Triple H parla del movimento #SpeakingOut: le parole di The Game sul recente scandalo che ha colpito il mondo del wrestling e che ha portato a delle pesanti conseguenze anche in casa WWE.
Con le accuse a David Starr qualche settimana fa è venuto a galla uno dei più grandi scandali nel mondo del wrestling: tra abusi sessuali, molestie e stalking tantissimi atleti del panorama britannico e non solo sono infatti finiti sotto accusa.
Tramite l’hashtag #speakingout, un impressionante numero di vittime hanno raccontato le loro storie e gli abusi subiti sui social network, accusando gravemente wrestler e dirigenti.
Per quanto riguarda il mondo della WWE le accuse più pesanti sono state ricevute da Jack Gallagher, Travis Banks e El Ligero, licenziati dalla federazione di Stamford dopo dei controlli. Due arbitri, coinvolti nello scandalo, sono stati rilasciati dalla WWE mentre Joe Coffey è stato sospeso dalla compagnia.
Le parole di Triple H
Ai microfoni di Yahoo Sports, Triple H ha commentato quanto successo recentemente, sottolineando il fatto che la WWE sia in prima linea contro gli abusi e le violenze di ogni tipo.
“Per quanto riguarda il movimento #SpeakingOut, gli atleti sono responsabili delle loro azioni. Abbiamo una politica di tolleranza zero per abusi domestici, abusi su minori ed aggressioni sessuali. Se qualcuno viene arrestato per questi motivi viene immediatamente sospeso. Se vengono condannati, vengono immediatamente licenziati. Abbiamo tolleranza zero per questo tipo di cose. Ecco cosa facciamo noi.
Abbiamo anche la possibilità di sanzionare, sospendere o porre fine ai rapporti lavorativi con qualcuno che abbia tenuto una condotta illegale e contro cui ci siano delle prove sufficienti per ritenerlo colpevole.”