L’evento più estremo dell’anno è alle porte. Extreme Rules 2019 farà fede al suo nome? Scopriamolo in questa preview!
Nell’analizzare l’evento esprimerò, come in ogni mia preview, un giudizio sull’hype creato da ogni match, che dipende dalla preparazione e dalle mie aspettative, assegnando un colore ad ognuno di essi. Esprimerò quindi con il colore rosso un giudizio negativo, con il colore giallo un giudizio né negativo, né positivo, con il colore verde un giudizio positivo. Partiamo dall’analisi match per match.
Drew McIntyre & Shane McMahon vs Roman Reigns & The Undertaker – No Holds Barred
Shane McMahon continua a prendersi la parte più alta della card risultando più irritante che mai. Una storyline senza alcuna direzione che ha inghiottito nel vortice anche Drew McIntyre, che dal suo debutto era stato pure costruito bene. Ora, invece, si ritrova a fare da guardia del corpo a Shane McMahon. Questa storyline è il simbolo di quanto sia insensata la Wild Card Rule, creando un senso di già visto in ogni segmento. Per il resto, l’aggiunta di Undertaker è il tocco di no sense che mancava a questa storyline. Sullla qualità del match preferisco sorvolare.
VINCITORI: Roman Reigns & The Undertaker
Kofi Kingston (C) vs Samoa Joe – WWE Championship
Il regno di Kofi va sicuramente meglio di quello di Rollins, dato che ha una identità definita. Lo styles clash con Samoa Joe rischia anche di essere una suggestione interessante, ma non mi è piaciuto il modo in cui hanno presentato il match. Samoa Joe, ormai con uno status risicato, reduce dall’ennesima sconfitta, questa volta con Ricochet ha avuto in regalo una shot per il titolo dell’altro brand, semplicemente attaccando il campione. Ho gradito la scelta di fargli sottomettere Kofi, facendolo perdere dopo tanto tempo, ma è ancora troppo poco. Attenzione all’incasso di Lesnar.
VINCITORE: Kofi Kingston
Bayley (C) vs Alexa Bliss & Nikki Cross – SmackDown Women’s Championship
La storia ha il suo perché ed è sicuramente qualcosa di diverso rispetto alle ultime cose nella divisione femminile. Le interpretazioni di Nikki sembrano palesemente forzate, nonostante ciò. Un handicap match, per quanto funzionale, è una scelta che distrugge l’interesse, dato che di lottato ci sarà sicuramente poco. Quando allontaneranno la Bliss dal titolo forse sarà il momento in cui questa rivalità potrà essere interessante.
VINCITORE: Bayley
Bobby Lashley vs Braun Strowman – Last Man Standing
Ancora faccio fatica a capire come sia stato possibile avere tutto quel clamore in seguito alla rottura della parte bassa del titantron nel loro match di Raw. Sono bastati un paio di fuochi di artificio per attirare il pubblico? Una storyline che regge praticamente sul fatto che sono due bestioni e ognuno vuole avere la meglio sull’altro. Zero interesse per un loro match, dato che non fanno un match discreto da tempo immemore.
VINCITORE: Braun Strowman
Drew Gulak (C) vs Tony Nese – Cruiserweight Championship
L’abbiamo visto tante volte questa contesa, ma non ha mai deluso. Il percorso che ha visto questi due performer collidere più volte, in scenari sempre diversi, ha un innegabile fascino. Il punto più alto del loro rapporto di amore/odio forse è proprio questo qui, dove Tony Nese al massimo della sua forma si vede strappare il titolo, senza essere schienato, dal nuovo Drew Gulak, fantasma del passato che ritorna. Quest’ultimo ha ripreso in pratica il suo personaggio originale e più congeniale, allontanandosi definitivamente dall’alone di comedy che aveva, se pur piacevole. La minaccia più grande per questo match risulta proprio il contesto. Non dare una stipulazione a questo match è un clamoroso autogol e sintomo del fatto che verrà relegato al kickoff, purtroppo.
VINCITORE: Drew Gulak
Daniel Bryan & Rowan (C) vs Heavy Machinery vs The New Day – SmackDown Tag Team Championship
Non è stato niente di troppo impegnato, ma ha funzionato. Queste tre coppie hanno fatto vedere ottime cose in quel di Stomping Grounds ed è giusto premiarle con un altro spot. Gli Heavy Machinery stanno facendo il giusto percorso, acquistando gradualmente status, andando vicini al titolo prima di vincerlo. I campioni stanno dando un’identità ad una divisione tag team che con lo shake up sembrava sotterrata. I New Day, specialisti del tag team wrestling, in questa contesa hanno l’obbligo di alzare il livello. Il match potrebbe essere un interessante spotefest di metà card, anche se qualche spunto narrativo c’è.
VINCITORI: Heavy Machinery
Ricochet (C) vs AJ Styles – United States Championship
Il bellissimo match di Stomping Ground ha lanciato Ricochet nei piani medio alti della card a furor di popolo. Il primo feud con AJ Styles sta ridando lustro ad un titolo che ormai aveva perso tutto il suo valore. La frustrazione del veterano di fronte all’astro nascente, influenzato dai commenti negativi dei suoi compagni è stata la chiave di volta. Ho gradito molto la scelta di far tornare appunto Styles al personaggio con cui ha fatto meglio in WWE, quello di capo del Club. Il personaggio del cool heel gli si addice a pennello e i primi segmenti ne sono la chiara prova. Mettere Ricochet da solo contro tutti non fa altro che esaltarne le caratteristiche. Mi aspetto un gran match.
VINCITORE: AJ Styles
Aleister Black vs Cesaro
La storia dell’avversario di Aleister Black, per quanto sia durata troppo e non abbia visto sempre eccellenti interpretazioni, è stata una arguta intuizione per presentarlo. Il personaggio noir di Aleister Black ha creato ancora più interesse, aprendo a scenari diversi. La scelta del suo avversario è sembrata banale a primo impatto, ma io l’ho trovata perfetta nella sua semplicità. Cesaro da qualche mese brancola nel undercarding squashando praticamente jobber su jobber, risultando quasi inaspettato come avversario di Black. Il match si prospetta molto duro e dato lo spazio dedicato a questa storia rischia anche anche di avere il giusto minutaggio. Potrebbe essere una piacevole sorpresa
VINCITORE: Aleister Black
The Revival (C) vs The Usos – RAW Tag Team Championship
Questa rivalità era partita sicuramente con il piede sbagliato puntando praticamente sul ridicolizzare i Revival. Sembra che qualcosa sia cambiato e si sia puntato su qualcosa di meno cringe. Sono tornati a collidere praticamente nella faida che vedeva interessati Shane McMahon e Roman Reigns, ritrovandosi di nuovo contro. Metto giallo solo perché un match serio tra questi due team lo aspettavo da tempo e possono fare veramente tanto.
VINCITORI: The Usos
Seth Rollins (C) & Becky Lynch (C) vs Baron Corbin & Lacey Evans – Last Chance Winner Takes All Extreme Rules for RAW Women’s Championship e Universal Championship
Già ho parlato di come il regno di Rollins finora sia un’amara delusione. Il regno di Becky, partito in pompa magna in quel di WrestleMania, non è così tanto meglio, risultando prevedibile nei segmenti e povero nei match. La WWE ha avuto quindi la discutibile idea di intrecciare i due regni, puntando sulla relazione sentimentale legit tra i due campioni. I match misti già sono difficili da guardare, se poi gli avversari non sono dei fuoriclasse come Baron Corbin e Lacey Evans le prospettive sono decisamente negative. Sulla storia non c’è nessun spunto narrativo interessante.
VINCITORI: Seth Rollins & Becky Lynch
Considerazioni conclusive
A consuntivo abbiamo un bilancio sui dieci match analizzati di 4 positivi, 2 né positivi, né negativi e 4 negativi. Questo PPV sembra sicuramente più interessante degli ultimi che abbiamo visto, almeno sulla carta. Forse il fatto che Stomping Grounds non sia stato così male mi rende più ottimista. La card a livello lottato vede scontri interessanti e qualche minimo spunto narrativo c’è, nonostante l’handicap della Wild Card. Penso però che di estremo questo evento però avrà solo il nome. Prevedo un PPV senza infamia e senza lode in cui ci saranno picchi e depressioni uno dietro l’altro.