Sara Lee, ex lottatrice della WWE, è deceduta lo scorso mese di ottobre: l’autopsia ha da poco confermato il suicidio.
Protagonista assoluta e vincitrice della sesta edizione di WWE Tought Enough, la Lee non riuscì a trovare troppa fortuna alla corte di Vince McMahon e venne licenziata dalla federazione con sede a Stamford nel 2016.
Qualche mese fa è arrivata una terribile notizie per i fan del wrestling: la lottatrice è stata infatti ritrovata morta. La Lee, al momento della scomparsa, aveva solo 30 anni ed ha lasciato il marito Wesley Blake e tre figli.
Sara Lee si è suicidata: la conferma dell’autopsia
Secondo quanto riportato da TMZ, l’autopsia condotta dal Bexar County Medical Examiner ha confermato che Sara Lee si sia volontariamente tolta la vita, ingerendo una combinazione di alcol e pillole.
L’autopsia ha poi sottolineato che sulla testa e sul corpo della lottatrice sono stati ritrovati segni di lividi e abrasioni, probabilmente dovuti ad una brutta caduta arrivata in seguito all’ingerimento del mix letale che le ha purtroppo tolto la vita.
WWE ‘Tough Enough’ Winner Sara Lee Died By Suicide https://t.co/Xpht8D6yaT
— TMZ (@TMZ) May 5, 2023