Keiji Mutoh continua a far parlare di se; prosegue il suo regno da campione dei pesi massimi GHC, archiviata anche la pratica Kitamiya.
Quando l’età non conta…
Si continua a parlare di NOAH nel dibattito quotidiano nel mondo del wrestling: se il 2020 aveva visto la ribalta della federazione grazie al regno già storico di Go Shiozaki, il 2021 non sarà sicuramente da meno, dopo la scioccante vittoria di Keiji Mutoh al Budokan del titolo. Una vittoria sorprendente che ha letteralmente spaccato in due l’opinione dei fan: chi ha detestato la scelta di booking vista l’età di Mutoh e l’ottimo lavoro di Go, chi invece è rimasto piacevolmente colpito ed è fiducioso per il futuro della cintura e dell’intera compagnia. Su una cosa però andrebbe mantenuta l’onestà intellettuale, mettendo da parte considerazioni soggettive e personali: Keiji Mutoh sa ancora il fatto suo. Un uomo, prima di un wrestler, che ha ritrovato linfa vitale e che alla veneranda età di 58 anni, nonostante recenti infortuni che lo allontanarono dal ring, è ancora in grado di combattere ed emozionare il pubblico col suo carisma.
Masa Kitamiya, il futuro di NOAH?
Ma attenzione, i fari del Nagoya Congress Center Event Hall non sono tutti puntati sul campione, anzi: se quest’ultimo aveva già dato lustro delle sue qualità contro Shiozaki e Kaito Kiyomiya alla prima difesa, il suo sfidante Masa Kitamiya aveva tutto da dimostrare in quello che fino ad’ ora può essere tranquillamente definito il match più importante della sua carriera. Gli ultimi mesi sono stati molto proficui per quest’ultimo, ottenendo i titoli Tag Team e la chance al titolo Heavyweight.
L’analisi del match fra Keiji Mutoh vs Masa Kitamiya
Il match ha mostrato i caratteri tipici dei due wrestler coinvolti: da un lato quella che ormai pare essere a tutti gli effetti la strategia di Mutoh, ovvero stancare il più possibile il suo avversario per poi abbatterlo nei minuti finali, dall’altro lato invece abbiamo assistito alla brutalità del gigante Kitamiya, ma non solo: dopo dei primi minuti in cui il campione tenta delle prese al braccio sinistro del suo avversario, Masa mette in scena velocità d’azione e intelligenza. Dapprima infatti si libera con una Shoulder Block e Vertical Suplex in pochi secondi, per poi in seguito bloccare l’avversario con prese statiche alla caviglia e colpire il ginocchio della gamba sinistra. L’evidente piano di impedire la mobilità e l’esecuzione di Shining Wizard verrà messo da parte, fino a pochi minuti dalla fine del match, in favore invece di manovre di presa e colpi al viso e al collo. Il campione prova a mettere a segno i suoi colpi tipici come Dropkick e Dragonscrew ma sono tutti dei meri timidi tentativi che impallidiscono di fronte quei devastanti Saito Suplex di Kitamiya: la fase centrale del match è tutta nelle mani dello sfidante alla corona del Re.
Pocanzi si faceva riferimento al periodo di splendore di Masa prima di tale incontro: ebbene, l’orribile testata nella Prison Lock a cui ci ha abituato durante i match a squadre, con annessa fontana di sangue, si fa sentire, più che vedere, anche in questo incontro. Dopo un Piledriver e un altro Saito Suplex, Mutoh viene imprigionato nella morsa del giovane talento e colpito alla fronte con una Headbutt, precedentemente evitata, che ogni volta fa rabbrividire. Nonostante ciò, riesce a liberarsi arrivando alle corde: in questa occasione Masa mostra la sua inesperienza. Stanco della resistenza della leggenda, colpisce l’arbitro che si intromette all’angolo mentre cerca di colpire ripetutamente il ginocchio reduce da infortunio. Una mossa imprudente che gli costerà il match: Mutoh colpisce saltando sull’arbitro il suo sfidante con una Shining Wizard al volo, per poi connetterne altre 3 di seguito.
Arriva all’ultima, la quarta, e lo schiena: il conto è di tre e Mutoh difende la cintura con successo mettendo in atto, come anticipato prima, la sua strategia. Nonostante la sconfitta, Masa Kitamiya ha dimostrato valore, forza e tenacia, ma purtroppo per lui l’esperienza e la scaltrezza del Pro-Wrestling GENIUS gli ha teso un tranello.
Spazio già al prossimo sfidante
Adesso i proiettori si spostano alla prossima difesa titolata: lo scontro fra leggende viventi, Keiji Mutoh vs Naomichi Marufuji, due compagni di Stable pronti a dimostrare chi è il migliore.
La Pro-Wrestling NOAH continua la sua ascesa portando avanti l’ottima qualità della zona main event: lunga vita all’Arca!
The Shield Of Wrestling è anche su carta stampata! Puoi trovare tutti i numeri di TSOW Magazine, CLICCANDO QUI.
Stiamo cercando nuovi elementi per il nostro staff! Ci sono diverse posizioni disponibili: se sei interessato, CLICCA QUI.
Per farti due risate a tema wrestling, segui i nostri amici di Spear Alla Edge su Instagram!

