.
All’unisono, tutti i membri del Team Brawling Brutes colpiscono tutti quelli della Bloodline con i pugni alle corde in sequenza. Reigns e Sheamus si battagliano separati dal resto delle due squadre, con Sheamus che domina e sfodera il Brogue Kick che però va a colpire Solo Sikoa! Sheamus, poco dopo, viene colpito dalla Spear di Roman Reigns ma lo schienamento seguente viene interrotto da Pete “Butch” Dunne, il quale fa in modo che Jey Uso atterri Sami Zayn con un Superkick senza volerlo.
Il Bruiserweight paga tale affronto con una 1D degli Usos dalla seconda corda. Lo schienamento viene interrotto da Ridge Holland, il quale però subisce un Double Superkick degli Usos ed una Spear di Roman Reigns che gli fa sfondare il tavolo. Poco dopo, McIntyre viene colpito da una Spinning Solo di Sikoa che gli fa sfodare il tavolo. Lo Street Champion viene poi colpito da una Stunner di Kevin Owens, il quale poco dopo si dà battaglia con Roman Reigns finendo per essere colpito da diversi Superman Punch, prima di sorprendere l’Head of the Table con la combo Pop-Up Powerbomb e Stunner.
Owens guarda con estremo biasimo Sami, provando ancora a farlo rinsavire ma così facendo viene colpito dal Great Liberator con un Low Blow, seppur questi sembri essere molto combattuto a livello emotivo. Zayn va a segno con un’Helluva Kick su Owens, dando a Jey Uso la possibilità di connettere con la Uso Splash portando la Bloodline alla vittoria.
VINCITORI: THE BLOODLINE
Nel post-match Sami Zayn viene finalmente accettato anche da Jey Uso come parte della Bloodline.
Survivor Series si chiude con un’altra importantissima vittoria della Bloodline. “Acknowledge them”!
Get READY for #SurvivorSeries #WarGames this Saturday … a thread!
First up, the legendary structure returns when @WWERomanReigns leads #TheBloodline into battle against @DMcIntyreWWE, @FightOwensFight & The Brawling Brutes! pic.twitter.com/Kf89xx5RxN
— WWE (@WWE) November 22, 2022
Dopo il tema ormai diventato stantio di RAW vs SmackDown, il WarGames ha dato una piacevole svolta al concept di Survivor Series. I due incontri all'interno della gabbia sono risultati delle vere e proprie guerre, intrattenenti come i precedenti visti negli NXT TakeOver dedicati o al NXT WarGames dell'anno scorso.
La speranza è che anche l'anno prossimo il WarGames la faccia da padrone alle Series, l'esperimento già riuscito ad NXT è stato una conferma anche nel Main Roster.
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Women's WarGames Match
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AJ Styles vs Finn Balor
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SmackDown Women's Championship Match
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United States Championship Triple Threat Match
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Men's WarGames Match