Rising Sun in wXw: i protagonisti raccontano l’esperienza. Nico Inverardi, Luca de’ Pazzi e Fabio Tornaghi hanno raccontato a The Shield Of Wrestling della loro esperienza come rappresentanti della Rising Sun durante il wXw 16 Carat Gold.
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Il wXw 16 Carat Gold è uno dei più prestigiosi tornei nel mondo del wrestling. Organizzato dalla tedesca Westside Xtreme Wrestling, nel corso della sua storia è stato un trampolino di lancio per la carriera di alcuni dei più famosi lottatori a livello mondiale. Tra i vincitori possiamo citare Chris Hero (Kassius Ohno), Shingo Takagi, WALTER, Sami Callihan, El Generico (Sami Zayn), Tommy End (Aleister Black), Zack Sabre Jr. ed Ilja Dragunov. Si è parlato dell’ultima edizione nell’ultimo numero di Indy Wrestler Of The Week.
Tanti anche gli eventi collegati al torneo.
La seconda giornata del torneo è stata preceduta da wXwNOW Showcase, uno show che ha visto esibirsi lottatori di federazioni facenti parte del network di distribuzione video online wXwNOW. Tra queste federazioni figura l’italiana Rising Sun, che ha portato in terra tedesca due dei suoi migliori lottatori (oltre che il promoter stesso, Fabio Tornaghi). Nel penultimo incontro dello show, Nico Inverardi ha difeso il Rising Sun Championship (che il 9 maggio, unificandosi con il God Of Suns Championship di Alessandro Corleone, diventerà Rising Sun World Championship) contro Luca de’ Pazzi. Entrambi gli atleti rappresentano delle eccellenze per il wrestling italiano, con il prestigioso palmarès nonostante la giovane età e le numerose esperienze all’estero, anche fuori dall’Europa. Il sito Back Body Drop, che ha avuto modo di effettuare un report in diretta, ha giudicato la contesa come solida.
I protagonisti hanno condiviso la loro esperienza con The Shield Of Wrestling.
Essendo uno show compreso nei pass dell’intero torneo (oltre alle tre giornate del 16 Carat Gold si sono svolti wXw Inner Circle 9, un evento dell’accademia; AMBITION 12, evento di una serie che propone un wrestling in stile shoot; wXw We Love Wrestling, evento di prestigio con numerosi ospiti internazionali e per l’appunto il wXwNOW Showcase), Fabio Tornaghi non si aspettava di ottenere grandi reazioni per l’incontro. Ciononostante la wXw è rimasta soddisfatta dalla contesa. Inverardi e de’ Pazzi hanno offerto un incontro diverso da quelli che tendono a svolgere in Italia, dedicandosi maggiormente all’intrattenimento per cercare di farsi conoscere dai fan locali.
Il promoter è molto felice di questa esperienza.
Avere condiviso il backstage con alcuni dei lottatori più famosi al mondo è un’esperienza che permette una grande crescita della federazione. Questo era uno degli obiettivi nell’unione a wXwNOW, che è stato un investimento volto a creare un prodotto più esportabile e competitivo. Il riconoscimento da parte dei fan, della federazione e della critica è stato molto importante e soddisfacente. Racconta anche una dichiarazione di Inverardi che si è emozionato, non essendo abituato a tale qualità anche dal punto di vista tecnico con la presenza di numerosi schermi, luci ed altri impianti durante l’ingresso dei lottatori. Tanti anche i volti conosciuti, che hanno reso l’ambiente molto sereno, e l’interesse di alcuni nomi importanti nel settore. Terminato l’evento vi è stata una conferenza stampa, dove Tornaghi era seduto di fianco a Declan Kellett (promoter della federazione femminile British Empire Wrestling) e DJ Hyde (promoter della CZW e leggenda del wrestling hardcore ed ultraviolence). Infine parla dei fan, degli autografi richiesti (novità per loro) sul programma, su delle immagini stampate da loro o addirittura su delle figurine plastificate di loro realizzazione. L’obiettivo è continuare a lavorare in questa maniera per far sì che non sia un singolo episodio.
Per il campione è un sogno che si è avverato.
Questa grande esperienza lo ha aiutato a crescere e a credere maggiormente nelle sue capacità, grazie ai pareri ottenuti sull’incontro. Pensa che il wrestling italiano sia in netta crescita ed è felice di “portare in alto la bandiera” in palcoscenici così importanti. Anche per lui è stato molto importante condividere il backstage con alcuni grandi atleti per cercare di crescere e migliorare. La sua speranza è quella di aver reso fiero qualcuno grazie al suo incontro con de’ Pazzi. Parla anch’egli dell’agitazione seguente all’ingresso, soprattutto per via dello stage e del pubblico superiori alle sue abitudini. Finito l’ingresso ha ritrovato la concentrazione ed i pareri sul match sembrano confermare l’impressione.
Ma anche lo sfidante è soddisfatto.
Belle parole per l’accoglienza e nuovamente per il backstage: tanta disponibilità e cordialità da parte di tutti, nonché curiosità per il wrestling italiano. Gli atleti sono arrivati all’arena durante la conclusione di AMBITION 12, nella mattina. Avendo un personaggio più caratteristico, de’ Pazzi pone l’accento sull’interazione con il pubblico che si è cercata di ottenere con, a quanto pare, buoni risultati. Come Inverardi menziona l’impossibilità di godersi l’intero torneo a causa della situazione di apprensione causata dal Coronavirus in Italia e nel mondo, ma mostra felicità per aver messo in buona luce il wrestling italiano.