Tony Khan in una recente intervista ha preferito non commentare il clamoroso ritorno di CM Punk in WWE, avvenuto al termine di Survivor Series.
Il Best in the World è uno dei nomi più discussi e chiacchierati del mondo del professional wrestling. Dopo aver abbandonato la federazione di Stamford nel gennaio del 2014 ha fatto ritorno nel business circa otto anni dopo, nell’agosto del 2021, firmando un contratto con la All Elite Wrestling.
La sua permanenza a Jacksonville è stata a dir poco turbolenta e fatta di alti, come i due titoli mondiali, e bassi, come i problemi nel backstage e la rissa con l’Elite.
Tony Khan non può parlare di CM Punk
Le azioni di CM Punk erano diventate insostenibili e Tony Khan ha deciso di licenziarlo. Durante Survivor Series Punk ha fatto ritorno in WWE, nella sua Chicago, in un momento a dir poco scioccante.
Ovviamente il ritorno del Second City Saint in WWE ha fatto il giro del mondo ma il boss della AEW, apparentemente per un vincolo legale, ha preferito non proferire parola su questo argomento.
Ecco le sue parole, intervistato dalla BBC:
“Non posso parlarne, né credo sia il momento e il luogo adatto. Apprezzo la domanda, sono molto eccitato per AEW All In al Wembley Stadium. Non voglio eludere la tua domanda, ma è un qualcosa di cui non posso legalmente parlare.”
I had the chance to chat to #AEW owner Tony Khan about #AEWAllIn 2024 at Wembley Stadium ahead of tickets going on sale this week.
I’ll post the full interview tomorrow but we covered lots of topics, including Sting, Will Ospreay, Fulham FC and I had to ask about #CMPunk… pic.twitter.com/1k2Jd5k5qh
— Steve Hermon (@SteveHermon) November 26, 2023