MJF ha deciso di aprirsi sulla situazione ebraico-palestinese che è al centro dell’attenzione socio-politica mondiale, ma venendo criticato aspramente.
The Devil sarà uno dei protagonisti di AEW Worlds End, evento in cui difenderà l’AEW World Championship dall’assalto di Samoa Joe in una rivincita di AEW Grand Slam, anche se questa volta sono coinvolti la sua falsa controparte e i suoi seguaci.
Al di fuori del ring, invece, Maxwell Jacob Friedman ha deciso di esprimersi su una questione molto delicata risultando controverso.
MJF commenta la situazione Israele-Palestina e viene criticato
Tramite un articolo scritto di suo pugno su The Players Tribune, MJF ha deciso di dire la sua sulla delicata situazione tra Israele e Palestina, dato che lui stesso è ebreo.
In sintesi, The Devil si è schierato contro Hamas e contro l’odio che si sta riversando sulla comunità ebraica, di cui come detto poc’anzi ne fa parte, ma questo suo discorso ha scatenato diverse controversie su Twitter poiché non si è schierato contro il governo israelita, il quale sarebbe in procinto di compiere un vero e proprio genocidio, additando The Salt of Earth di essere un sionista.
In realtà, analizzando a fondo il suo discorso, si scopre che Maxwell Jacob Friedman è dispiaciuto anche per la morte di centinaia di palestinesi innocenti e ha voluto esprimere il suo rammarico e dispiacere in una situazione che non può e non deve fare vittime da ambo le parti, frainteso dal pubblico.
“Allow me to say this, straight up, point blank: I don’t support terrorism, Zionism, genocide, war, bombs, genocidal governments, dead innocent Palestinians, dead innocent Israelis. I don’t support people — any people — dying because of hate. I’ll tell you what I do support &… pic.twitter.com/iG1hFU7pQC
— Wrestle Ops (@WrestleOps) December 29, 2023