Pete Dunne ha discusso a WWE The Bump del suo ritorno con Pat McAfee e degli obiettivi futuri tra cui distruggere l’Undisputed ERA e vincere il titolo NXT.
Il Bruiserweight ha fatto il suo ritorno nel black and gold brand alcune settimane fa turnando clamorosamente heel ai danni di Kyle O’Reilly e unendosi alla nuova stable di Pat McAfee in cui sono inclusi anche i nuovi campioni di coppia di NXT ossia Oney Lorcan e Danny Burch.
Un ritorno in azione dopo diversi mesi seppur l’inglese aveva già avuto modo di calcare ancora il ring la settimana precedente in un incredibile Tag Team Match in coppia con Ilja Dragunov opposti a WALTER e Alexander Wolfe ad NXT UK.
Intervistato a WWE The Bump l’ex campione UK ha avuto modo di discutere della mancanza del ring in questi mesi e del suo ritorno. Ecco le parole di Pete Dunne:
“È stato strano per me. Lotto da quando avevo 12 anni, quindi non ho mai avuto tempo libero, anche per infortuni e cose del genere. Sono sempre riuscito a mantenere un programma fitto di appuntamenti, quindi è stata una strana sensazione essere di nuovo lì e tornare a una sorta di normalità. È una bella sensazione.”
“So solo di aver avuto i miei problemi con l’Undisputed Era. Ho avuto problemi con loro durante tutta la mia carriera, quindi ogni volta che ho la possibilità di finirli una volta per tutte ci provo.”
L’ex compagno di Riddle, che ha avuto anche modo di commentare il ritorno dell’amico, ha poi discusso di quelli che sono gli obiettivi futuri che vedono una sola cosa in cima alla lista dei desideri: l’NXT Championship:
“Sapevo che tornando a NXT, questa era la mia occasione. Sono nella migliore forma fisica della mia vita. Quando l’occasione si è presentata, ho voluto coglierla. Voglio continuare in direzione del titolo NXT. L’Undisputed ERA è al top da troppi anni ormai. Sono stati una spina nel fianco. Una volta che li avrò eliminati, potrò concentrarmi sul titolo NXT.”
Una sorta di sfida è già stata lanciata dunque, Pete Dunne, dopo aver sistemato i conti con l’Undisputed ERA, potrebbe presto porre la sua attenzione su Finn Bálor in un’affascinante sfida dal sapore quasi britannico.