AEW Collision ha cercato di realizzare il miglior spettacolo possibile, ma la concorrenza diretta con NXT No Mercy sembra essersi fatta sentire.
Fin dalla sua creazione i dati di ascolto di AEW Collision hanno visto numeri contrastanti, con il licenziamento di CM Punk che non aveva migliorato la situazione, sebbene la federazione di Jacksonville avesse cercato di fare il possibile per non far perdere interesse ai fan sul prodotto.
L’episodio del 23 settembre era andato particolarmente bene e aveva fatto ben sperare gli addetti ai lavori su un’eventuale definitiva ripresa del programma. Sembra però, tuttavia, che la concorrenza diretta con NXT No Mercy, andato in scena sempre nella giornata di sabato, abbia generato pessimi dati di ascolto per il secondo show della AEW.
La scontro con NXT No Mercy pesa: drastico calo di ascolti per AEW Collision
Secondo quanto riportato da Alfred Konuwa, l’episodio del 30 settembre di AEW Collision, che è andato in onda in concomitanza di NXT No Mercy, ha visto un calo che si avvicina pericolosamente al 50%. Nello specifico i numeri parlano di soli 304.000 spettatori, con 93.000 spettatori nella fascia demografica chiave compresa tra i 18 e i 49 anni.
Si è trattato di un calo enorme rispetto all’episodio della settimana precedente, anche tenendo conto del testa a testa con il PLE del brand targato WWE, con AEW Collision che in quella occasione aveva fatto registrare il maggior numero di telespettatori (562.000) dallo scorso luglio e aveva messo fine ad un trend negativo che durava da qualche settimana.
Staremo a vedere, una volta che anche i dati di ascolto relativi ad NXT No Mercy verranno resi pubblici, quanto effettivamente il testa a testa tra i due show abbia pesato sui pessimi ratings dell’ultimo episodio di AEW Collision.
🚨Fast Nationals🚨#AEWCollision hot streak is over as its audience disappeares
P2+: 304K – Down 46% vs. last week
18-49: 93K – Down 60% (❗️) vs. last week
The massive #USCvsCU game was an early game & this number is down big from what Turner had in the timeslot one year ago.
— Alfred Konuwa (@ThisIsNasty) October 1, 2023